Squilla il telefono...

Domenica mattina, Comun Nuovo, ore 7.20. Sono in compagnia di Ferdinando e siamo alla partenza di una delle classiche non competitive della Bergamasca: la “Dre a la Morla coi Spanalacc”, giunta alla trentunesima edizione. Siamo in procinto di partire, quando squilla il telefonino di Ferdinando. Chi potrà essere a quest’ora del mattino presto, in considerazione del fatto che oggi è domenica? Nessuna cattiva notizia.

Dalle parole di Ferdinando capisco che è Fausto, oggi assente per “vacanza” che gli raccomanda di non lasciare solo il “vecchietto” (... io!) sulle strade di campagna assolate e polverose, tra Comun Nuovo e Verdello: ha due nipoti a cui pensare!

Sarà per il rispetto dello “zio”, sarà perché la corsa di venerdì scorso (corta sì, solo otto chilometri, ma corsa al limite e con il caldo), ha lasciato il segno nelle gambe, sarà perché la giornata invita ad un ritmo un po’ più blando, sarà perché ha voglia di chiacchierare, sta di fatto che oggi abbiamo corso tutta la gara affiancati.

Questo mi ha “obbligato” a correre per tutti i diciotto chilometri ed è un bene, visto che a fine settimana “dovrò” correre una mezza.

Due parole sulla gara, organizzata come sempre ottimamente dagli amici di Comun Nuovo: indicazioni corrette, personale su tutti gli incroci, ristori frequenti e, fatto non scontato in una non competitiva, la presenza di cartelli con l’indicazione della distanza percorsa.

In realtà, abbiamo incontrato un piccolo inconveniente: fino all’ultima deviazione il percorso era segnalato con una lunghezza di 18 km, ma forse perché le norme del Governo per il blocco degli aumenti sulle aliquote non sono ancora certi, ecco l’aumento della distanza a 19 km!

Nessun problema, forse è meglio così: ho avuto la possibilità di correre un chilometro in più... allo stesso prezzo.

All’arrivo una gradita sorpresa: tra i moltissimi Runners Bergamo presenti, c’è Stefano. Oggi ha corso la distanza intermedia: 13 km. Dal suo volto disteso e sorridente ricavo due certezze: Stefano sta tornando, ma soprattutto sta vedendo la fine del tunnel.

Lo aspetto alle prossime gare. No, no non in gara, sono certo che correrà più veloce di me, ma a fine gara, per scambiare quattro parole.

 

Eravamo cinque amici a ... Comun Nuovo!

PS: La telefonata, naturalmente, non c’è stata, ma se non vera è sicuramente verosimile; gli amici si vedono anche in queste piccole cose!

© Foto Fausto Dellapiana 2013