lunedì 22 febbraio 2021

Un ballo in maschera

... “una maratona in mascherina”!

Ultima domenica di febbraio. Come da tradizione, si sarebbe dovuta disputare la “Maratona delle Terre Verdiane”. Questa era la definizione delle prime edizioni, mentre nelle ultime il nome è stato stato reso più internazionale (?) denominandola “Verdi Marathon”. Cambiato il nome, non è cambiata per nulla l'organizzazione che è rimasta, come sempre, “casereccia”, termine che non vuole essere per niente riduttivo, ma è usato per sottolineare che chi viene a correre qui lo fa sentendosi accolto come a casa di parenti. Giancarlo è lo zio, che prima della partenza, se ti vede, vuole salutarti di persona e ti chiede se tutto va bene. Il tempo di un frettoloso saluto e sparisce: deve controllare che sia tutto in ordine. Questa maratona è per molti l'inizio della stagione agonistica, la prima di numerose maratone che si correranno nell'anno. Lo scorso anno è stata per molti la prima e ...l'ultima! La causa la sappiamo tutti. Io sono affezionato a questa gara (ho mancato l'appuntamento solo due volte).

lunedì 8 febbraio 2021

Verità Giustizia & Libertà

Riavvolgo il nastro del tempo e mi ritrovo a febbraio di un anno fa. La primavera è alle porte e, oltre far rivivere la natura con lo sbocciare dei fiori, fa uscire dal letargo invernale i … maratoneti. Io, per la verità, un anno fa non ero proprio in forma. Un doloroso malanno alla schiena mi aveva impedito di iniziare la stagione da subito: ho rinunciato a malincuore alle maratone di gennaio, ma soprattutto ho dovuto rinunciare alla “Maratona delle Terre Verdiane”, che mi aveva sempre visto presente (beh, quasi sempre: 22 presenze su 24 edizioni). L'età, ma soprattutto i dolori, mi avevano consigliato queste dolorose rinunce. Nello stesso tempo mi ero iscritto a ben cinque maratone, da disputare nei successivi due mesi. Il forzato riposo mi aveva fatto bene e, quando tutto sembrava superato, ecco il “malo male” che ha fermato tutto. La “Verdi Marathon”, che si è svolta il 21 febbraio, è stata l'ultima maratona disputata regolarmente. All'inizio si pensava che il forzato riposo si sarebbe limitato a qualche settimana, tuttalpiù a qualche mese. Ad essere sincero, all'inizio non mi era dispiaciuto prolungare il riposo per “mettermi in sesto” con più calma. Beh, sappiamo come è andata.

martedì 2 febbraio 2021

Pettorale: passaporto del podista

Domenica 31 gennaio. La “Bergamo21 Half marathon” e tutti gli eventi della Bergamo City Run sono rimandati. La motivazione è la solita in questo periodo: “ Le attuali condizioni sanitarie richiedono tuttavia la necessità di fermarsi ancora, mettendo davanti a tutto la sicurezza e la salute di partecipanti e staff”. Personalmente non sono d'accordo nel rimandare una gara nell'arco del 2021, anche se gli eventi potranno “...essere ricollocati nel calendario nazionale”. “Ricollocarli” vuol dire in pratica farli disputare in data … già occupata da un'altra manifestazione, con il rischio di togliere atleti alla manifestazione programmata regolarmente; meglio sarebbe spostare la corsa all'anno successivo, mantenendo la stessa collocazione temporale.

Vista l'impossibilità di partecipare alla gara, è stata lanciata l'idea dai Runners Bergamo di correre “individualmente” la gara, insomma correre “divisi” per essere “uniti” come gruppo, ripetendo quanto già fatto con la “Sgambada RB” dell'8 dicembre e con la nostra “Mezza sul Brembo” il 6 gennaio.