domenica 30 dicembre 2012

Buona l’ultima...

Sempre alle prese con il titolo del post, oggi ho seguito il consiglio di Stefano che me ne ha suggerito uno. Mi è sembrato subito un buon titolo, ma cosa avrei scritto in merito?
Ho rimandato il problema al momento di “pigiare i tasti”... questo momento. Iniziamo!
Buona l’ultima... domenica dell’anno. Oggi una bella giornata di sole, anche se con temperature vicine allo zero, ha fatto dimenticare a tutti i partecipanti alla camminata la brutta giornata  del 26 dicembre, quando la temperatura forse era un po’ più alta, ma la forte pioggia non solo ha reso quasi impraticabili i sentieri, ma ha anche ... bagnato le persone!
Buona l’ultima... camminata dell’anno. Percorso suggestivo in mezzo al bosco con un sentiero ben tracciato su cui chi camminava non disturbava chi correva e chi correva non disturbava chi camminava.
Buona l’ultima... ricompensa data all’arrivo. Il premio della camminata consisteva in un cotechino, ottimo per il cenone, prodotto da una ditta locale, ottimo per una microeconomia del luogo.

sabato 22 dicembre 2012

“GP IUTA trail”: dominio assoluto dei Runners Bergamo

Logo IUTAPrimi con Lisa Borzani e Santo Borella nella classifica individuale e primi nella classifica a squadre. Credo che come risultato finale non si potesse chiedere di più ai nostri atleti.
Nel neonato “Gran prix IUTA Trail” si è avuta la conferma della costanza del nostro uomo di punta nelle gare dove è prevista la partecipazione dell'atleta a più gare dello stesso circuito: Santo “Subito” Borella (l'attribuzione di “Santo Subito” gli viene assegnata per aver gestito il GARB in questi anni e non tanto per la numerosa serie di “numeri” che ha dovuto analizzare, ma per le numerosissime diciamo così... richieste di aggiustamento del GARB)
Negli anni scorsi Santo si è sempre distinto nel Gran Prix IUTA, non solo vincendolo, ma piazzandosi sempre nelle prime posizioni.

giovedì 20 dicembre 2012

GARB 2012: Antonio, ovvero la vittoria...

Antonio MazzeoSto ancora scrivendo il titolo del post ed ho già il mio primo dubbio: quale nome affiancare alla vittoria di Antonio? Me ne vengono in mente molti. Limito qui la mia scelta solo a tre: la vittoria del coraggio, la vittoria della speranza oppure la vittoria dell'incoscienza. Quale si adatta meglio? Prima di dare una risposta, permettetemi una breve storia di Antonio, storia senz'altro parziale, ma è quella che descrive la nostra conoscenza, conoscenza che forse non posso definire amicizia, ma che molto si avvicina.
La prima volta che incontrai Antonio fu alla competitiva prenatalizia di Verdellino, circa 5 o 6 lustri fa. Alla fine della gara ci rivedemmo e Antonio stava fumando un toscano. Mi sono stupito abbastanza di questo fatto e, considerato che ero arrivato prima di lui, ho subito pensato che Antonio fosse uno di quei podisti della domenica che avrei quasi sempre battuto.

domenica 16 dicembre 2012

I Runners Bergamo invadono Città Alta

Campanone  Piazza Vecchia Bergamo
Chi oggi si è recato in Città Alta, verso le nove, avrà notato un certo traffico, traffico che per una volta non ha creato grandi problemi alla circolazione e soprattutto non ha prodotto inquinamento.
Erano i Runners Bergamo che hanno pensato bene di “omaggiare” Città Alta con la loro presenza.
Prima della partenza vi è stata una piccola cerimonia protocollare: la scopertura della targa della nuova sede al Lazzaretto. La targa non è una semplice targa: oltre ad essere di “grandi dimensioni” (è la più grande di tutte quelle presenti), ha un fondo a “specchio”. Fondo subito utilizzato da molte atlete RB per verificare la loro pettinatura prima della partenza per la sgambata (vanitose!), ma anche da alcuni atleti RB (copioni!).
Uno si è dilungato più di tutti davanti alla “targa specchio”: era Dino, che non sapeva da che parte era meglio fare la riga nei capelli...

venerdì 14 dicembre 2012

Nevicata a Treviolo: il mio dubbio

Nuvole
Oggi Treviolo, il Comune dove risiedo, si è svegliato sotto un candido manto di neve alto circa 30 centimetri. Tutto, o quasi, era normale. Qui non abbiamo assistito alle scene che solo un anno fa si sono viste a Roma. La vita del paese, seppure con qualche piccola difficoltà in più, era del tutto normale. Assenti dalle strade i bambini perché regolarmente a scuola, per loro la festa sarà oggi pomeriggio. Il sorriso era sulle labbra del proprietario del negozio di ferramenta, nella cui vetrina facevano bella mostra di sé pale da neve e sale. Per oggi gli affari sono assicurati, con grande gioia delle mogli e con qualche mugugno dei mariti, che si sono recati nella tarda mattinata ad acquistare le pale da neve ... con la speranza che queste fossero esaurite!

giovedì 13 dicembre 2012

“The winner is...”

WEB OscarSiamo ormai a fine anno e, come consolidata abitudine, si stilano le più disparate classifiche. Per rispettare la tradizione anch’io voglio stilare una mia classifica.
Di che classifica si tratta? Ma soprattutto, cosa si vince?
Prima di rispondere a queste domande, permettetemi un piccolo aneddoto.
Ho sempre lavorato nella pubblica amministrazione, dove lo stipendio in gran parte era legato all’anzianità e dove molti dirigenti consideravano i loro sottoposti quasi una loro proprietà di cui disporre liberamente, in pratica dei numeri e non delle persone.
Per mia fortuna ho avuto la possibilità di lavorare con un Dirigente che considerava il suo sottoposto prima come persona e poi come unità lavorativa.

mercoledì 12 dicembre 2012

Campionato sociale RB di Maratona, le mie osservazioni

Si è concluso con la maratona di Reggio Emilia il campionato sociale di maratona e con mia grande sorpresa mi sono trovato sul secondo gradino del podio per la mia categoria.
Beh, non sono ancora da buttare via!” mi sono detto “secondo, seppure di categoria, non mi sembra un brutto risultato”.
Ma, approfondendo l’argomento, forse il mio risultato non è un poi così eclatante e sicuramente ho tratto giovamento dalle regole che non consentono di inserire in classifica gli atleti della società che non indossano la divisa ufficiale. Quando corro mi piace indossare la divisa RB (...naturalmente quella ORIGINALE: con la scritta “Runners Bergamo”, senza ulteriori aggiunte!). La cosa mi fa sentire parte di un gruppo, anzi, di un grande gruppo.

martedì 11 dicembre 2012

Da “Rat Runners” a “Slow Runners”: l’evoluzione della specie!

Leggendo i diari di Francesco Roberti, recentemente ritrovati in una grotta delle valli bergamasche, dove si ritiene sia scomparso il giornalista di cui mancano notizie da quasi cinque anni si può leggere che “All’inizio del XXI secolo tra i Runners Bergamo erano presenti due “clan” di atleti: i Top ed i Rat. Tra i due clan vi era una sana competizione...”
Nei diari si possono leggere quali erano le caratteristiche che distinguevano le due “razze”.
Cita ad esempio il comportamento durante le gare: “... il “Rat Runnersscatta le foto, anche durante le gare. Il “Top Runnersscarta le foto quando lo ritraggono al traguardo perché è stravolto”.

lunedì 10 dicembre 2012

Maratona di Reggio Emilia: presente... da sempre!

Ad ogni inizio anno, generalmente, quasi tutti i maratoneti si pongono un obiettivo: chi migliorare il proprio personale, oppure abbattere il proprio “muro” (non importa se questo muro sia rappresentato dalle “tre” o dalle “quattro” ore), oppure correre un determinato numero di maratone in un anno oppure, più semplicemente, intensificare gli allenamenti.
Anche io mi pongo un obiettivo, anzi l’obiettivo, che è quello di essere presente e naturalmente portare a termine la maratona di Reggio Emilia e devo dire che fino ad ora ho sempre “centrato” questo mia traguardo.

sabato 8 dicembre 2012

Partito per il suo ultimo cammino con animo sereno

Logo cure PalliativeSono passati 10 anni. Era il 5 dicembre del 2002, quando mio padre è partito dall’Hospice per la sua ultima camminata, più o meno alla stessa ora in cui io, Rossana ed un gruppo di amici ci incamminavamo, oggi, per la non competitiva denominata “Bergamo ha un cuore grande”.
In questo post non voglio parlare di percorso, ristori, tempi o di premi di partecipazione (argomenti che di solito accompagnano le gare) ma voglio offrire uno spunto di riflessione sull’importanza delle “cure palliative”, con la speranza che nessuno dei lettori vi debba fare ricorso.

martedì 4 dicembre 2012

Buon compleanno, Runners Bergamo!

E dieci!
Tanti sono gli anni che la nostra società compie domani. Infatti la sua nascita risale al 5 dicembre del 2002.
Da allora molti passi sono stati fatti... “passi”, mai termine fu più appropriato per descrivere il “cammino” della nostra società.
“Passi” e “cammino” sono termini che bene si addicono ad una società sportiva e ancora di più alla nostra, visto che l’obiettivo è proprio correre.
In questi 10 anni il nostro gruppo è aumentato non solo come numero di atleti iscritti, ma anche come qualità. Qualità in questo caso intesa non solo come risultati assoluti (che a ben vedere non sono mai stati esaltanti come squadra, ma questo è solo un dettaglio che ora, momento di festa, non vale la pena di analizzare) ma anche come rispetto e ammirazione che molti atleti si sono guadagnati da parte di compagni di gara, di organizzatori e di organi Federali.

domenica 2 dicembre 2012

Con le gambe a Barbata, con la mente a Palazzago!

Oggi sarebbe stata l’occasione buona per correre... uhmm... diciamo camminare con Stefano nella non competitiva di Palazzago. Ma visto che io non amo particolarmente la salita (direte sempre la solita storia!) e soprattutto ho ascoltato gli avvertimenti che la schiena mi ha mandato in questi giorni, ho preferito la pianura della bassa e con Fausto e Domenico ci siamo recati a Barbata, per una mezza non competitiva. La gara ha mantenuto tutte le sue premesse: gara piatta e senza nemmeno un cavalcavia, il che è valso un ringraziamento dalla mia schiena, anche in vista della maratona di Reggio Emilia in programma per la prossima domenica.

Durante la gara, ho quasi sempre corso all’inseguimento dei miei due compagni che, pur “...non essendo in buone condizioni”, mi precedevano e li vedevo sempre più lontani...