domenica 30 giugno 2013

Con le quattro frecce accese

Oggi camminata non competitiva in casa. Abbiamo partecipato alla 18a edizione della Marcia del Volontariato a Nembro. Vista la distanza(in teoria 17 km, ma all’arrivo i più “tecnologici” la davano per 15 chilometri scarsi) e l’allenamento che i miei due allenatori mi hanno fatto fare avrei dovuto impiegare la metà del tempo. Ma oggi proprio non andavo. Certo non è colpa del caldo; la giornata era ideale per correre: temperatura fresca e ventilata. Nemmeno il viaggio può aver influito: solo 20 minuti ed auto parcheggiata praticamente alla partenza. La compagnia di Fausto rientra nella norma. Eppure oggi non riuscivo a correre e per la verità facevo pure fatica a camminare: mi sentivo come quelle auto in panne che sull’autostrada procedono a rilento con le quattro frecce accese.

giovedì 27 giugno 2013

Donna sconosciuta avrai il mio scalpo!

Quasi tutte le notizie riportate dai quotidiani sono notizie deprimenti. Il momento peggiore della crisi è stato superato: sono tre anni che leggiamo questa notizia. “Giovani” che non trovano lavoro, “vecchi” che perdono il lavoro: termini che approfonditi fanno angoscia. Giovani di 35 anni e vecchi di 40! Aziende che “non chiudono”, ma “trasferiscono” la produzione: è il mercato globale! Partiti “giovani” con idee vecchie e partiti “vecchi” con idee ... vecchie. Guerre mai chiuse ma dimenticate e nuovi conflitti che fanno notizia solo perché sono nuovi... potrei continuare, ma non voglio annoiarvi più a lungo. Se leggete abitualmente un quotidiano, capite benissimo il concetto.
Eppure... eppure capita a volte di leggere notizie che non fanno rimpiangere la spesa sostenuta. Sono notizie spesso relegate nelle ultime pagine dei quotidiani oppure in fondo a qualche pagina, magari nascoste tra la pubblicità.

martedì 25 giugno 2013

Tutti i Runners Bergamo alla Monza Resegone

Sabato 23 giugno si è disputata la 53a edizione Monza Resegone, che, come tutti sanno, è una gara che si deve correre in terna. Tre atleti, una sola squadra: arrivo tutti assieme a Capanna Alpinisti Monzesi al Resegone (mt 1.173 s.l.m.); il tempo attribuito alla terna è il tempo con cui l’ultimo dei tre atleti taglia il traguardo. Il fascino della gara sta nel fatto che si corre di notte e le terne partono con un intervallo di 15”. Numeroso il pubblico lungo il percorso (generalmente comodamente fuori casa o ai tavolini di qualche bar che sorseggiando una fresca bibita), che incita gli atleti accaldati e sotto sforzo... qualche volta capita che alcuni di questi si fermino un attimo per bere una sorsata di birra ... gelata offerta dagli amici. Anche questa è la Monza Resegone.

domenica 23 giugno 2013

Corri nonno corri

Corri nonno corriPremessa
In previsione della disputa della “6a Maratonina di Biella” che ho corso ieri, in settimana i miei due allenatori hanno predisposto il programma speciale di allenamento: “Corri Nonno corri”.
La prima seduta di allenamento si è svolta al Parco Callioni. Il primo allenatore, David, ha accompagnato il nonno nella seduta di allenamento che prevedeva una corsa sulla pista ciclabile e nelle “foresta” del Parco, dove si doveva combattere contro i draghi sputa fuoco e ghiaccio!
La seconda seduta, questa con il secondo allenatore Oliver, prevedeva una seduta al Parco Zanchi con un percorso misto: prato e asfalto. Dal suo passeggino Oliver incitava il nonno con “Ghhhe nnnn ghhhe”  (traduzione: “Corri nonno corri”).

lunedì 17 giugno 2013

Non svegliare il Runner Bergamo che dorme!

3 giugno 2012 – Ore 18.45. Curno, pista di atletica. I Runners Bergamo alzano la coppa dei vincitori della 21a edizione della “12 x 1 ora”. In questa edizione la gara è stata molto combattuta, con continui cambi nelle posizioni di testa. Alla fine solo pochi metri separano i vincitori dai secondi classificati. Per la particolarità del regolamento saranno 400, in pratica un giro di pista (170,800 km pari a 427 giri di pista per i Runners Bergamo, 170,400 km per la Gastronomia Miky pari a 426 giri); nella realtà il primo in classifica sentiva il “fiato sul collo” del secondo!

domenica 16 giugno 2013

Squilla il telefono...

Domenica mattina, Comun Nuovo, ore 7.20. Sono in compagnia di Ferdinando e siamo alla partenza di una delle classiche non competitive della Bergamasca: la “Dre a la Morla coi Spanalacc”, giunta alla trentunesima edizione. Siamo in procinto di partire, quando squilla il telefonino di Ferdinando. Chi potrà essere a quest’ora del mattino presto, in considerazione del fatto che oggi è domenica? Nessuna cattiva notizia.
Dalle parole di Ferdinando capisco che è Fausto, oggi assente per “vacanza” che gli raccomanda di non lasciare solo il “vecchietto” (... io!) sulle strade di campagna assolate e polverose, tra Comun Nuovo e Verdello: ha due nipoti a cui pensare!
Sarà per il rispetto dello “zio”, sarà perché la corsa di venerdì scorso (corta sì, solo otto chilometri, ma corsa al limite e con il caldo), ha lasciato il segno nelle gambe, sarà perché la giornata invita ad un ritmo un po’ più blando, sarà perché ha voglia di chiacchierare, sta di fatto che oggi abbiamo corso tutta la gara affiancati.

lunedì 10 giugno 2013

Dalle scarpe da trekking alle scarpette da corsa ... lentamente!

Ultimo contenitoreTerminato il nostro cammino e raggiunta la nostra meta (Roma), ecco di nuovo la domenica libera (libera si fa per dire): si riprende a correre (?). Dopo più di un mese fermo, almeno per quanto riguarda la corsa, il buon senso vorrebbe che l’inizio fosse graduale: diciamo una corsetta di 10/15 km. Ma ecco la voce delle sirene (Fausto e Ferdinando) che propongono una trasferta ad Oggiono per una 30 chilometri “... con qualche salita solo alla fine!”. Si sa, le sirene hanno il potere di attrarre e, a differenza di Ulisse, non ho chi mi lega al palo della nave, per cui eccomi in viaggio con gli amici verso la provincia di Lecco. Giornata cupa e cielo minaccioso, ma la pioggia, secondo la gente del luogo, dovrebbe arrivare solo nel pomeriggio.
Eccoci quindi in gara. Percorso molto panoramico e all’inizio sembra tutto secondo le previsioni. Tratto pianeggiante e con qualche breve discesa. Cielo cupo, ma pioggia assente. La quiete dura poco.
Ecco le prime gocce che in poco tempo si fanno più nutrite ed in breve siamo bagnati per bene. Il percorso che fino a quel momento era pianeggiante inizia a salire.

giovedì 6 giugno 2013

Pensieri in libertà camminando verso Roma

Arrivo Roma
È tradizione che tutti i pellegrini tengano un diario giornaliero dei loro pellegrinaggi, dove annotare le cose importanti del cammino. Io ho la fortuna, camminando con Rossana, di avere chi tiene il diario, per cui lascio a lei questo compito.
In questo post segnalo il fatto del giorno di cammino che più mi ha colpito. Racconto di piccole cose, che magari nessuno nota o che sono ritenute poco importanti e di “grandi” persone che sono quasi una “parte” della via. Grandi persone perché con piccoli gesti fanno sentire il vero spirito del camminar pellegrino... questo secondo me!

martedì 4 giugno 2013

Passatore 2013: vince Calcaterra; i Runners Bergamo ... quasi!

Fausto Rossana Bandiera RBDopo qualche giorno di silenzio, causa ... cammino, ecco il post che è la continuazione ideale del precedente.
Un breve accenno al cammino: dopo giorni di pioggia, freddo e fango, abbiamo finalmente, dopo 2.000 km di cammino, raggiunto la nostra meta: Roma.
In Piazza San Pietro una bella giornata di sole ci ha accolti e quando Papa Francesco ha parlato di pellegrini giunti a Roma, credo si riferisse a noi! Non è certo così, ma mi piace interpretare così le sue parole.
Avremo tempo, in altri post di descrivere con maggiori dettagli l’ultimo tratto del nostro cammino.
L’altro argomento del post era la 100 km del Passatore, dove era attesa una buona prova dei Runners Bergamo, anzi si aspettava un ennesima vittoria di squadra, ma andiamo con ordine.