domenica 30 dicembre 2012

Buona l’ultima...

Sempre alle prese con il titolo del post, oggi ho seguito il consiglio di Stefano che me ne ha suggerito uno. Mi è sembrato subito un buon titolo, ma cosa avrei scritto in merito?
Ho rimandato il problema al momento di “pigiare i tasti”... questo momento. Iniziamo!
Buona l’ultima... domenica dell’anno. Oggi una bella giornata di sole, anche se con temperature vicine allo zero, ha fatto dimenticare a tutti i partecipanti alla camminata la brutta giornata  del 26 dicembre, quando la temperatura forse era un po’ più alta, ma la forte pioggia non solo ha reso quasi impraticabili i sentieri, ma ha anche ... bagnato le persone!
Buona l’ultima... camminata dell’anno. Percorso suggestivo in mezzo al bosco con un sentiero ben tracciato su cui chi camminava non disturbava chi correva e chi correva non disturbava chi camminava.
Buona l’ultima... ricompensa data all’arrivo. Il premio della camminata consisteva in un cotechino, ottimo per il cenone, prodotto da una ditta locale, ottimo per una microeconomia del luogo.

sabato 22 dicembre 2012

“GP IUTA trail”: dominio assoluto dei Runners Bergamo

Logo IUTAPrimi con Lisa Borzani e Santo Borella nella classifica individuale e primi nella classifica a squadre. Credo che come risultato finale non si potesse chiedere di più ai nostri atleti.
Nel neonato “Gran prix IUTA Trail” si è avuta la conferma della costanza del nostro uomo di punta nelle gare dove è prevista la partecipazione dell'atleta a più gare dello stesso circuito: Santo “Subito” Borella (l'attribuzione di “Santo Subito” gli viene assegnata per aver gestito il GARB in questi anni e non tanto per la numerosa serie di “numeri” che ha dovuto analizzare, ma per le numerosissime diciamo così... richieste di aggiustamento del GARB)
Negli anni scorsi Santo si è sempre distinto nel Gran Prix IUTA, non solo vincendolo, ma piazzandosi sempre nelle prime posizioni.

giovedì 20 dicembre 2012

GARB 2012: Antonio, ovvero la vittoria...

Antonio MazzeoSto ancora scrivendo il titolo del post ed ho già il mio primo dubbio: quale nome affiancare alla vittoria di Antonio? Me ne vengono in mente molti. Limito qui la mia scelta solo a tre: la vittoria del coraggio, la vittoria della speranza oppure la vittoria dell'incoscienza. Quale si adatta meglio? Prima di dare una risposta, permettetemi una breve storia di Antonio, storia senz'altro parziale, ma è quella che descrive la nostra conoscenza, conoscenza che forse non posso definire amicizia, ma che molto si avvicina.
La prima volta che incontrai Antonio fu alla competitiva prenatalizia di Verdellino, circa 5 o 6 lustri fa. Alla fine della gara ci rivedemmo e Antonio stava fumando un toscano. Mi sono stupito abbastanza di questo fatto e, considerato che ero arrivato prima di lui, ho subito pensato che Antonio fosse uno di quei podisti della domenica che avrei quasi sempre battuto.

domenica 16 dicembre 2012

I Runners Bergamo invadono Città Alta

Campanone  Piazza Vecchia Bergamo
Chi oggi si è recato in Città Alta, verso le nove, avrà notato un certo traffico, traffico che per una volta non ha creato grandi problemi alla circolazione e soprattutto non ha prodotto inquinamento.
Erano i Runners Bergamo che hanno pensato bene di “omaggiare” Città Alta con la loro presenza.
Prima della partenza vi è stata una piccola cerimonia protocollare: la scopertura della targa della nuova sede al Lazzaretto. La targa non è una semplice targa: oltre ad essere di “grandi dimensioni” (è la più grande di tutte quelle presenti), ha un fondo a “specchio”. Fondo subito utilizzato da molte atlete RB per verificare la loro pettinatura prima della partenza per la sgambata (vanitose!), ma anche da alcuni atleti RB (copioni!).
Uno si è dilungato più di tutti davanti alla “targa specchio”: era Dino, che non sapeva da che parte era meglio fare la riga nei capelli...

venerdì 14 dicembre 2012

Nevicata a Treviolo: il mio dubbio

Nuvole
Oggi Treviolo, il Comune dove risiedo, si è svegliato sotto un candido manto di neve alto circa 30 centimetri. Tutto, o quasi, era normale. Qui non abbiamo assistito alle scene che solo un anno fa si sono viste a Roma. La vita del paese, seppure con qualche piccola difficoltà in più, era del tutto normale. Assenti dalle strade i bambini perché regolarmente a scuola, per loro la festa sarà oggi pomeriggio. Il sorriso era sulle labbra del proprietario del negozio di ferramenta, nella cui vetrina facevano bella mostra di sé pale da neve e sale. Per oggi gli affari sono assicurati, con grande gioia delle mogli e con qualche mugugno dei mariti, che si sono recati nella tarda mattinata ad acquistare le pale da neve ... con la speranza che queste fossero esaurite!

giovedì 13 dicembre 2012

“The winner is...”

WEB OscarSiamo ormai a fine anno e, come consolidata abitudine, si stilano le più disparate classifiche. Per rispettare la tradizione anch’io voglio stilare una mia classifica.
Di che classifica si tratta? Ma soprattutto, cosa si vince?
Prima di rispondere a queste domande, permettetemi un piccolo aneddoto.
Ho sempre lavorato nella pubblica amministrazione, dove lo stipendio in gran parte era legato all’anzianità e dove molti dirigenti consideravano i loro sottoposti quasi una loro proprietà di cui disporre liberamente, in pratica dei numeri e non delle persone.
Per mia fortuna ho avuto la possibilità di lavorare con un Dirigente che considerava il suo sottoposto prima come persona e poi come unità lavorativa.

mercoledì 12 dicembre 2012

Campionato sociale RB di Maratona, le mie osservazioni

Si è concluso con la maratona di Reggio Emilia il campionato sociale di maratona e con mia grande sorpresa mi sono trovato sul secondo gradino del podio per la mia categoria.
Beh, non sono ancora da buttare via!” mi sono detto “secondo, seppure di categoria, non mi sembra un brutto risultato”.
Ma, approfondendo l’argomento, forse il mio risultato non è un poi così eclatante e sicuramente ho tratto giovamento dalle regole che non consentono di inserire in classifica gli atleti della società che non indossano la divisa ufficiale. Quando corro mi piace indossare la divisa RB (...naturalmente quella ORIGINALE: con la scritta “Runners Bergamo”, senza ulteriori aggiunte!). La cosa mi fa sentire parte di un gruppo, anzi, di un grande gruppo.

martedì 11 dicembre 2012

Da “Rat Runners” a “Slow Runners”: l’evoluzione della specie!

Leggendo i diari di Francesco Roberti, recentemente ritrovati in una grotta delle valli bergamasche, dove si ritiene sia scomparso il giornalista di cui mancano notizie da quasi cinque anni si può leggere che “All’inizio del XXI secolo tra i Runners Bergamo erano presenti due “clan” di atleti: i Top ed i Rat. Tra i due clan vi era una sana competizione...”
Nei diari si possono leggere quali erano le caratteristiche che distinguevano le due “razze”.
Cita ad esempio il comportamento durante le gare: “... il “Rat Runnersscatta le foto, anche durante le gare. Il “Top Runnersscarta le foto quando lo ritraggono al traguardo perché è stravolto”.

lunedì 10 dicembre 2012

Maratona di Reggio Emilia: presente... da sempre!

Ad ogni inizio anno, generalmente, quasi tutti i maratoneti si pongono un obiettivo: chi migliorare il proprio personale, oppure abbattere il proprio “muro” (non importa se questo muro sia rappresentato dalle “tre” o dalle “quattro” ore), oppure correre un determinato numero di maratone in un anno oppure, più semplicemente, intensificare gli allenamenti.
Anche io mi pongo un obiettivo, anzi l’obiettivo, che è quello di essere presente e naturalmente portare a termine la maratona di Reggio Emilia e devo dire che fino ad ora ho sempre “centrato” questo mia traguardo.

sabato 8 dicembre 2012

Partito per il suo ultimo cammino con animo sereno

Logo cure PalliativeSono passati 10 anni. Era il 5 dicembre del 2002, quando mio padre è partito dall’Hospice per la sua ultima camminata, più o meno alla stessa ora in cui io, Rossana ed un gruppo di amici ci incamminavamo, oggi, per la non competitiva denominata “Bergamo ha un cuore grande”.
In questo post non voglio parlare di percorso, ristori, tempi o di premi di partecipazione (argomenti che di solito accompagnano le gare) ma voglio offrire uno spunto di riflessione sull’importanza delle “cure palliative”, con la speranza che nessuno dei lettori vi debba fare ricorso.

martedì 4 dicembre 2012

Buon compleanno, Runners Bergamo!

E dieci!
Tanti sono gli anni che la nostra società compie domani. Infatti la sua nascita risale al 5 dicembre del 2002.
Da allora molti passi sono stati fatti... “passi”, mai termine fu più appropriato per descrivere il “cammino” della nostra società.
“Passi” e “cammino” sono termini che bene si addicono ad una società sportiva e ancora di più alla nostra, visto che l’obiettivo è proprio correre.
In questi 10 anni il nostro gruppo è aumentato non solo come numero di atleti iscritti, ma anche come qualità. Qualità in questo caso intesa non solo come risultati assoluti (che a ben vedere non sono mai stati esaltanti come squadra, ma questo è solo un dettaglio che ora, momento di festa, non vale la pena di analizzare) ma anche come rispetto e ammirazione che molti atleti si sono guadagnati da parte di compagni di gara, di organizzatori e di organi Federali.

domenica 2 dicembre 2012

Con le gambe a Barbata, con la mente a Palazzago!

Oggi sarebbe stata l’occasione buona per correre... uhmm... diciamo camminare con Stefano nella non competitiva di Palazzago. Ma visto che io non amo particolarmente la salita (direte sempre la solita storia!) e soprattutto ho ascoltato gli avvertimenti che la schiena mi ha mandato in questi giorni, ho preferito la pianura della bassa e con Fausto e Domenico ci siamo recati a Barbata, per una mezza non competitiva. La gara ha mantenuto tutte le sue premesse: gara piatta e senza nemmeno un cavalcavia, il che è valso un ringraziamento dalla mia schiena, anche in vista della maratona di Reggio Emilia in programma per la prossima domenica.

Durante la gara, ho quasi sempre corso all’inseguimento dei miei due compagni che, pur “...non essendo in buone condizioni”, mi precedevano e li vedevo sempre più lontani...

giovedì 29 novembre 2012

Nel web ho trovato quattro pepite d’oro!

Oggi ero abbastanza deluso. Credevo di fare una buona cosa lanciando l’iniziativa delle “figurine” degli atleti Runners Bergamo, ma dalle pochissime risposte ricevute credo che l’iniziativa non interessi. Prima di abbandonare l’idea mi stavo documentando se fosse possibile, spulciando le foto pubblicate sul web, trovare quelle che ritraggono atleti RB. Naturalmente la prima galleria fotografica che ho iniziato a scorrere è stata quella dei Runners Bergamo.
In effetti qui ci sono alcune foto che ritraggono i nostri atleti che potrebbero essere utilizzate, ma purtroppo la scarsa definizione non consente di ritagliare il particolare.
Abbandonata l’idea di prelevare foto, ho scorso numerosi servizi fotografici. Confesso che non frequento molto questa sezione, infatti amo più correre le gare che vederle.

mercoledì 28 novembre 2012

Via Vs Camino: strade e sentieri

Gli itinerari dei pellegrinaggi, anticamente, erano le autostrade di allora. Lungo queste vie sorsero ospizi, per garantire una sosta, non solo per riposarsi e rifocillarsi, ma anche per curarsi.
Per questo motivo, il loro percorso spesso ricalcava le antiche vie consolari di epoca romana ed era tenuto in condizioni ottimali.
Accanto ai percorsi ufficiali si sviluppavano percorsi alternativi, da utilizzare in caso di impedimenti dovuti al tempo, o per via delle frequenti guerre di allora.

lunedì 26 novembre 2012

Maratona di Firenze: Sir Marathon, RB, passa il traguardo per primo!

... con un giorno di anticipo.
Il giudice Severo Regolecerte, presente in quel momento ha chiesto spiegazioni all’atleta di quello che è sembrato un comportamento quantomeno bizzarro.
Il motivo, è stata la spiegazione, sta nel fatto che, per essere citato nelle classifiche del gruppo sportivo al quale appartengo, non basta terminare entro il tempo massimo concesso dagli organizzatori, ma si deve arrivare prima, questo per le esigenze di chi gestisce le classifiche!
Questo è il motivo.
Il giudice, sentita questa spiegazione, ha ribadito che le classifiche ufficiali e l’ordine d’arrivo gestito dai servizi di cronometraggio prendono in considerazioni tutti gli atleti, per cui non ci si deve preoccupare.

giovedì 22 novembre 2012

Runners Bergamo? Mettici la faccia!

Come tutti sanno, i Runners Bergamo sono sicuramente il gruppo più numeroso della nostra provincia ed uno dei gruppi più numerosi non solo della nostra regione, ma a livello nazionale.
Oltre ad essere in molti, siamo anche “sparsi” in più regioni; questo per due motivi principali: il primo è l’ottima capacità di persuasione del nostro Segretario, che in ogni occasione presenta il nostro gruppo come uno dei migliori, sia per le qualità degli atleti che per i servizi forniti, il secondo è che questo, secondo me, corrisponde a verità.
Perciò poter indossare la divisa dei Runners Bergamo è per molti motivo di orgoglio.
Essere un gruppo numeroso offre innumerevoli vantaggi, ma anche uno svantaggio: la scarsa possibilità di conoscersi e ... riconoscersi, soprattutto se uno, per vari motivi, non indossa la divisa.

lunedì 19 novembre 2012

Turin Marathon: nuovo percorso e vecchio amico

L’edizione numero 26 della Maratona di Torino, che quest’anno ha proposto un nuovo percorso, è stata l’occasione per trascorrere una giornata in compagnia di Alfonso, presidente della mia ex società, l’atletica Castel Rozzone, compagno negli anni passati di numerose maratone, ma soprattutto mio carissimo amico.
Ma andiamo con ordine. Il viaggio verso Torino con il pullman organizzato dagli amici di Arcene è stato un viaggio “fantozziano”. All’andata a frenare gli ardenti spiriti degli atleti presenti ci ha pensata l’autista: il riscaldamento non funzionava.

Atleta “RB” o atleta di serie “B”?

Questo è il dilemma!
Dilemma che mi pongo molte volte, quando qualcuno mi segnala che la gara che io ho corso la domenica non è inserita nei risultati presenti sul sito dei Runners Bergamo.
Leggo regolarmente il sito, ma le classifiche preferisco prelevarle dai siti ufficiali, (vedi "Sir Marathon disperso tra i vigenti del Barbaresco!" in cui spiego i motivi), per cui non presto molta attenzione alle classifiche pubblicate.
All’inizio credevo che fosse pura dimenticanza: siamo in molti, per cui non è possibile inserire tutte le classifiche. Non si sapeva quali gare venivano corse... o forse no, visto che le stesse gare venivano inserite nel GARB!

giovedì 15 novembre 2012

Campioni italiani, o forse no?

Si è disputata lo scorso 27 ottobre a Reggio Emilia l’”Ultramatona del Tricolore” che proponeva diverse distanze: 6, 12 ore, maratona e 100 chilometri. La gara delle 6 ore era anche valida per il campionato italiano IUTA sulla distanza (o ... sul tempo).

Qui alcune mie considerazione sulla gara e sul risultato ottenuto dai Runners Bergamo in quella gara.
Prima considerazione.
La partecipazione alla gara non è stata molto alta: secondo i dati ricevuti da Stefano Scevaroli, risultano 35 atleti iscritti e 32 atleti classificati. Certo un numero non elevato, ma 5 atleti tesserati per i Runners Bergamo hanno tagliato il traguardo.

mercoledì 14 novembre 2012

Sir Marathon disperso tra i vigenti del Barbaresco!

Questo è quello che hanno pensato in molti leggendo la prima stesura della classifica della terza edizione dell’Ecomaratona del Barbaresco e del tartufo d’Alba. Infatti nella prima stesura il mio nome non compariva, o meglio era tra quelli degli atleti ritirati (o non partiti).
Questa sì che era una notizia da edizione straordinaria con titolo a nove colonne: il ritiro di Sir Marathon, alla soglia delle 600 maratone corse senza mai un abbandono, è certamente una notizia che merita essere riportata.
Tranquilli, si è trattato solo di un errore: alla partenza mi hanno dato il pettorale numero 71, anziché il numero 61. Qualche telefonata e qualche mail hanno sistemato il tutto.
O quasi.
È abitudine di molti siti podistici inserire nelle loro pagine le classifiche delle varie gare. Per fare questo le soluzioni sono almeno due.

domenica 11 novembre 2012

Facciamo camminare l’educazione!

Pista!” chiede in modo educato Virgilio. “Basta chiedere e non urlare” è la risposta seccata di una signora che cammina davanti a noi e si sposta di malavoglia, cedendoci il passo.
A raccontarla così sembrerebbe che corridori scatenati, a folle andatura, vogliano quasi investire pacifici camminatori.
La realtà dei fatti è un po’ diversa.
Inizio di mattinata con pioggia battente. Nonostante ciò molti podisti hanno partecipato alla 34a edizione della camminata non competitiva “Cologno e frazioni”.
Il dialogo sopracitato si svolge un paio di chilometri dopo la partenza, su strada asfaltata, ma completamente occupata da cinque podisti che chiacchierano tranquillamente, affiancati gli uni agli altri e con ombrelli aperti. La loro dislocazione fa sì che non ci sia un tratto di strada libero per quelli che sopraggiungono alle loro spalle.

sabato 10 novembre 2012

Buona prova dei Runners Bergamo nel campionato di mezza

In un post recente ho ripreso la notizia, dal periodico del comune “Treviologgi”, dell’affermazione di Paola nel recente campionato provinciale di mezza maratona che si è disputato lo scorso mese di settembre a Castel Rozzone.
Non ho trovato particolari notizie sul sito dei Runners Bergamo, per cui ho pensato che le cose fossero andate male e non valesse la pena di scrivere la cronaca.
Ho cercato la classifica ufficiale sul sito della FIDAL (provinciale e regionale), ma non l’ho trovata, per cui le tabelle presenti sono un “fai da te” (leggere le annotazioni a fine pagina!).

martedì 6 novembre 2012

New York City Marathon 2012: un’occasione perduta

Una piccola premessa.
Il giorno prima di qualche maratona mi è capitato spesso di incontrare presso il centro maratona organizzatori di altre maratone (i fratelli Cassano, organizzatori della compianta Maratona di Cesano Boscono, oppure i coniugi Stella che organizzavano la Vigarano Maratona, poi diventata FerraraMarathon). Gente povera di sponsor, ma ricca di buona volontà.
Che cosa ci facessero in quei luoghi me lo ha spiegato Paolo Manelli, organizzatore della Maratona di Reggio Emilia, quando l’ho incontrato nel centro maratona di Firenze il giorno prima della gara; allora mi ha detto: “Io sono qui per imparare”.
Queste parole mi hanno fatto riflettere.
Lui, come gli altri già citati, non era certo alla prima esperienza come organizzatore, avevano  già organizzato diverse edizioni delle loro gare e,

lunedì 5 novembre 2012

Ecomaratona del Barbaresco: sulle tracce del caposquadra Tito

Domenica 4 u.s. era in programma ad Alba la terza edizione dell’Ecomaratona del Barbaresco e del tartufo d’Alba, che prevedeva un dislivello positivo di 850 metri. Chi mi conosce sa che “odiando” la salita mai avrei corso questa gara. Ma si sa che i consigli delle “cattive compagnie” (leggi Fausto & Ferdinando) sono come le voci delle sirene: incantano e ti fanno (?) fare cose che forse non avresti mai fatto! Beh... ad un invito fatto dagli amici per partecipare ad una maratona non so proprio dire di no.

mercoledì 31 ottobre 2012

Trenta giorni ha novembre, con...


Il sito Podisti.net, il sito più seguito ed aggiornato sul argomento “corsa”, sta facendo di tutto per tenere informati i podisti che devono partecipare alla prossima NYCM con aggiornamenti praticamente in tempo reale.
Sarà forse questo fatto che nello scrivere hanno accorciato il mese di ottobre.

martedì 30 ottobre 2012

27 ottobre: Battista finisce, Gregorio (r)inizia!

Sabato 27 ottobre è stata per i Runners Bergamo, se non una giornata memorabile, almeno una giornata ricca di soddisfazioni: Battista ha raggiunto il suo sogno, percorrere 19.000 chilometri, mentre Gregorio è stato riconfermato per la seconda volta presidente IUTA Italia.
Due traguardi, che seppur completamente differenti, sono di grande prestigio, non solo per le persone che li hanno raggiunti, ma anche per il loro... nostro, gruppo sportivo: i Runners Bergamo.
Battista, dopo tre tentativi andati a vuoto, ha finalmente domato la sua “bestia”.
Nel 2009 fu la natura a sconfiggerlo: una frana staccatasi dalla montagna di quella che lui ha definito la sua seconda casa, Montisola, ha posto fine all’avventura appena iniziata.

domenica 28 ottobre 2012

“35a Teremotata”... dalla pioggia rovinata!

Oggi c’erano tutte le premesse per partecipare ad una bella manifestazione non competitiva. Del resto, se a Terno d’Isola l’ultima domenica di ottobre si danno appuntamento podisti provenienti da molte località, anche fuori regione, un motivo ci sarà.
A Terno si disputa da 35 anni la “Teremotata”, una gara che ha mantenuto la caratteristiche proprie di una non competitiva: percorsi per tutti (5, 8, 15,-24, 32 e 50 km) e panorami mozza fiato. Se a questo aggiungete la vicinanza a Sotto il Monte e la possibilità di correre ancora una distanza lunga (e questo ormai è una rarità) a ... prezzi da saldo, il pieno è assicurato.
Come al solito, il gruppo podistico “I Teremocc” ha predisposto tutto al meglio: tensostrutture per il ristoro dopo corsa, scenografia che ricorda da vicino le manifestazioni competitive, banda all’arrivo, insomma tutto quello
che serve per allietare non solo l’attesa di parenti ed amici dei corridori che partecipano alla gara sui percorsi più lunghi, ma anche un meritato dopo corsa

sabato 27 ottobre 2012

“Treviologgi”: Maratona dopo la pausa estiva ritorna sul podio Paola Sanna

Nell’ultimo numero di “Treviologgi”, il periodico del comune di Treviolo, compare il trafiletto con la notizia della vittoria di Paola al campionato provinciale di mezza maratona, che si è disputato lo scorso 1 settembre a Castel Rozzone.
Trovare la notizia sul periodico del Comune mi ha fatto molto piacere per due motivi: il primo è che Paola Sanna è della mia stessa società, i Runners Bergamo; la seconda sta nel fatto che viene valorizzata un’atleta residente nel Comune.
In molti Comuni ci sono delle presenze eccelse, ma per vari motivi queste non vengono valorizzate e la loro esperienza non “ricade” sulla comunità. Non è così per Treviolo. Infatti, non solo viene dato ampio spazio alle imprese di Paola, ma si cercherà di sfruttare le sue conoscenze e la sue esperienza nell’atletica a vantaggio dei giovani.

martedì 23 ottobre 2012

Maratona di Reggio Emilia: pettorale 406 assegnato!

La prossima maratona di Reggio Emilia che si disputerà il prossimo 9 dicembre ha già assegnato il numero di gara 406. L’atleta che indosserà il pettorale, Dario Maoloni, non è certo un top runner, ma uno che da sempre ha affrontato le gare con il classico spirito olimpico: l’importante è partecipare.
Può sembrare che questa informazione non abbia alcun valore giornalistico, e forse sarà così, ma visto che questo blog è una specie di diario, vale la pena di inserirla.
La particolarità sta nel fatto che questo pettorale è stato offerto gratuitamente all’atleta dei Runners Bergamo, che lo scorso anno aveva ottenuto proprio a Reggio Emilia il suo personale sulla distanza di maratona.

lunedì 22 ottobre 2012

“Spartathlon: il prossimo anno mi riprendo il mio pezzo di cuore!”

Ora: 15,02 del 28 settembre, località: via Palea AO Athinon Korintou (Grecia), check point 19 della Spartathlon si è verificato un piccolo dramma. Un uomo, sta piangendo calde lacrime. è stato fermato dai giudici.
Il suo nome è Roberto Passera, la sua società i Runners Bergamo.
Il suo sogno per quest’anno si è spezzato a 70 chilometri da Atene, per quest’anno non potrà essere cinto dalla corona d’alloro a Sparta, corona che suggella il termine di una impresa: aver portato a termine la gara più impegnativa del mondo.
Centoventi secondi, il tempo di bere un caffè, un inezia eppure è stato fermato! Roberto aveva in un primo momento cercato di “impietosire” i giudici. In fondo...  “sono solo due minuti, ho tutto il tempo di recuperare, la notte sta sopraggiungendo ed io di notte vado meglio”. Glaciale e definitiva la risposta dei giudici “This is Spartathlon, ok ”. Giusto, dico io se ci sono delle regole queste vanno rispettate. Giusto, concorda Roberto, passato il primo comprensibile momento di delusione.

domenica 21 ottobre 2012

A Suiso ho trovato un Porcino!

Qualcuno obietterà subito: “Non è possibile, i porcini non si trovano in pianura lungo i fiumi, al massimo avrai potuto trovare qualche chiodino!”.
Eh, no! Era proprio un Porcino, quello che ho trovato a Suisio, ed aveva pure un nome, si chiama Luciano! Sempre più strano questo post. Porcini che stanno dove non dovrebbero stare, ed hanno pure un nome. “Ho capito la colazione Sir Marathon l’ha fatta con funghi allucinogeni!” Questo è quello che molti di voi staranno pensando in questo momento.
Rileggendo mi rendo conto che forse non sono stato molto chiaro.
Luciano Porcino è l’organizzatore della “7ª Strasuisio”, gara non competitiva che si è disputata oggi a Suisio. Quello che mi ha fatto ironizzare sul nome, legandolo alla corsa, è dovuto al fatto che in luoghi dove ci sono funghi non molto pregiati, Luciano ha saputo organizzare una corsa, secondo me, pregiata come un porcino.

sabato 20 ottobre 2012

Biblioteca di Treviolo: oltre il libro

Generalmente siamo abituati a vedere le biblioteche solo come luoghi di “consegna” dei libri, dove ci si reca per prendere in prestito un libro, tenerlo il tempo necessario per leggerlo e quindi riconsegnarlo. Se siamo fortunati, vi sono dei bibliotecari che offrono una consulenza per consigliarci il libro più adatto a noi. Infatti, se abbiamo l'abitudine di prendere in prestito libri, l'addetto “ci prende le misure” e sa quali sono i generi o gli autori che preferiamo e spesso ci suggeriscono alcuni libri, molto spesso le novità.
Possiamo anche utilizzare la biblioteca per tenerci informati; infatti in biblioteca si ha la possibilità di leggere oltre al quotidiano preferito, che generalmente si acquista, anche numerose altre testate di tutte le tendenze.
Alcune biblioteche hanno l'aria condizionata e, spesso, sono frequentate durante l'estate oltre che per leggere anche (soprattutto?) per avere un po' di refrigerio dalla calura estiva (meglio, comunque, frequentare una biblioteca che un centro commerciale!).

mercoledì 17 ottobre 2012

Supermarathon Club: i misteri si infittiscono!

L’altro giorno ho rilevato informazioni riportate sul sito del Club a tutto vantaggio dei suoi iscritti; veniva concesso un bonus di due ore per disputare una gara di “12 ore”.
Oggi scopro nell’articolo di Gianfranco “4 X 400 Marathon”, che racconta della 400a maratona di Mario disputata a Prato il 30 settembre u.s., un altro mistero.

Se la maratona disputata da Mario & company era la numero 400, come è possibile che sulla maglia che lo ritrae all’arrivo sia indicato il numero 402?

lunedì 15 ottobre 2012

Ultramaratona del Tricolore: la “12 ore” con bonus!

Il prossimo 27 ottobre si svolgerà a Reggio Emilia l’Ultramaratona del Tricolore. La manifestazione prevede lo svolgimento di 4 gare che vanno dalla maratona alla 12 ore.
È proprio in quest’ultima gara che, leggendo il regolamento, scopro una bella notizia: il tempo concesso per fare la “12 ore” è di “14 ore”!
Si tratta certo di un refuso, ma così è scritto e se i regolamenti hanno un senso mi chiedo come faranno a stabilire la fine della gara!
Compito difficile per i giudici! Eh, eh, eh...
Estratto dal regolamento della gara

domenica 14 ottobre 2012

Vecchi leoni & giovani promesse

Da quando sto gestendo il blog, quando partecipo ad una maratona, oltre alle solite preoccupazioni legate alla gara (che abbigliamento devo indossare, che tempo farà oppure chissà se avrò dei problemi ecc.), un altro assillo mi tormenta: su cosa scriverò il post riguardante la maratona, in modo che non sia il solito racconto (tipo di percorso, media tenuta, contenuto del pacco gara e cose simili). Credo che il racconto di fatti personali o fatti conosciuti da tutti non invoglino a leggere il post, oppure che questo non venga letto fino in fondo.
Per raccontare Lake Garda Marathon, giunta alla sesta edizione, avrei potuto descrivere il bel panorama che ci ha accompagnato per tutta la gara (beh, a parte qualche galleria), oppure la perfetta chiusura delle strade al traffico (a parte la presenza nei primi chilometri di numerose e fastidiose moto di servizio... con qualche intruso).

sabato 13 ottobre 2012

100 x 100 x Crevalcore: la terra trema ma non ci piega

Numerosi sono i comunicati di manifestazioni sportive che ricevo, ma la loro pubblicazione è subordinata a semplici e piccole regole che ho imposto perché questo avvenga. Regole e comportamenti sono sintetizzati nel post “La tua gara ... sul blog”, pubblicato in data 24 marzo, che indica il perché della scelta.
Come in ogni regola però ci possono essere delle eccezioni e la pubblicazione delle notizie della gara di Crevalcore è una di queste.
I motivi sono presto detti. La manifestazione va al di là della semplice gara; la presenza di numerosi atleti, che mi auguro siano il più possibile da fuori regione, vuole affermare la vicinanza alle popolazioni che hanno vissuto il dramma del terremoto. Quello che più mi ha favorevolmente impressionato è stata la volontà di riconfermare la manifestazione e di iniziare subito a lavorare perché la stessa abbia un risultato positivo e questo nonostante ci siano altre situazioni più gravi su cui si sta lavorando.
Far disputare la gara vuole significare il ritorno alla normalità, dire a tutti che le avversità si possono e si devono superare.
Post collegati nel blog:
Fino all’ultimo metro

martedì 2 ottobre 2012

Nakashima Toyohisa: regolare la sua Spartathlon

Nel post “Spartathlon: una gara nella leggenda”, segnalavo che l’atleta giapponese Nakashima Toyohisa non risultava passato ad alcuni checkpoit. Dopo la sua pubblicazione, ho scritto una mail ai responsabili della gara.
Pubblico con soddisfazione la mail di risposta, che ho ricevuto poco fa da Panagiotis  Tsiakiris, presidente della International Spartathlon Association.

Dear Friend,
The runner lost his chip during the passing of the mountain and then had been attended by the Secretariat of the race.
Thank you for your interest.
P. Tsiakiris,
President of I.S.A.

lunedì 1 ottobre 2012

Spartathlon: una gara nella leggenda

Quella di quest’anno è l’edizione numero trenta della “Spartathlon”, la gara di 245,3 km che parte da Atene ed arriva a Sparta. La gara vuole ricordare l’impresa di Fidippide, che fu inviato a Sparta nel 490 aC, prima della battaglia di Maratona, per chiedere aiuto nella guerra condotta dai Greci contro i Persiani. Secondo Erodoto, Fidippide è arrivato a Sparta il giorno dopo la sua partenza da Atene.
Quest’anno alla gara si sono iscritti 350 atleti (numero massimo ammesso), di cui 315 uomini e 35 donne.
Sul percorso sono presenti 75 postazioni di ristoro/controllo per gli atleti ed alcune di queste prevedono, oltre alle ambulanze attrezzate per ogni evenienza, anche equipe di fisioterapisti e chiropratici per fornire tutta l’assistenza necessaria agli atleti che partecipano a questa gara, ritenuta da molti la più dura del mondo.

domenica 30 settembre 2012

Renzo: un uomo di parola!

Oggi trasferta podistica in quel di Varese, meta negli anni del secolo scorso di numerose trasferte per disputare maratone, che, come la gara di oggi, prevedevano il periplo dell’ omonimo lago. Per la maggior parte erano maratone non competitive, con l’eccezione del 1988. In quell’anno la maratona era anche valevole per il campionato regionale di specialità. La gara fu vinta da Emanuele Zenucchi, mentre il mio tempo finale era stato un buon 3h 27’ 59”.
Tutt’altra musica quest’anno: sono aumentati gli anni e ... diminuiti i chilometri: 25 e, viste le attuali condizioni, sono per me una buona distanza.

giovedì 27 settembre 2012

Battista vs Serge: situazione a confronto dopo 200 giorni

Sembra che, passata l’estate, il raggiungimento dell’obiettivo che si era posto il nostro “Tista” sembra ormai quasi cosa fatta.
Si è vero che mancano quasi due mesi al termine della lunga marcia, ma il principale nemico di Battista, il caldo, ormai è alle spalle.
A ben vedere, però, guardando le distanze percorse nei mesi estivi sembra che il caldo abbia giovato al nostro atleta, infatti il 21 agosto, con 101,5 chilometri percorsi, ha percorso la distanza più lunga fino ad ora.
Con la saggezza del buon vecchio cercato una tregua con il suo nemico, il caldo, ed ha saputo trarne beneficio.
Ora il tempo atmosferico si fa più fresco e quindi più favorevole alla corsa, o meglio al cammino veloce, ritmo con il quale Battista compie la sua giornaliera passeggiata, quello che comunque deve fare è tenersi lontano dalla sfortuna che lo ha perseguitato nei precedenti tentativi... ma questo non dipende da lui!

martedì 25 settembre 2012

Via Vs Camino: segni, segnali e cartelli


Generalmente chi si mette in cammino per effettuare un pellegrinaggio, ai nostri giorni, non solo lo fa fornito di una guida che indica percorso, strutture dove pernottare e notizie sui luoghi in cui si passerà, ma prima di partire ha già fatto un “cammino virtuale” su internet.
I più tecnologici hanno addirittura strumenti satellitari per farsi guidare lungo il cammino (per la verità tra tutti i pellegrini cha ho incontrato quelli forniti di questi strumenti si possono contare sul dito di una mano).
Si può quindi affermare che il moderno pellegrino non va alla ventura, ma ha già bene in mente il tragitto che dovrà seguire e non servono altre indicazioni.
Ma... un conto è seguire un percorso sulla carta, un conto è percorrere effettivamente la Via od il Cammino. Chi ha già fatto questa esperienza sa che i “segni” lungo il percorso non solo sono utili, ma sono indispensabili.
La domanda più frequente che viene rivolta a chi ha effettuato un pellegrinaggio è “Il percorso è segnato?”.

domenica 23 settembre 2012

Una tranquilla domenica con Domenico

Questo era il programma per oggi. Le cose in verità sono andate diversamente, ma andiamo con ordine. Ieri, non avendo in programma nessuna gara competitiva, ho ricevuto la solita telefonata di Fausto per scegliere la gara a cui partecipare. La scelta è caduta sulla Marcia del Donatore, che si disputava a Brembate e proponeva tra gli altri un percorso di 20 chilometri, la distanza giusta per smaltire la gara di domenica. Fausto mi ha anche detto che sarebbe stato della partita Domenico, al rientro alle gare domenicali dopo un assenza di svariati mesi, per acciacchi vari. Bene, mi sono detto, oggi si corre piano; dopo una pausa così lunga l’ andatura non sarà certo dei quelle veloci, sarà un rientro graduale. Così mi sono attrezzato: macchina fotografica con batteria carica, memoria con spazio per centinaia di foto e gamba preparata per un bel passo... lento.
Queste erano le premesse, ma la realtà è stata diversa.

sabato 22 settembre 2012

Un parco per tutte le stagioni dell’anno e ... per tutte le stagioni della vita!

Trovare un posto per correre o camminare in tutta tranquillità e lontano dal traffico ai nostri giorni è sempre più difficile. Le nuove costruzioni alle periferie delle città, principalmente di centri commerciali, “mangiano” continuamente aree verdi. Soprattutto nel caso di nuovi grandi centri commerciali, si ha un considerevole aumento del traffico, per cui diventano inagibili anche le aree limitrofe, o quantomeno, rendono pericoloso e difficoltoso il loro utilizzo, sia per semplici passeggiate, sia per gli allenamenti.
Anche nella nostra Provincia questo fenomeno è in continuo aumento:zone di verde, strade di campagna e strade con poco traffico stanno scomparendo, modificando in modo consistente il panorama.
Quello che non è cambiato da diversi anni è il polmone verde del “Parco Callioni”, situato a Treviolo frazione Roncola, un’area di 135.000 metri quadri sulla sponda del fiume Brembo.
Ci sono varie strutture presenti nel parco: un comodo parcheggio, un area attrezzata per pic-nic, una zona con giochi per bambini e varie attrezzature sportive.

giovedì 20 settembre 2012

Da Pont St. Martin ad Ivrea: chi scrive cammina?

Al termine della tappa della Via Francigena che va da Pont Saint Martin ad Ivrea ci siamo posti questa domanda: “Chi scrive le guide ha fatto il percorso che ha descritto?”. Ci è venuto questo dubbio perché l’inizio della descrizione del cammino odierno iniziava così: “Entrando in Piemonte i rilievi si addolciscono, le pendenze e i dislivelli del percorso diventano meno impegnativi...”.
Il dislivello previsto oggi non era molto impegnativo, circa 400 metri il dislivello positivo e 450 quello negativo, per cui una tappa in discesa. Quello che ha reso più impegnativo il cammino sono state le pendenze, molto impegnative sia in salita (in particolare il tratto iniziale tra i vigneti) che in discesa. Il tratto dopo il castello di Montestrutto era faticoso ed insidioso a causa della pioggia, che rendeva particolarmente scivolose le pietre della mulattiera.

mercoledì 19 settembre 2012

Pellegrini di ieri e di oggi

Dopo tanti racconti sui nostri pellegrinaggi, ecco un post di Rossana, che, partendo dalle origini, prende in esame il fenomeno dei pellegrinaggi oggi.
L'articolo è stato pubblicato sul Bollettino Parrocchiale "La voce della comunità" di Treviolo del mese di settembre.

Il Cammino di Santiago de Compostela

Da alcuni anni nella nostra parrocchia vengono organizzati pellegrinaggi che hanno come meta luoghi importanti della fede, sia in Italia che all’estero. Quest’anno non è stato possibile realizzare i pellegrinaggi proposti a causa delle scarse adesioni.
È forse colpa della crisi?

martedì 18 settembre 2012

Cento!

Post numero cento!

Dovrebbe essere un post come tutti gli altri, ma chissà perché il raggiungere un numero "tondo" viene ricordato in maniera particolare. Ad esempio lo scorso anno, in occasione del mio 60° compleanno, ho avuto un regalo del tutto speciale e del tutto in atteso da parte di Rossana.
Che cosa ha di diverso compiere 59 o 61 anni? Nulla, se non il fatto che non sono numeri tondi.
Cento poi assume un significato ancora più ampio, forse perchè si passa da un numero di due cifre ad un numero di tre, e quindi anche visivamente è "più grande"!

lunedì 17 settembre 2012

La 3a del Presidente, la 250a del Capitano

Si è disputata ieri a Forlì, all’interno del Parco Otello Buscherini, la terza edizione della “Maratona del Presidente”. La manifestazione è in onore ed in ricordo di Sergio Tampieri, che è stato tra i fondatori del “Club Supermarathon”, nonché presidente (anzi “Il Presidente”) per molti anni dell’associazione stessa.

Più che una gara, la manifestazione è l’occasione non solo di ritrovare vecchi amici, ma anche di fare nuove conoscenze; insomma, più che correre si chiacchiera.
Sono sicuro che, se fosse istituita una classifica in questo senso e partecipasse il mio amico Gregorio, il primo premio non glielo toglierebbe nessuno.


 foto M. Liccardi dal web

venerdì 14 settembre 2012

Da Verrès a Pont St. Martin: una tappa fatta con... gusto!

Fausto HoneOggi affronteremo la tappa più breve del nostro tragitto dal Gran San Bernardo a Vercelli.
Oltre ad essere breve, due fattori faranno sì che sia un tranquillo cammino: l’altimetria decisamente meno impegnativa che nelle tappe precedenti ed il tempo che almeno oggi è decisamente favorevole al cammino: non piove e la temperatura è gradevole.
Lasciamo Verrès alle nostre spalle e ci incamminiamo lungo un sentiero molto ben curato che costeggia  la Dora.
Oggi la statale sarà, per lunghi tratti, silenziosa guida, alla nostra destra, del cammino.
Trascorso poco tempo dalla nostra partenza, attraversiamo il comune di Arnad.
Qui abbiamo l’occasione di scambiare due parole con una persona anziana che sta facendo pulizia fuori da un capannone.  
Veniamo così a conoscenza che ha esercitato per lungo tempo la professione di falegname.

giovedì 13 settembre 2012

Il paradiso può attendere?

Ho già accennato in un precedente post che il camminare offre la possibilità non solo di osservare con più attenzione le cose che ci circondano, ma anche il tempo di meditare su quanto si è osservato.
A volte si osservano fatti curiosi (vedi: Don Camillo & don Camillo), a volte situazioni ben più gravi (vedi: Quella gru che mette malinconia).
In questo caso si tratta di una situazione che potrebbe essere la mediazione tra le due precedenti.
Il comune di Treviolo ha deliberato nel 2010 (le delibere sono disponibili sull’Albo Pretorio del Comune) l’ampliamento del cimitero di Treviolo.
Il cartello posto sull’inferriata del cimitero fornisce tutte le informazioni: progettista, impresa, importo, responsabili comunali.