mercoledì 31 ottobre 2012

Trenta giorni ha novembre, con...


Il sito Podisti.net, il sito più seguito ed aggiornato sul argomento “corsa”, sta facendo di tutto per tenere informati i podisti che devono partecipare alla prossima NYCM con aggiornamenti praticamente in tempo reale.
Sarà forse questo fatto che nello scrivere hanno accorciato il mese di ottobre.

martedì 30 ottobre 2012

27 ottobre: Battista finisce, Gregorio (r)inizia!

Sabato 27 ottobre è stata per i Runners Bergamo, se non una giornata memorabile, almeno una giornata ricca di soddisfazioni: Battista ha raggiunto il suo sogno, percorrere 19.000 chilometri, mentre Gregorio è stato riconfermato per la seconda volta presidente IUTA Italia.
Due traguardi, che seppur completamente differenti, sono di grande prestigio, non solo per le persone che li hanno raggiunti, ma anche per il loro... nostro, gruppo sportivo: i Runners Bergamo.
Battista, dopo tre tentativi andati a vuoto, ha finalmente domato la sua “bestia”.
Nel 2009 fu la natura a sconfiggerlo: una frana staccatasi dalla montagna di quella che lui ha definito la sua seconda casa, Montisola, ha posto fine all’avventura appena iniziata.

domenica 28 ottobre 2012

“35a Teremotata”... dalla pioggia rovinata!

Oggi c’erano tutte le premesse per partecipare ad una bella manifestazione non competitiva. Del resto, se a Terno d’Isola l’ultima domenica di ottobre si danno appuntamento podisti provenienti da molte località, anche fuori regione, un motivo ci sarà.
A Terno si disputa da 35 anni la “Teremotata”, una gara che ha mantenuto la caratteristiche proprie di una non competitiva: percorsi per tutti (5, 8, 15,-24, 32 e 50 km) e panorami mozza fiato. Se a questo aggiungete la vicinanza a Sotto il Monte e la possibilità di correre ancora una distanza lunga (e questo ormai è una rarità) a ... prezzi da saldo, il pieno è assicurato.
Come al solito, il gruppo podistico “I Teremocc” ha predisposto tutto al meglio: tensostrutture per il ristoro dopo corsa, scenografia che ricorda da vicino le manifestazioni competitive, banda all’arrivo, insomma tutto quello
che serve per allietare non solo l’attesa di parenti ed amici dei corridori che partecipano alla gara sui percorsi più lunghi, ma anche un meritato dopo corsa

sabato 27 ottobre 2012

“Treviologgi”: Maratona dopo la pausa estiva ritorna sul podio Paola Sanna

Nell’ultimo numero di “Treviologgi”, il periodico del comune di Treviolo, compare il trafiletto con la notizia della vittoria di Paola al campionato provinciale di mezza maratona, che si è disputato lo scorso 1 settembre a Castel Rozzone.
Trovare la notizia sul periodico del Comune mi ha fatto molto piacere per due motivi: il primo è che Paola Sanna è della mia stessa società, i Runners Bergamo; la seconda sta nel fatto che viene valorizzata un’atleta residente nel Comune.
In molti Comuni ci sono delle presenze eccelse, ma per vari motivi queste non vengono valorizzate e la loro esperienza non “ricade” sulla comunità. Non è così per Treviolo. Infatti, non solo viene dato ampio spazio alle imprese di Paola, ma si cercherà di sfruttare le sue conoscenze e la sue esperienza nell’atletica a vantaggio dei giovani.

martedì 23 ottobre 2012

Maratona di Reggio Emilia: pettorale 406 assegnato!

La prossima maratona di Reggio Emilia che si disputerà il prossimo 9 dicembre ha già assegnato il numero di gara 406. L’atleta che indosserà il pettorale, Dario Maoloni, non è certo un top runner, ma uno che da sempre ha affrontato le gare con il classico spirito olimpico: l’importante è partecipare.
Può sembrare che questa informazione non abbia alcun valore giornalistico, e forse sarà così, ma visto che questo blog è una specie di diario, vale la pena di inserirla.
La particolarità sta nel fatto che questo pettorale è stato offerto gratuitamente all’atleta dei Runners Bergamo, che lo scorso anno aveva ottenuto proprio a Reggio Emilia il suo personale sulla distanza di maratona.

lunedì 22 ottobre 2012

“Spartathlon: il prossimo anno mi riprendo il mio pezzo di cuore!”

Ora: 15,02 del 28 settembre, località: via Palea AO Athinon Korintou (Grecia), check point 19 della Spartathlon si è verificato un piccolo dramma. Un uomo, sta piangendo calde lacrime. è stato fermato dai giudici.
Il suo nome è Roberto Passera, la sua società i Runners Bergamo.
Il suo sogno per quest’anno si è spezzato a 70 chilometri da Atene, per quest’anno non potrà essere cinto dalla corona d’alloro a Sparta, corona che suggella il termine di una impresa: aver portato a termine la gara più impegnativa del mondo.
Centoventi secondi, il tempo di bere un caffè, un inezia eppure è stato fermato! Roberto aveva in un primo momento cercato di “impietosire” i giudici. In fondo...  “sono solo due minuti, ho tutto il tempo di recuperare, la notte sta sopraggiungendo ed io di notte vado meglio”. Glaciale e definitiva la risposta dei giudici “This is Spartathlon, ok ”. Giusto, dico io se ci sono delle regole queste vanno rispettate. Giusto, concorda Roberto, passato il primo comprensibile momento di delusione.

domenica 21 ottobre 2012

A Suiso ho trovato un Porcino!

Qualcuno obietterà subito: “Non è possibile, i porcini non si trovano in pianura lungo i fiumi, al massimo avrai potuto trovare qualche chiodino!”.
Eh, no! Era proprio un Porcino, quello che ho trovato a Suisio, ed aveva pure un nome, si chiama Luciano! Sempre più strano questo post. Porcini che stanno dove non dovrebbero stare, ed hanno pure un nome. “Ho capito la colazione Sir Marathon l’ha fatta con funghi allucinogeni!” Questo è quello che molti di voi staranno pensando in questo momento.
Rileggendo mi rendo conto che forse non sono stato molto chiaro.
Luciano Porcino è l’organizzatore della “7ª Strasuisio”, gara non competitiva che si è disputata oggi a Suisio. Quello che mi ha fatto ironizzare sul nome, legandolo alla corsa, è dovuto al fatto che in luoghi dove ci sono funghi non molto pregiati, Luciano ha saputo organizzare una corsa, secondo me, pregiata come un porcino.

sabato 20 ottobre 2012

Biblioteca di Treviolo: oltre il libro

Generalmente siamo abituati a vedere le biblioteche solo come luoghi di “consegna” dei libri, dove ci si reca per prendere in prestito un libro, tenerlo il tempo necessario per leggerlo e quindi riconsegnarlo. Se siamo fortunati, vi sono dei bibliotecari che offrono una consulenza per consigliarci il libro più adatto a noi. Infatti, se abbiamo l'abitudine di prendere in prestito libri, l'addetto “ci prende le misure” e sa quali sono i generi o gli autori che preferiamo e spesso ci suggeriscono alcuni libri, molto spesso le novità.
Possiamo anche utilizzare la biblioteca per tenerci informati; infatti in biblioteca si ha la possibilità di leggere oltre al quotidiano preferito, che generalmente si acquista, anche numerose altre testate di tutte le tendenze.
Alcune biblioteche hanno l'aria condizionata e, spesso, sono frequentate durante l'estate oltre che per leggere anche (soprattutto?) per avere un po' di refrigerio dalla calura estiva (meglio, comunque, frequentare una biblioteca che un centro commerciale!).

mercoledì 17 ottobre 2012

Supermarathon Club: i misteri si infittiscono!

L’altro giorno ho rilevato informazioni riportate sul sito del Club a tutto vantaggio dei suoi iscritti; veniva concesso un bonus di due ore per disputare una gara di “12 ore”.
Oggi scopro nell’articolo di Gianfranco “4 X 400 Marathon”, che racconta della 400a maratona di Mario disputata a Prato il 30 settembre u.s., un altro mistero.

Se la maratona disputata da Mario & company era la numero 400, come è possibile che sulla maglia che lo ritrae all’arrivo sia indicato il numero 402?

lunedì 15 ottobre 2012

Ultramaratona del Tricolore: la “12 ore” con bonus!

Il prossimo 27 ottobre si svolgerà a Reggio Emilia l’Ultramaratona del Tricolore. La manifestazione prevede lo svolgimento di 4 gare che vanno dalla maratona alla 12 ore.
È proprio in quest’ultima gara che, leggendo il regolamento, scopro una bella notizia: il tempo concesso per fare la “12 ore” è di “14 ore”!
Si tratta certo di un refuso, ma così è scritto e se i regolamenti hanno un senso mi chiedo come faranno a stabilire la fine della gara!
Compito difficile per i giudici! Eh, eh, eh...
Estratto dal regolamento della gara

domenica 14 ottobre 2012

Vecchi leoni & giovani promesse

Da quando sto gestendo il blog, quando partecipo ad una maratona, oltre alle solite preoccupazioni legate alla gara (che abbigliamento devo indossare, che tempo farà oppure chissà se avrò dei problemi ecc.), un altro assillo mi tormenta: su cosa scriverò il post riguardante la maratona, in modo che non sia il solito racconto (tipo di percorso, media tenuta, contenuto del pacco gara e cose simili). Credo che il racconto di fatti personali o fatti conosciuti da tutti non invoglino a leggere il post, oppure che questo non venga letto fino in fondo.
Per raccontare Lake Garda Marathon, giunta alla sesta edizione, avrei potuto descrivere il bel panorama che ci ha accompagnato per tutta la gara (beh, a parte qualche galleria), oppure la perfetta chiusura delle strade al traffico (a parte la presenza nei primi chilometri di numerose e fastidiose moto di servizio... con qualche intruso).

sabato 13 ottobre 2012

100 x 100 x Crevalcore: la terra trema ma non ci piega

Numerosi sono i comunicati di manifestazioni sportive che ricevo, ma la loro pubblicazione è subordinata a semplici e piccole regole che ho imposto perché questo avvenga. Regole e comportamenti sono sintetizzati nel post “La tua gara ... sul blog”, pubblicato in data 24 marzo, che indica il perché della scelta.
Come in ogni regola però ci possono essere delle eccezioni e la pubblicazione delle notizie della gara di Crevalcore è una di queste.
I motivi sono presto detti. La manifestazione va al di là della semplice gara; la presenza di numerosi atleti, che mi auguro siano il più possibile da fuori regione, vuole affermare la vicinanza alle popolazioni che hanno vissuto il dramma del terremoto. Quello che più mi ha favorevolmente impressionato è stata la volontà di riconfermare la manifestazione e di iniziare subito a lavorare perché la stessa abbia un risultato positivo e questo nonostante ci siano altre situazioni più gravi su cui si sta lavorando.
Far disputare la gara vuole significare il ritorno alla normalità, dire a tutti che le avversità si possono e si devono superare.
Post collegati nel blog:
Fino all’ultimo metro

martedì 2 ottobre 2012

Nakashima Toyohisa: regolare la sua Spartathlon

Nel post “Spartathlon: una gara nella leggenda”, segnalavo che l’atleta giapponese Nakashima Toyohisa non risultava passato ad alcuni checkpoit. Dopo la sua pubblicazione, ho scritto una mail ai responsabili della gara.
Pubblico con soddisfazione la mail di risposta, che ho ricevuto poco fa da Panagiotis  Tsiakiris, presidente della International Spartathlon Association.

Dear Friend,
The runner lost his chip during the passing of the mountain and then had been attended by the Secretariat of the race.
Thank you for your interest.
P. Tsiakiris,
President of I.S.A.

lunedì 1 ottobre 2012

Spartathlon: una gara nella leggenda

Quella di quest’anno è l’edizione numero trenta della “Spartathlon”, la gara di 245,3 km che parte da Atene ed arriva a Sparta. La gara vuole ricordare l’impresa di Fidippide, che fu inviato a Sparta nel 490 aC, prima della battaglia di Maratona, per chiedere aiuto nella guerra condotta dai Greci contro i Persiani. Secondo Erodoto, Fidippide è arrivato a Sparta il giorno dopo la sua partenza da Atene.
Quest’anno alla gara si sono iscritti 350 atleti (numero massimo ammesso), di cui 315 uomini e 35 donne.
Sul percorso sono presenti 75 postazioni di ristoro/controllo per gli atleti ed alcune di queste prevedono, oltre alle ambulanze attrezzate per ogni evenienza, anche equipe di fisioterapisti e chiropratici per fornire tutta l’assistenza necessaria agli atleti che partecipano a questa gara, ritenuta da molti la più dura del mondo.