lunedì 30 aprile 2012

Prepariamo lo zaino, la partenza si avvicina!


La “passeggiata” che vorremmo fare quest’anno parte da Canterbury ed arriverà a Roma; dovremmo percorrere la Via Francigena, seguendo il percorso di Sigerico.
La prima tappa dovrebbe fermarsi ad Aosta, per poi terminare con più calma il restante cammino fino a Roma entro l’anno.
Ormai quasi ci siamo. Dopo mesi di preparazione “sulla carta”, ora si deve mettere in pratica quello che si è studiato.


Il giorno della partenza si avvicina; la tensione aumenta, le incertezze pure.

Non sognare la tua vita, ma vivi il tuo sogno


Per comprendere pienamente il post che sto scrivendo faccio una piccola premessa.
La stessa notizia può essere vista in modo diametralmente opposto; questo dipende dal lato da cui si “guarda” la notizia. Mi spiego meglio.
Notizia di ieri “L'Atalanta supera l'ostacolo Fiorentina con un 2-0 secco e meritato”. Per i tifosi atalantini questa è certamente una buona notizia, non così per quelli fiorentini. Non solo, qualche tifoso atalantino, critico con la gestione attuale della squadra, in relazione alla seconda parte del titolo dell’articolo, può dire che il risultato è frutto di pura fortuna e magari non proprio meritato. Quindi la notizia di un fatto accaduto, come abbiamo appena detto, viene “vista” e “vissuta” in molti modi, pur partendo dallo stesso dato di fatto.

domenica 29 aprile 2012

Non competitive: FIASP o CSI un dubbio mi assale

Oggi ho corso con Fausto la non competitiva di Arcene. Una bella gara che si snoda principalmente tra sentieri di campagna e strade con poco traffico, strade per altro già percorse in numerose altre occasioni per gare che si sono svolte nella zona. Il tempo è stato clemente: nonostante in cielo ci fossero minacciose nuvole nere, non ha piovuto, se si fa eccezione per qualche goccia d’acqua caduta verso la fine della gara, almeno della nostra.
Non ci sarebbe da dire altro per questa manifestazione, ma forse vale la pena di segnalare un fatto che succede dall’inizio dell’anno all’atto delle iscrizioni alla gara.
Segnalo questo perché, nonostante siano già trascorsi parecchi mesi dall’entrata in vigore della norma che maggiora di 50 centesimi il costo dell’iscrizione alla gara per i non iscritti alla FIASP, si sentono sempre più lamentele.
Per togliere ogni dubbio sullo scritto faccio presente che, personalmente, sono iscritto alla FIASP fin dal 1984.


Oggi per la prima volta ho letto con attenzione il regolamento sul volantino della manifestazione e mi sono venuti alcuni dubbi, che spero qualcuno mi possa risolvere.

giovedì 26 aprile 2012

Santuari antichi e ambienti moderni... fuori porta

Santa Maria d'Oleno
Dalmine - Sforzatica


Pellegrinaggio effettuato in data 26 gennaio. 

Il cammino prevede un "giro circolare" con partenza ed arrivo dal Sagrato della chiesa di San Giorgio a Treviolo. I santuari da visitare sono tutti nel comune di Dalmine: la "Madonna Pellegrina" a Brembo e  “Santa Maria d’Oleno” a Sforzatica


Come sempre buona lettura & "Buon Cammino"!


mercoledì 25 aprile 2012

Ritorna il sorriso a Fausto


Oggi, Ferdinando e Fausto ed io, abbiamo partecipato alla corsa  non competitiva “II trofeo Giuseppe Salvetti - Insieme per regalare un sorriso” che si disputava a Bergamo. La manifestazione, organizzata dall'Athletic Club Polizia di Stato, ha uno scopo benefico. Infatti tutto il ricavato sarà devoluto all'associazione ONLUS Amici della Pediatria degli Ospedali Riuniti di Bergamo.
Il trofeo è dedicato alla memoria di Giuseppe Salvetti, poliziotto morto due anni fa mentre stava filmando la partita di pallavolo nella quale era impegnato suo figlio.

Piccola soddisfazione di un fotografo dilettante

Girovagando per il WEB ho trovato una situazione che mi ha fatto particolarmente piacere.
Ho scoperto che il sito NTN 24 – Nuestra Tele Noticias, sito di informazione sudamericano, ha pubblicato a corredo dei una notizia una mia foto, che tempo fa avevo inserito su Wikipedia/Commons, fotografia naturalmente concessa con licenza libera.
La foto era stata scattata durante la “Maratona del Custoza” del 2007.

martedì 24 aprile 2012

La storia di due sassi...

Il Sindaco del mio paese saputo che avevamo percorso il “Cammino di Santiago”, visto che altri dei suoi concittadini l’avevano già percorso, mi ha chiesto di scrivere un pezzo per il giornalino del Comune.
Il problema riguardava il taglio da dare all’articolo, come legare Treviolo al Cammino di Santiago? Mi è venuta in aiuto una tradizione che molti pellegrini seguono e quindi vi racconto la storia di due sassi che hanno unito idealmente Treviolo a Santiago de Compostela.

lunedì 23 aprile 2012

Partenza mondiale Ultramaratona Seregno 2012

Un breve video della partenza della gara mondiale dei 100 km. Se osservate con attenzione si possono scorgere alcuni volti noti.
video Pubblicato in data 22/aprile/2012 da 

Non mettiamo il “chip” alla Via Francigena!

Ieri mentre partecipavo alla “Maratona di Sant’Antonio” a Padova mi sono sentito rivolgere questa domanda da un partecipante che evidente legge il blog e quindi sa che lo scorso anno ho percorso la Via Francigena “Ma di notte sono visibili le segnalazioni della Via Francigena, e nei boschi che ci sono nell’ultimo tratto è facile trovare i segnali?” Ho risposto che con un po’ di attenzione, anche se scarsi i segnali sono abbastanza visibili, anche perche si cammina piano e di notte nessuno si avventura lungo la Via. Mi sembrava di dire una cosa ovvia: si cammina di giorno e si riposa di notte. Riposo meritato in quanto fare anche solo 25/28 km al giorno, con lo zaino, è abbastanza faticoso. Per cui non capivo il motivo di percorrere la VF nelle ore notturne. Lui mi ha spiegato che vuol fare un tratto della VF circa un centinaio di chilometri di corsa!

domenica 22 aprile 2012

Maratona di Sant’Antonio: vecchi ricordi e nuove emozioni


Rieccomi sulla linea di partenza della “Maratona di Sant’Antonio”, forse più conosciuta come “Maratona di Padova”. Tredicesima edizione e ... tredicesima mia partecipazione. La “striscia” di partecipazioni consecutive è facilitata dall’organizzazione che dalla sesta edizione offre l’iscrizione gratuita alla gara a chi è sempre presente, un motivo in più per partecipare.
Per la seconda volta si corre sul percorso nuovo, ma devo dire che il cambio del percorso non ha per nulla influito sull’organizzazione. Perfetta come tutti gli anni scorsi: dai ristori, sempre forniti e con cibi solidi già dal primo, alla chiusura del traffico, puntuale e precisa, alla consegna e ritiro delle borse con il cambio. Come sempre personale efficiente, numeroso e sempre gentile (è questo il valore aggiunto!).

Giorgio Calcaterra campione del mondo nella 100Km


Giorgio Calcaterra ha vinto oggi per la terza volta il titolo di campione del mondo di ultramaratona nella disciplina della 100 km.
Giorgio ha corso la gara odierna, che si è disputata a Seregno, con il tempo di 6h23'20''. Alle sue spalle lo svedese Jonas Buud , terzo Alberico di Cecco.
La terza posizione di ALberico e la sedicesima di Daniele Palladino hanno permesso all’Italia di conquistare la medaglia d’oro nella classifica a squadre.


Per Calcaterra è la terza vittoria in un mondiale si specialità, ha vinto infatti il titolo nel 2008 nel mondiale che si è disputato a Tarquinia, e lo scorso anno a Wishcoten (Belgio)

Ricordo inoltre che Giorgio ha ottenuto un bronzo mondiale ed un argento europeo nel campionato Mondiale ed Europeo che si è disputato a Torhout (Belgio)
Foto da www.centokmseregno.com

venerdì 20 aprile 2012

“5 Km a rotta di collo”: RB, presenti & premiati


Si è svolta stasera la seconda edizione della ”5 Km A Rotta di Collo”, gara organizzata dai Medirun CUS Bergamo. La gara si è svolta a Dalmine su di un circuito di 2,5 km da èpercorerre due volte. Buona la partecipazione degli atleti, anche se inferiore a quella dello scorso anno, forse questo è dovuto al cielo nero che minacciava un temporale (cosa per altro puntualmente avvenuta un oretta prima della partenza), che ha scoraggiato molti a partecipare. Ricordo che era possibile iscriversi direttamente prima della partenza della gara.

giovedì 19 aprile 2012

GP IUTA & GP IUTA di Ultratrail: RB, risultati contrastanti


Proseguono i gran prix IUTA di ultramaratona gli atleti bergamaschi sono stati superati dagli atleti romani della Villa de Sanctis, mentre nel GP di Ultratail viene rafforzata la posizione di testa dei Runners Bergamo.
Alcune brevi considerazioni sull’andamento dei due campionati organizzati dalla IUTA.
La “24 ore di Torino”, almeno sulla carta, doveva essere favorevole ai RB in quanto la distanza del luogo di gara dal luogo di residenza giocava a favore degli atleti orobici e questo fatto avrebbe dovuto consolidare la prima posizione, ma invece a sorpresa i romani, schierando alla partenza nove atleti (contro i due dei RB) hanno conquistato punti preziosi e si sono portati in testa alla classifica. È vero che siamo solo alla seconda prova, ma non approfittare di occasioni favorevoli renderà più difficile la conquista del titolo.

Battista vs Serge (2)

Marchesi Battista

Prosegue la “gara” tra il nostro “Tista” e Serge. La notizia è che Battista sta ancora correndo!
Quest’anno sembra superata la sfortuna che ha perseguitato il nostro atleta negli anni passati, all’inizio della sua impresa. Speriamo che continui così.
La media dopo 44 giorni di corsa è decisamente buona, quasi 77 km al giorno, il che lo pone in vantaggio di circa 300 chilometri rispetto a Serge. IL tempo fino ad ora ha aiutato Battista, anche se in questi ultimi giorni ha preso temporali, fino ad ora il caldo tanto temuto non è ancora arrivato.

martedì 17 aprile 2012

Alla “Madonna delle Caneve”, tra nuovi panorami e vecchi ricordi


Ecco il secondo “racconto” dei nostri pellegrinaggi in Bergamo che oggi ci porterà a visitare ilSantuario della Madonna di Prada (a Mapello) e il Santuario Madonna delle Caneve  (a Sotto il Monte Giovanni XXIII).
Lo spunto del “racconto di viaggio” è offerto dai ricordi dei primi anni di insegnamento di Rossana in queste zone.


Come sempre: buona lettura, ma soprattutto "Buon cammino!"


lunedì 16 aprile 2012

24 ore di Torino: Eugenio Cornolti (Runners Bergamo) sul podio



Ancora una grande prestazione per un’atleta dei Runners Bergamo in una gara di ultramaratona.
Eugenio Cornolti sale sul secondo gradino del podio della 4edizione della “24 ore di Torino”, prova di corsa endurance su un circuito di un chilometro tracciato lungo i viali alberati del Parco Ruffini. Dalle 10 di sabato 14 alla stessa ora di domenica 15 aprile.
Il vincitore Jens Hilpert (TUS Masseheim) ha percorso nelle 24 ore la distanza di 222,870 chilometri, che risulta essere il suo personale sulla 24 ore.

domenica 15 aprile 2012

Milano City Marathon 2012: ancora luci & ombre


Dodicesima edizione della MCM e dodicesima mia presenza. Mi sarebbe piaciuto quest’anno scrivere che tutto era filato liscio, ma purtroppo devo ancora rilevare alcune cose che possono, credo che debbano essere riviste per far sì che non ci siano nei nella manifestazione.
Cercherò di scrivere alcune mie impressioni, che probabilmente possono essere condivise da chi ha partecipato a quest’edizione caratterizzata da un pioggia leggera, ma incessante ed a tratti fastidiosa.
Quest’anno non ho assistito alla solita disputa tra automobilisti ed addetti al presidio delle strade (vigili e volontari) credo che non solo sia aumentata la sensibilità dei milanesi ma il servizio di informazione sia stato più efficace degli scorsi anni. Certo non erano molti i milanesi a fare il tifo, ma almeno quest’anno non ci sono piovute dall’alto uova o secchiate d’acqua come successo gli scorsi anni.

Trincheri, Olmo e Salari (Scotta Roata Chiusani) vincono la Marathon des Sables


Impresa degli atleti del team Scotta Roata Chiusani, Lorenzo Trincheri – Marco Olmo e Antonio Salaris, che vincono per la prima volta per l’Italia la Marathon des Sables nella graduatoria a squadre.
L’Italia ha vinto in quella che da molti viene definita la corsa più dura al mondo: la "Maratona delle Sabbie" è una corsa sulla distanza di 240 km che si svolge interamente nel Sahara marocchino.

La manifestazione dura una settimana, con sei frazioni e un giorno di riposo. I partecipanti percorrono la lunghezza della maratona in completa autosufficienza

sabato 14 aprile 2012

Milano City Marathon: meno male che ho fatto “un passo”...


Ieri ci siamo recati al Centro Maratona per il solito rituale pre-maratona: il ritiro del pettorale di gara. Vista la caratura della manifestazione, credevamo di spendere un po’ di tempo in più per la visita del Centro Maratona; da una maratona che pubblicizza 13.500 partenti abbinata ad una Città che sarà sede della prossima Expo mondiale ci aspettavamo un Centro all’altezza sia della manifestazione, sia della città che la ospita.
Veloce il ritiro del pettorale di gara, disponibile e gentile tutto il personale presente.
Devo però dire che il Centro Maratona è stata una delusione. Pochissimi gli espositori del settore, anzi se escludiamo il “main sponsor tecnico” della manifestazione, del tutto assenti gli altri marchi. 

giovedì 12 aprile 2012

Maratona, Mezza e 8 Ore AIAS: Runners Bergamo ancora sul podio


Si è disputata lunedì la prima edizione la prima edizione della Maratona per il 50° anniversario della fondazione dell’AIAS (Associazione Italiana Assistenza Spastici), organizzata insieme da UISP e Club Super Marathon Italia. A questa gara erano abbinate anche la Otto ore e la Mezza Maratona.
Poca ma di qualità la presenza dei Runners Bergamo che anche in questa occasione sono saliti sul podio.
Paola Sanna ha vinto la Maratona con l’ottimo tempo di 2h 59’ 54”. Terza assoluta e a meno di 5’ dal vincitore, il risultato è di ottimo auspicio sia per la prossima edizione della 50 km di Romagna, ma soprattutto per il Passatore.

mercoledì 11 aprile 2012

Nove Colli Running: la corsa di Claudio “uomo qualunque”


Claudio Caroli
Una premessa.
Era il 1998 e un gruppo di amici decise di fare a piedi quello che i ciclisti percorrevano in bicicletta sin dal 1971. La gara era la “Nove Colli” una gara di circa 200 chilometri che si correva sulle colline dell’Appennino romagnolo. La gara era valida per l’assegnazione del brevetto appenninico. Dal tipo di trofeo si capisce che non era solo una gara ciclistica di 200 chilometri, ma era una gara in cui le salite la facevano da padrone.
Decidere di correre a piedi 200 chilometri era considerato allora una pazzia, non che oggi non lo sia, ma ormai ci siamo abituati a questo tipo di gare.
Mi sono sempre chiesto cosa spinge una persona ad affrontare fatiche solo per il fatto di affrontarle, senza nessun obbligo. Qual è la molla?
Chi affronta questa gara deve essere un super atleta? Che tipo di allenamenti deve affrontare? A cosa deve rinunciare?

domenica 8 aprile 2012

Tom Boonen: Parigi Roubaix dalla sfortuna del 2011 alla vittoria del 2012


Tom Boonen 

Tom Boonen (Omega Pharma-Quick Step) vince per la quarta volta la Parigi-Roubaix. Il ciclista belga, vincitore domenica scorsa del Giro delle Fiandre, si aggiudica la classica francese al termine di un'impresa memorabile, un fuga di 55 chilometri sul pavé che distrugge gli avversari.
Il corridore belga raggiunge in vetta all'albo d'oro il connazionale Roger De Vlaeminck, l'unico prima di lui ad aggiudicarsi la corsa per quattro volte.
Il francese Sebastien Turgot (Team Europcar) chiude al secondo posto, con un ritardo di 1'39" dal vincitore, battendo in una volata al fotofinish l'italiano Alessandro Ballan (Bmc Racing Team).

sabato 7 aprile 2012

Via Vs Camino: il percorso. Tempi e tappe


Dopo aver presentato una breve descrizione, con notizie sulla storia sia dei “Cammini di Santiago” che delle “Vie Francigene”, cercheremo di rispondere alla domanda che molti ci hanno posto: “Quale dei due è il migliore?”, o meglio più che dare una risposta definitiva, cercheremo di evidenziare le peculiarità specifiche dei due cammini, evidenziando gli aspetti che più ci hanno colpito.
Prima di iniziare alcune brevi precisazioni: i giudizi sono soggettivi e come tali vanno presi, Quello che per noi può sembrare un aspetto negativo per altri potrà al contrario essere considerato un aspetto positivo. Per brevità, parlando dei percorsi effettati da noi indicheremo “Via Francigena” o più semplicemente “Via” e “Camino de Santiago” o “Camino” (con una “m”, alla spagnola), il tutto al singolare

venerdì 6 aprile 2012

A Pasqua non si corre. Sicuri?



Nicoletta premiata dal TopDami
In tutti i giorni festivi dell’anno si organizzano manifestazioni sportive (di corse competitive e non). Viene fatta eccezione per Natale e Pasqua: in questi giorni gli atleti sono “costretti” a passare la giornata in famiglia.
Come per ogni regola, ci sono le eccezioni: nel 2006 si è svolta la prima edizione della “Rat Runners River Half Marathon”. La gara non sarà ricordata per il risultato cronometrico o per il numero dei partecipanti, ma per lo spirito con cui è stata corsa. In quell’occasione il giudice unico, addetto al ristoro, contagiri etc. etc. è stato Virgilio; non mi ricordo il motivo per cui ha deciso di non correre...
Virgilio, il giudice
Concludo con la frase con la quale Flavio chiuse il suo articolo:
La  mattinata termina in allegria, ora ci attende il pranzo pasquale: i telefonini cominciano a suonare e tutti volavo via come colombe. 
Io ora aggiungo:

Buona Pasqua a tutti.
Sulla linea di partenza
Foto F.Dellapiana 2006

giovedì 5 aprile 2012

Fino all’ultimo metro

Sarà capitato anche a voi che qualche amico, prima della partenza di qualche maratona pronunci la fatidica frase: “Oggi correrò la maratona al tuo fianco”, e nel mio caso quasi sempre aggiunge “... così mi riposo!”.
A me personalmente sarà capitato decine di volte, ma si sa le promesse di un maratoneta spesso sono come quelle di un marinaio e si “squagliano” come la neve al sole, per cui non ci faccio più caso e, nonostante le assicurazioni giurate e spergiurate, dopo pochi chilometri (ma in alcuni casi anche dopo pochi metri), mi trovo a correre da solo.

Questo non è certo un problema, visto che non sono mai tra i primi, basta seguire quelli che mi precedono per non sbagliare strada.

mercoledì 4 aprile 2012

10° GP IUTA & 1° GP IUTA di Ultratrail: buona partenza per i Runners Bergamo


Al Gran Prix IUTA del 2012, giunto alla decima edizione, è stato aggiunto quest’anno il primo Gran Prix IUTA nella specialità Ultratrail.

Ottima la partenza dei Runners Bergamo che sono in testa ad ambedue le specialità, questo non solo per merito di alcuni top runners, ma per la numerosa presenza di atleti normali (non me ne vogliano per questa affermazione).
Mentre non si possono fare raffronti con gli anni passati per il neonato GP di ultratrail, si può già notare fin dall’inizio che il “duello” tra i “blu” dei Runners Bergamo ed i “rossi” dell’Atletica Villa de Sanctis, è a favore, per altro come negli altri anni, dei bergamaschi, che sono soliti partire in testa e poi farsi superare nelle battute finali dagli amici romani.
Novità di quest’anno, che potrebbe sconvolgere i piani delle due società, è la presenza dei “bianchi” dei Road Runners Club di Milano, che sono posizionati in terza posizione, merito soprattutto dell’ingresso di alcuni forti atleti. Mai una società era stata così vicina.

Runners Bergamo sul podio

Presenti in numerose competizioni gli atleti dei Runners Bergamo hanno dimostrato ancora una volta il loro valore. Nella terza 6 ore di Gaggiano, Mario Pirotta vince e Annette Aarts termina al secondo posto in campo femminile.
Nella Maratona del Lamone, che ricordiamo essere una delle maratone più "antiche" che si disputano in Italia, quella disputata domenica era la 36a edizione, la nostra Francesca Marin si è classificata seconda.
Vale la pena di ricordare che domenica erano oltre cento i Runners Bergamo presenti in varie manifestazioni.
Ecco le foto del podio della 6 ore e dell'arrivo di Francesca alla maratona.

martedì 3 aprile 2012

Itinerari culturali "Le Vie Francigene"


Dopo aver descritto brevemente gli itinerari verso Santiago de Compostela ecco una breve descrizione dei percorsi francigeni verso Roma


Perché “Francigena”?
La Via Francigena è storicamente la via che viene dalle "France". Anticamente con tale nome sono stati chiamati più percorsi che venendo da ovest entravano in Italia. I due percorsi principali e attualmente riscoperti e utilizzati dai pellegrini sono due vie che entrano in Italia. Una è quella utilizzata dai pellegrini che vanno e vengono dal Cammino di Santiago, dalla Spagna e dal sud della Francia: entrando dal Passo del Monginevro si percorre la Val di Susa e passati per Torino si arriva a Vercelli.
L'altra è la strada che percorrono i pellegrini che vengono dal nord della Francia e dall'Inghilterra e passando dal Passo del Gran S. Bernardo e Aosta arrivano anch'essi a Vercelli. Da lì la strada diventa una e si sviluppa lungo l'itinerario che passa da Pavia, Piacenza, Fidenza, Passo della Cisa, Pontremoli, Lucca, Siena, Bolsena, Viterbo, Roma.

lunedì 2 aprile 2012

Runners Bergamo alla "6h race" - San Vito di Gaggiano


Si è svolta a San Vito di Gaggiano la terza edizione della Self Trascendence 6h Race su un anello di 1240,39. Numerosi i Runners Bergamo presenti 14 uomini (su 65) e due donne (su 10), come si vede la partecipazione dei RB supera il 20%.
Oltre al numero i Runners Bergamo hanno primeggiato anche in termini di risultato.
In campo maschile Mario Pirotta ha vinto la gara con 76.340,79 metri, mentre in campo femminile Annette Aarts sale sul secondo gradino del podio, 54.333,77 metri la sua prestazione. Ricordo che per Annette era alla sua prima partecipazione ad una 6 ore.

domenica 1 aprile 2012

6 ore di legalità (Self Trascendence 6h race San Vito di Gaggiano)

Generalmente le gare su circuito si disputano nel centro di piccoli paesi e nei parchi, dove si utilizzano le piste ciclopedonali come percorso di gara, per cui a prima vista oggi correre una 6 ore (e per me una maratona!) in un parco non dovrebbe essere nulla di eccezionale. Quello che rende l’evento eccezionale è la storia del parco, denominato “Bosco dei cento passi”, storia che qui brevemente riepilogo.
Fino al 2005, in quest’angolo del Parco Agricolo Sud Milano c’era solo un prato, incolto da quarant’anni. L’ultima ad acquistarlo, con l’intenzione di costruirvi case e appartamenti, era stata una famiglia legata al clan camorristico Ciulla. Il terreno, però, che si trova nella frazione di San Vito a Gaggiano, nel 2005 è stato confiscato per ordine del gip del Tribunale di Milano Paolo Ielo e affidato al Comune. E così oggi quell’area, destinata a una speculazione edilizia mai avvenuta proprio perché il Comune si era opposto, è diventata un bosco simbolo della lotta alla mafia. Si chiama infatti «Bosco dei cento passi».