domenica 24 marzo 2019

Ma in alto lassù lassù un amico guarda giù!

Oggi rientro in gara dopo cinque settimane di riposo, beh, riposo forzato, a causa di acciacchi dovuti più all'età che allo stress delle corse. La scelta della gara, la 31a edizione della “Strabrembate”, organizzata dalla società “Nuoto di Brembate Sopra”, a posteriori si rivelerà una scelta abbastanza infelice per il rientro di un convalescente. Passi per i chilometri di gara in salita, ma devastanti si sono rivelati i tratti in discesa, molti e con pendenze impegnative. Questo è stato il responso finale suggerito dalla mia schiena! Evabbè, ormai è inutile recriminare. Con il senno di poi avrei fatto bene a deviare sul percorso più corto ed evitare i tratti più impegnativi di salita/discesa. Per fortuna la giornata era ideale per correre; per questo motivo le quasi tre ore impiegate per fare i 20 chilometri del percorso lungo sono passate tutto sommato discretamente. Come da qualche mese a questa parte, il gregge della pecore nere si è assottigliato: Ferdinando sta recuperando in modo più che soddisfacente i postumi del suo “infortunio”,