martedì 13 dicembre 2022

A Reggio Emilia ho ritrovato il “codino bianco”

Mese di dicembre, ecco un occasione per festeggiare … “Il Santo Natale … “ dice Francesco dalla finestra in piazza San Pietro, “I regali …” dicono i bambini sorridenti mentre scartano i regali sotto l'albero, “La prima della Scala …” dice il loggionista a Milano che ha fatto ore di coda per acquistare i biglietti della prima, “La prima sciata ...” dicono centinaia di sciatori pronti per la prima uscita sulle Alpi innevate, “La tredicesima ...” dicono in coro pensionati e lavoratori che sperano, dopo aver pagato le bollette, rimanga qualcosa per i regali, etc. etc. Acc … non mi ero accorto di quante siano le occasioni per festeggiare l'arrivo dell'ultimo mese dell'anno. Beh, anche io ho la mia occasione per festeggiare. “La maratona di Reggio Emilia!!!” dice Sir Marathon (evabbè, io), con un sorriso misto di felicità e preoccupazione. Eh, sì, da più di un quarto di secolo a dicembre essere a Reggio è un appuntamento fisso, l'unico obiettivo (*) annuale del mio essere maratoneta: tagliare il traguardo della maratona di Reggio!

venerdì 9 dicembre 2022

Sgambada Runners Bergamo

25 dicembre: Natale, 25 aprile: Festa della Liberazione, 1 maggio: festa dei Lavoratori, 8 dicembre: festa dell'Immacolata & Sgambada dei Runners Bergamo!

Eh, sì, ci sono date che ricordano fatti ed avvenimenti. Date conosciute da tutti ed avvenimenti importanti, ma allo stesso tempo ci sono date che ricordano avvenimenti di certo meno importanti per molti, beh, diciamo per la quasi totalità della popolazione, ma che sono importanti per un ristretto gruppo di persone, diciamo di amici. Una di queste è rappresentata dall'otto dicembre, data che è diventata importante per i Runners Bergamo. In questa data vi è la “chiamata generale” per ritrovarsi, per conoscere nuovi amici e rinsaldare vecchie amicizie. 


giovedì 8 dicembre 2022

Dal pettoral non farti ingannar

La mia prima volta. Sì, è la mia prima volta che quando una manifestazione sportiva ha in programma, oltre alla maratona, anche distanze diverse non corro la maratona, ma scelgo una distanza con chilometraggio più corto. È successo domenica, a Trino Vercellese. Il Gruppo Podistico Trinese ha organizzato la sua gara o meglio le sue gare: maratona, mezza maratona e una 6 chilometri; per la precisione: “Maratona di Trino”, “Mezza maratona terre d'acque” e “Trino che corre”. Buona la risposta degli atleti, quasi tutti piemontesi, ma con una nutrita partecipazione di atleti provenienti dalla Lombardia. Alla fine saranno 371 gli atleti classificati nelle varie gare. Il brutto tempo ha di certo limitato la partecipazione, infatti molti sono gli atleti iscritti che non hanno preso il via. Qui devo fare un'annotazione. Gli ordini d arrivo di questa manifestazione, oltre ad elencare il numero degli atleti che hanno tagliato il traguardo, includono anche gli atleti iscritti che per vari motivi non hanno preso il via, atleti che sono identificati dalla sigla DNS (DoN't Start).

mercoledì 30 novembre 2022

Hossein, Zan, Zendeghi

Donna, vita, libertà. Ecco il significato delle parole in arabo del titolo del post. Questo è il grido lanciato da centinaia di donne iraniane durante le manifestazioni che ormai da un paio di mesi scuotono le piazze dell'Iran. Quale occasione migliore per ricordare il 25 novembre “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne”?. Questa ricorrenza è stata istituita dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite con la risoluzione numero 54/134 del 17 dicembre 1999. Naturalmente la mia “celebrazione” (termine forse non molto indicato, ma non me ne vengono in mente altri) non poteva essere che una corsa. Due anni fa corsi una maratona (Maratona in rosso), quest'anno mi limito ad una mezza per … limiti di età. Come sempre la corsa è un pretesto per approfondire l'argomento (in questo caso la violenza sulle donne), che è il vero motivo. Correre da soli, soprattutto su un circuito, è un mezzo per tenere impegnata la testa, per non far sentire la stanchezza alle gambe.

martedì 22 novembre 2022

Verona Marathon, una maratona … difficile

Sono sicuro che appena letto il titolo del post i miei venticinque lettori si sono preoccupati, beh, forse non tutti, ma almeno più della metà … spero. Voglio subito tranquillizzare tutti: il difficile non è stato correre la maratona, ma trovare un argomento, anzi un buon argomento, per scrivere il post. Ecco quindi che questo post lo posso annoverare come un post “comune”, insomma un post normale, uno di quei post che si possono adattare ad ogni gara, si deve aver solo l'accortezza di cambiare all'interno dello scritto il nome della manifestazione ed il gioco è fatto. Non avendo argomenti validi, si potrebbe obiettare che avrei anche potuto tralasciare di scriverlo, ma uso questo blog anche come un “diario pubblico”, dove tutti possono leggere “come la penso”, ma soprattutto come un “diario personale”, dove mi ritrovo molte volte, leggendo i miei scritti di anni addietro, a rivivere situazioni passate, a ricordare amici, etc. etc.

mercoledì 9 novembre 2022

Remembrance Marathon

Da un paio d'anni, sia per scelta ma anche per gli effetti della pandemia del “malo male”, le mie corse domenicali sono quasi sempre corse casalinghe e … solitarie. Non vi annoio con i pregi ed i difetti di queste gare, argomentazioni che ho già espresso variate volte su questo blog. Per il periodo autunnale ho anche gli argomenti per dare un significato alla corsa. Due sono i motivi che per me hanno un significato: ricordare gli amici che prima di me hanno tagliato il loro ultimo traguardo ed al quale, prima o poi, siamo tutti attesi dal supremo Giudice. Amici con i quali ho condiviso le gioie e le fatiche di molte corse. Altro motivo è il ricordo della fine della Grande Guerra. In questo caso mi piace adeguarmi alla tradizione inglese, che le dà particolare risalto. Anche di questo fatto ho già argomentato; in ogni caso alla fine ho inserito il link ai vari post sul blog. Nel primo caso, gli altri anni, correvo la “Maratona delle Foglie morte”, mentre nella seconda ipotesi i riferimenti erano ai papaveri, fiore che ricordava i caduti nella prima guerra mondiale.

mercoledì 2 novembre 2022

Senza Angelo Custode, ma con Diavolo Tentatore

Con le restrizioni dovute alla pandemia sono cambiate le mie abitudine della mia corsa domenicale. Certo, non rinuncio a santificare la domenica correndo, ma lo faccio correndo da solo, su percorsi nei pressi della mia abitazione e ho la fortuna, se decido di correre gare con distanze classiche (mezza maratona o maratona), di poter utilizzare percorsi misurati e certificati FIDAL, facilmente raggiungibili dalla mia residenza. Se questa è diventata la regola delle mie corse domenicali, esiste anche l'eccezione. Naturalmente ci sono gare competitive per me irrinunciabili e di queste ne trovate i resoconti nei post pubblicati su questo blog, mentre per le non competitive, quest'anno, mi sono dato la regola di partecipare a quelle in cui posso raggiungere il luogo di partenza a piedi. Risparmio di benzina e meno inquinamento, beh, questi sarebbero buoni motivi. La realtà è un'altra. Nelle ultime non competitive corse lo scorso anno mi sono ritrovato a correre da solo, partendo da casa molto presto ed in alcuni casi con parcheggio difficile da trovare. Ecco quindi la soluzione: organizzare la mia corsa domenicale.

giovedì 27 ottobre 2022

Maratona del Lupo … morto!

È passato più di un mese dall'uscita di scena della Pecora Nera e dall'entrata di Lupo Solitario. Diverse le specie animali ma infettate, nel mio caso, dallo stesso virus, per altro non contagioso: “maratonite”. Ecco quindi che domenica Lupo Solitario paga il suo tributo correndo la sua prima maratona. La giornata di domenica, per la verità, non era iniziata nel migliore dei modi. Infatti un violento temporale scoppiato alle sei del mattino faceva presagire una giornata con tempo da ...lupi! Molti i miei dubbi nella fase che precede la partenza. Tipo di abbigliamento, tracciato sul quale disputare la maratona, orario di partenza. La fortuna, però, sembra essere dalla mia parte. Dopo circa un'ora di pioggia battente, dal cielo, anche se non completamente rasserenato, la pioggia smette di cadere. La temperatura sembra non essere troppo fredda e questo facilita la scelta dell'abbigliamento: maglietta e manicotti sembrano coerenti con le condizioni atmosferiche. Ultimo dubbio: il tracciato. Come Amleto, ho due alternative: “Correre per venti giri sull'anello della Roncola, oppure due giri della Mezza sul Brembo vecchia edizione? Questo è il dilemma!”.

martedì 11 ottobre 2022

Io21zero97: una mezza tranquilla

Molti sono i criteri per la scelta di partecipazione ad una gara: chi controlla il contenuto del pacco gara, chi partecipa solo se il premio è la maglietta della manifestazione, chi predilige una bella medaglia, chi sceglie un percorso veloce, chi invece un percorso panoramico. Come vedete molte sono le caratteristiche per cui la scelta cade su di una manifestazione a discapito di un'altra. Si sa, non è facile accontentare tutti. La mia scelta, da un paio d'anni, è legata al tempo massimo concesso dall'organizzazione per completare la gara. “Tempo limite tre ore” leggo sul regolamento della mezza “Io21zero97”-Perfetto: ecco la mia gara! Certo la speranza è di terminare la gara ben prima del tempo massimo, diciamo che un tempo attorno alle due ore e mezza sarebbe (per me) un buon tempo. 

Ma un conto è correre con l'assillo di terminare la gara entro il tempo, un conto è correrla con la mente libera, avendo un buon margine “... di sicurezza”.

domenica 2 ottobre 2022

“Signore io sono Bacis, quello che è venuto in bicicletta ...”

Premessa

Oggi avrei dovuto fare un “allenamento” di rifinitura, per vedere la condizione in vista della prossima mezza (competitiva) di domenica, insomma vedere se il tempo finale della mezza potesse essere vicino al tempo delle due ore e mezza, nulla di speciale. Brutta notizia: un forte raffreddore, con tutte le conseguenze del caso, avrebbe dovuto consigliare una tranquilla giornata chiuso in casa. Buona notizia, in compenso, leggendo il regolamento della gara: tempo massimo tre ore. Saltare l'uscita quindi sarebbe stata la cosa giusta. Decido, vista la bella giornata di sole, di uscire ugualmente. Corro per alcuni metri e poi mi rendo conto che è più saggio procedere camminando. Lungo il cammino ho l'occasione di passare a fianco della dimora definitiva di Gianni (il suo gruppo domenica scorsa aveva organizzato la “sua” gara). Una breve deviazione, un breve saluto e, mentre riprendo il cammino, sento delle voci: prima indistinte, poi sempre più chiare.

domenica 25 settembre 2022

Lupo e cane: nemici amici


Strano week-end quello di questa settimana: corso il sabato, riposato la domenica. Credo che non mi sia mai successo. Semplice il motivo: oggi, domenica, ero impegnato a fare il nonno. Certo, potevo pure risparmiarmi la corsa di sabato, la mia schiena mi avrebbe cero ringraziato, ma, in vista degli impegni autunnali, sarebbe stata una cosa poco saggia. Ho in programma il percorso lungo il fiume Oglio in Val Camonica, la maratona nella città di Romeo e Giulietta, da non mancare per non deludere Angelo e Mattia, e, naturalmente da non perdere, l'impegno che mi impone la carica di Senatore nella città del Tricolore. Tutte queste gare mi impongono di non dormire sugli allori, non certo per fare tempi bassi, ma per terminarle entro il tempo massimo.

giovedì 22 settembre 2022

La mezza del Lupo

Un antico proverbio recita: “Il lupo perde il pelo ma non il vizio”. L'origine è antica (il detto è citato nel testo "Adagia" (Erasmo): “Lupus pilum mutat, non mentem” (Il lupo cambia il pelo, non l'indole). È utilizzato anche da Svetonio, che attribuisce all'imperatore Vespasiano la frase "Vulpis pilum mutat, non mores" (La volpe cambia il pelo, ma non il comportamento)). La frase sta ad indicare che le abitudini negative sono insediate nel profondo dell’animo umano, non si possono estirpare neanche facendo passare molto tempo, oppure il comportamento di chi nel tempo persevera negli stessi errori e atteggiamenti.

Nel mio caso sarebbe corretto scrivere “La pecora si fece lupo e mantenne tutti i suoi vizi”.

mercoledì 14 settembre 2022

Ultima maratona da PECORA NERA

Tutto ha una fine. Ecco quindi che anche la mia appartenenza alle Pecore Nere ha raggiunto il suo traguardo finale. A dir la verità, più che la mia uscita dal gregge come pecora nera è il gregge che si è allontanato e le poche pecore nere, per vari motivi, non sono più un gruppo, seppure piccolo, sono solo dei puntini lontani sull'orizzonte.

Quale miglior commiato quindi che correre una maratona? Correre una maratona, anche se in solitaria, non mi avrebbe dato nessun problema gli scorsi anni. Anche in regime di “isolamento pandemico” ero sempre riuscito a correre, seppur rispettando tutte le regole imposte, le “mie” maratone. La media era abbastanza buona: un paio al mese, per cui l'allenamento per la maratona era … correre la maratona. Quest'anno il mio ritmo maratone è decisamente sotto la (mia) media; non parlo del ritmo di corsa, quello è da qualche anno che è lento. Parlo della “frequenza”. Ultima maratona corsa quella di Padova, nel mese di aprile, quasi cinque mesi fa!

lunedì 4 luglio 2022

Voi siete qui

"Sì, ma qui dove?”. Questa è la domanda che ci si pone subito dopo aver consultato le piantine di Clusone dislocate in vari punti del paese. Come i miei 25 lettori sapranno, ho un debole particolare per la Val Seriana: piacevoli ricordi e vere amicizie mi legano a questa valle e non solo quelli legati alla mia prima maratona; qui non vado oltre per non annoiarvi. La Valle ha tenuto sì a battesimo, sportivamente parlando, Sir Marathon, ma è stata anche la palestra di allenamento per i “pellegrini” Rossana e Fausto. Sulla ciclabile Rossana ha mosso i “primi passi” di avvicinamento a distanze consone ai vari nostri pellegrinaggi. Le migliaia di chilometri fatti lungo i vari Cammini in Spagna, Portogallo, Francia, Svizzera e naturalmente Italia, hanno visto compiere i primi metri in questa Valle. Ogni anno ricordiamo questo con un nostro pellegrinaggio “laico”, che da Ranica raggiunge Clusone, percorrendo tutta la ciclabile, con ritorno il giorno successivo.

domenica 12 giugno 2022

Viva il coniglio al forno!

 Premessa

Spesso Rossana mi riprende per qualche mia mancanza o disattenzione. Classiche sono le osservazioni anche sull'abbigliamento da corsa, non tanto su cosa indosso, ma sull'abbinamento dei colori, soprattutto, e anche sui capi: avendo una vasta scelta, mi consiglia sempre la soluzione migliore. Io, all'inizio, sbuffavo e prendevo i suoi saggi consigli più come dei richiami. La sua spiegazione è stata semplice quanto efficace: “Se non mi importasse di te, ti lascerei uscire in “quello stato”; tanto sarà tua la brutta figura!”. Ora accetto serenamente, beh, almeno questo è l'impressione che le do, sapendo che lo fa per “il mio bene”. Quello di prima è solo un piccolo esempio, tanto per ricollegarmi al “mondo corsa”; altri è più importanti sono i consigli che mi dà e lo fa per il mio bene.

Con questo spirito si deve leggere il restante pezzo del post.

domenica 15 maggio 2022

Nuovi percorsi, vecchi amici

Anche questa domenica l'occasione di correre in compagnia è data da una non competitiva, che si svolge, come una settimana fa, alle porte di casa. In programma la Stracurno, una classica delle non competitive della Bergamasca. Per definirla una classica basta vedere l'edizione di quest'anno: trentanovesima; in pratica sono più di quattro decenni (considerando anche i due anni di forzato stop dovuto al “malo male”) che gli amici del gruppo sportivo Stoff organizzano l'evento. Una delle caratteristiche che contraddistinguevano la gara era, nelle precedenti edizioni, la salita, anzi le salite, condite in tutte le salse: colline di Mozzo, salite verso gli angoli più suggestivi del lato più nascosto di Città Alta, Madonna della Castagna, raggiunta in piano e lasciata in salita; immancabili anche i passaggi nei pressi della Trattoria degli Alpini (questo riferimento in onore del mio compagno della maratona di Brescia: l'alpino Rosario), sentiero del Rizzolo (Risol in bergamasco), percorso nelle varie edizioni sia in salita che in discesa.

giovedì 12 maggio 2022

Chi bene fa, bene riceve

Piano piano gli effetti del “malo male” si fanno sempre più leggeri e a distanza di due anni tutto sembra tornare alla normalità. Anche se con molte difficoltà, le camminate non competitive in provincia di Bergamo sembrano “riprendere piede e tornare a camminare” ad un buon ritmo. Personalmente, anche quando le restrizioni del “malo male” hanno consentito di organizzare le camminate, non vi avevo ancora preso parte. Due i motivi principali: troppe ed ancora restrittive le regole di partecipazione e mi riferisco in modo particolare al divieto di assembramento che costringeva i partecipanti, non solo a restare isolati durante la camminata, ma soprattutto prima e dopo la corsa. Si doveva quindi correre in solitaria. Ecco quindi che mi ero adeguato: se devo correre da solo, almeno mi scelgo percorso, chilometraggio, quota iscrizione ed orario di partenza. Non vi annoio oltre; da un paio d'anni ho scelto l'anello del Parco Callioni per le mie corse domenicali.

domenica 1 maggio 2022

Il mistero della “z” scomparsa

Premessa

Non è mia abitudine rispondere ai commenti pubblicati in calce ai post, in quanto si corre il rischio di innescare una catena che molte volte si sa da dove si inizia e non si sa dove si andrà a finire, come qualche volta accade nei social. La mia fortuna è che, avendo pochi lettori, anche se usano dei nikname li conosco quasi tutti di persona. 

In questo caso ho già anticipato di persona con l'amico Roberto (Trabuk) le mie considerazioni.

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mercoledì 27 aprile 2022

25 aprile: Traccia Partigiana

5 aprile 2022, ritorno alla normalità. Dopo due anni si può ricordare la festa della Libera*ione … liberi dai confini imposti dal “malo male”. Il confine due anni fa era il giardino di casa propria; lo scorso anno il limite si estendeva al confine comunale. Questi limiti non mi hanno certo impedito di festeggiare, ma soprattutto di ricordare gli insegnamenti della festa di Libera*ione. Ricordo e festa fatti a modo mio: correndo! Non vi annoio con il passato; se volete a fine post trovate i collegamenti alla descri*ione del mio (nostro) personale modo di ricordare. Quest'anno la festa della Libera*ione del 25 aprile viene dopo domenica 24. Bella scoperta, anche gli altri anni il 25 viene dopo il 24! Avete, come sempre ragione, ma domenica ho corso la XXI Maratona di Padova, e quindi dovevo trovare un percorso che fosse si evocativo della ricorren*a, ma anche vicino a casa e soprattutto “facile”.

martedì 26 aprile 2022

Maggiorenne!

Ecco, finalmente ho raggiunto la maggiore età: 21 anni!

Con questa frase ho già rivelato che la maggiore età l'ho compiuta molto tempo indietro, esattamente 50 anni fa; sapete, la memoria ad una certa età è quella che è.
Infatti la legge 67 dell'8 marzo 1975, n. 39 attribuisce la maggiore età dopo il compimento del 18° anno. Siete sempre pignoli, in realtà volevo dire che sono maggiorenne … per la “Padova Marathon”.

lunedì 4 aprile 2022

Quell'ultimo dettaglio...

 … che toglie punti alla Milano Marathon.

Dopo due anni di forzato stop dovuto al “Malo Male”, i maratoneti si riprendono, per un giorno, la città di Milano. Sono circa 13.000 i podisti che hanno partecipato alla maratona delle città meneghina. Quest'anno la gara, giunta alla 20a edizione, prendeva il nome di “Telepass Milano Marathon”, la gara individuale, e “Lenovo Relay Marathon” la gara a staffetta, gara non competitiva. Per essere precisi, lo scorso anno si è disputata una maratona a Milano, ma, come dice il comitato organizzativo: “La maratona in programma il 16 maggio 2021 non è la 20a edizione della Generali Milano Marathon, ma un’edizione speciale riservata ad un numero limitato di atleti veloci”. Alla fine furono 86 gli atleti classificati e tutti con un tempo inferiore alle tre ore (vedi classifica).

domenica 27 marzo 2022

Come le rondini

Le giornate si fanno sempre più lunghe, la temperatura è sempre meno rigida, i primi fiori danno macchie di colore ai campi, le rondini tornano a popolare i sottotetti delle nostre case e … i Runners Bergamo iniziano a correre. Per la verità gli atleti RB non hanno mai smesso di correre, solo che sabato con la loro presenza hanno invaso la ciclabile del Parco Callioni, meta delle mie maratone solitarie. L'occasione per ritrovarsi in gruppo è stata la possibilità offerta dall'ADIDAS di provare la nuova collezione di scarpe. In questo caso la prova è stata (per chi voleva) una prova “vera” sul campo, non i classici quattro passi fatti in negozio. Ecco quindi che, per unire l'utile al dilettevole, il Direttivo dei Runners Bergamo ha organizzato una vera gara: pettorale, rilevazione cronometrica, classifica e … tanto buon umore. Facile trovare la denominazione della gara. Quest'anno ricorre il ventennale di fondazione del gruppo, per cui con molta fantasia le gara è stata denominata “Staffettone del ventennale”. Regolamento molto semplice, gara molto facile e per tutti: staffetta con due atleti, quattro giri da compiere alternandosi.

lunedì 14 marzo 2022

Promessa mantenuta … dopo otto anni!

A marzo ritornano sotto i nostri tetti le rondini e nella città delle Rondinelle ritorna la maratona, anzi la BresciaArtMarathon; lo scorso anno si disputò a fine maggio, in quanto le restrizioni dovute al “malo male” consigliarono il cambio data dopo l'annullamento dell'anno precedente. Essere presente alla maratona di Brescia è per me quasi un dovere: è un mio modo di onorare la memoria del decano delle maratone italiane, Giuseppe “Beppe” Togni, che, pur non avendo mai fatto parte ufficialmente dell'organizzazione, l'ha sempre ritenuta la “SUA MARATONA”. Come lo scorso anno, è la mia prima maratona ufficiale dell'anno (beh, le quattro corse sul circuito della Roncola, seppure su un percorso omologato FIDAL e, per inciso, tutte vinte da me, non rientreranno in nessuna statistica ufficiale, ma saranno solo una crocetta nella mia personalissima statistica). Personale ma certamente più veritiera e corretta di molte altre … acc mi sto avventurando su un sentiero minato, per cui termino.

martedì 8 marzo 2022

Una corsa per la Pace

Questo è quello che con alcuni amici abbiamo fatto domenica. Credo che chi ha il potere di decidere abbia il dovere di CORRERE PER LA PACE, nel senso che debba fare di tutto (e di corsa) per far cessare le atrocità in Ucraina. Lo so che sono un idealista, ma mi piace sognare!

Domenica avrei dovuto, se avessi un po' di sale in zucca, stare a riposo. I motivi? Giornata fredda e nuvolosa, dolore al ginocchio ed appena reduce da una piccola operazione all'occhio. Come vedete tutti validi motivi per stare al calduccio sotto le coperte. Stare fermo? Ma anche no! (con la mia solita fantasia riprendo il titolo di un post recente).

venerdì 4 marzo 2022

Non abbiamo imparato nulla ...

Io, e credo quasi tutti voi, abbiamo sempre pensato che la guerra fosse un elemento che non ci toccasse. Erano sempre guerre lontane, popoli con tradizioni diverse, religioni diverse; ci si girava dall'altra parte con la “certezza” che mai avremmo visto la guerra, intesa come uno stato che attacca un altro stato, alle nostre porte. Anche la guerra che alla fine del secolo scorso ha bussato ai nostri confini, e che ha visto anche l'Italia parte attiva, da molti è stata vista come una guerra limitata localmente.
 
Nel 1914 Trilussa ha scritto una poesia che oggi, a distanza di un secolo, riporta di attualità l'analisi espressa attraverso “versi leggeri”, ma molto precisi e, come dicevo. molto attuali.

È passato un secolo e non abbiamo imparato nulla!

domenica 27 febbraio 2022

Ma anche no!

Domenica di fine febbraio. In scena la “Maratona dei Luoghi Verdiani” (denominazione doc) o “VerdiMarathon” (denominazione per … darsi un tono; ma anche no!). Inserita in calendario FIDAL è stata annullata. Lo scorso anno neppure in calendario e pensare che fu l'ultima maratona corsa prima delle sospensioni, annullamenti, rinvii, non solo delle corse, maratona comprese, ma di tutte le manifestazioni sportive. La causa il “malo male” e non solo. Per le verità quest'anno io e Ferdinando avevamo fatto un pensierino per poterla correre; la situazione verso la fine dello scorso anno sembrava favorevole alla ripresa delle competizioni sportive. Sappiamo tutti che le cose non sono andate per il verso giusto. Vista la complessità organizzativa di una maratona, i costi ed i sacrifici che devono essere messi in campo per fare una gara di livello, si è pensato bene di annullare l'edizione 2022 e di rinviare il tutto all'anno prossimo. Decisione che mi trova pienamente d'accordo; infatti spostare la data avrebbe inevitabilmente reso la vita complicata, non solo agli organizzatori di altre gare che si sarebbero trovati in competizione, ma anche a molti atleti, creando loro problemi di partecipazione.

giovedì 10 febbraio 2022

Maratona del Ricordo

Legge nr. 92 del 30 marzo 2004, articolo 1: “La Repubblica riconosce il 10 febbraio quale «Giorno del ricordo» al fine di conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale.” Molti confondono il “Giorno del Ricordo” con la “Giornata della Memoria”, dimostrando una certa superficialità. Molti equiparano l'orrore delle Foibe allo sterminio e alle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti, dimostrando una scarsa conoscenza della Storia o peggio una lettura della storia di parte. Sono due tragedie profondamente diverse, sia per i fatti storici che hanno determinato gli eventi, sia per la portata numerica. Non è questo il luogo per approfondire la questione; sono certo che una visita in una qualsiasi biblioteca potrà essere di aiuto. Ma perché questi “argomenti” storici in un blog che dovrebbe parlare di corse? La mancanza di gare ufficiali mi “costringe” a cercare un valido motivo non solo per correre, ma, visto che dovrò correre in solitaria, anche delle motivazioni per pensare.

lunedì 31 gennaio 2022

Candele verdi

Nel post scriptum per la mia gara di domenica scorsa, in occasione della mia giornata della Memoria, che ho voluto ricordare con la corsa della “Maratona della Memoria”, nella parte finale ho accennato alle mani pietose di migliaia di cittadini polacchi che durante la seconda guerra mondiale non si girarono dall'altra parte, non fecero finta di non vedere le atrocità commesse dagli aguzzini nazisti, ma tesero una mano in gesti pietosi verso quelli che qualcuno non considerava esseri umani. Sono passati decenni da allora, ma sembra che la storia non abbia insegnato nulla. In quelle zone stiamo assistendo ad un altro dramma, certo non delle stesse proporzioni, ma pur sempre tragico. Non mi dilungo sui particolari, sono certo che sappiate di cosa sto parlando. Ora come allora ci sono persone che non si girano dall'altra parte, che vogliono aiutare chi ha estremo bisogno di aiuto. Piccole cose: un abito confortevole che ripari dalle gelide temperature, un pasto caldo che ristori chi per giorni ha vissuto con temperature polari, un paio di scarpe comode.

lunedì 24 gennaio 2022

Giornata della Memoria

27 gennaio 1945: truppe sovietiche entrarono nel campo di sterminio di Auschwitz.

20 luglio 2000: una legge della Repubblica Italiana indica la data del 27 gennaio come la Giornata della Memoria, in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti. L'unione delle Comunità Ebraiche Italiane da qualche anno organizza, in occasione della Giornata della Memoria, una corsa denominata “Run For Mem”, un'iniziativa che si basa sull’idea che lo sport, linguaggio universale per eccellenza, abbia “la capacità di evidenziare la nostra umanità, superando le distinzioni di religione, credo, cultura e di genere e di favorire l’incontro con l’altro; un momento importante per oltrepassare confini e barriere”. Quest'anno “città base” della manifestazione, dopo Roma, Bologna, Torino e Livorno, sarà Novara.

giovedì 20 gennaio 2022

Diamo i numeri

Un altro anno è passato. Il “malo male” è sempre stato tra noi, ma questo non ha fermato la mia voglia di correre. Sì, forse correre non è la parola più appropriata per le mie “gare”, ma, vedendo la carta di identità, credo che mi passiate il termine come corretto. La mancanza di manifestazioni, sia competitive che non competitive, mi ha costretto a trasformarmi in organizzatore/atleta. Organizzare una “gara” (?) per un solo atleta, soprattutto se l'atleta è Sir Marathon, non è cosa semplice. Lo conosco, è un tipo un po' strano e difficile da accontentare. La cosa più difficile è creare pettorale e medaglia di suo gradimento; la cosa più facile stabilire l'orario di partenza (appena pronti … via!). È un personaggio dalla duplice personalità, un “Dr Jekill & mr Hyde”, che spesso viaggia sul filo del rasoio tra realtà e immaginazione, insomma “ai confini della realtà”, ma alla fine, anche se sudato e “puzzoso” (copyright: Rossana), ha sempre il sorriso sulle labbra!

domenica 9 gennaio 2022

20 anni nel 22 = 42: la Maratona

Inizio gennaio 2022. Le comunicazioni che si leggono in rete sui principali siti che trattano di podismo riportano notizie di annullamento di gare o spostamento delle stesse in altra data. Tra le molte gare che non si disputeranno all'inizio del mese fanno notizia l'annullamento per l'anno in corso della “Montefortiana” e lo spostamento a maggio della “Maratona di Crevalcore”. Non tutte le gare però sono annullate: qualche organizzatore (“coraggioso” o “incosciente”, secondo le varie scuole di pensiero) ha deciso di far disputare la gara regolarmente. La “Mezza sul Brembo” e “10000 sul Brembo”, gare organizzate dal mio gruppo sportivo, i Runners Bergamo, hanno richiamato a Dalmine circa 550 atleti, a cui vanno aggiunti circa trenta partecipanti alla gara non competitiva, “La sgambata della Befana”. Certo, numeri non alti rispetto alle edizioni precedenti, ma tutto sommato buoni, vista la situazione pandemica. 
La mia cronaca della manifestazione si ferma qui, perché … io non c'ero!

mercoledì 5 gennaio 2022

La prima coRsa bella

Leggendo il titolo dei post, per chi ha la mia età, il pensiero corre subito ad una vecchia canzone dei Ricchi e Poveri, presentata al festival di San Remo nel lontano 1970: “La prima cosa bella”. No, non ho sbagliato a scrivere, infatti la “La prima corRsa bella” è la prima manifestazione podistica che si è disputata in provincia di Bergamo. Certo, l'affluenza alla gara non è stata folta: 1 solo partecipante ed anche il chilometraggio è un po' fuori dai canoni: 10.110 metri. Svelo subito l'arcano della strana misura, che è il risultato di 2022 (… il nuovo anno) per 5.

Il mio pensiero “corre” indietro nel tempo. Correre al parco Callioni il primo giorno dell'anno è stato fin dai primi anni della fondazione dei Runners Bergamo un appuntamento irrinunciabile e con una nutrita presenza di atleti, pardon amici. Era una delle poche occasioni in cui si poteva correre e chiacchierare in compagnia tutti assieme.