domenica 27 febbraio 2022

Ma anche no!

Domenica di fine febbraio. In scena la “Maratona dei Luoghi Verdiani” (denominazione doc) o “VerdiMarathon” (denominazione per … darsi un tono; ma anche no!). Inserita in calendario FIDAL è stata annullata. Lo scorso anno neppure in calendario e pensare che fu l'ultima maratona corsa prima delle sospensioni, annullamenti, rinvii, non solo delle corse, maratona comprese, ma di tutte le manifestazioni sportive. La causa il “malo male” e non solo. Per le verità quest'anno io e Ferdinando avevamo fatto un pensierino per poterla correre; la situazione verso la fine dello scorso anno sembrava favorevole alla ripresa delle competizioni sportive. Sappiamo tutti che le cose non sono andate per il verso giusto. Vista la complessità organizzativa di una maratona, i costi ed i sacrifici che devono essere messi in campo per fare una gara di livello, si è pensato bene di annullare l'edizione 2022 e di rinviare il tutto all'anno prossimo. Decisione che mi trova pienamente d'accordo; infatti spostare la data avrebbe inevitabilmente reso la vita complicata, non solo agli organizzatori di altre gare che si sarebbero trovati in competizione, ma anche a molti atleti, creando loro problemi di partecipazione.

giovedì 10 febbraio 2022

Maratona del Ricordo

Legge nr. 92 del 30 marzo 2004, articolo 1: “La Repubblica riconosce il 10 febbraio quale «Giorno del ricordo» al fine di conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale.” Molti confondono il “Giorno del Ricordo” con la “Giornata della Memoria”, dimostrando una certa superficialità. Molti equiparano l'orrore delle Foibe allo sterminio e alle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti, dimostrando una scarsa conoscenza della Storia o peggio una lettura della storia di parte. Sono due tragedie profondamente diverse, sia per i fatti storici che hanno determinato gli eventi, sia per la portata numerica. Non è questo il luogo per approfondire la questione; sono certo che una visita in una qualsiasi biblioteca potrà essere di aiuto. Ma perché questi “argomenti” storici in un blog che dovrebbe parlare di corse? La mancanza di gare ufficiali mi “costringe” a cercare un valido motivo non solo per correre, ma, visto che dovrò correre in solitaria, anche delle motivazioni per pensare.