martedì 18 settembre 2012

Cento!

Post numero cento!

Dovrebbe essere un post come tutti gli altri, ma chissà perché il raggiungere un numero "tondo" viene ricordato in maniera particolare. Ad esempio lo scorso anno, in occasione del mio 60° compleanno, ho avuto un regalo del tutto speciale e del tutto in atteso da parte di Rossana.
Che cosa ha di diverso compiere 59 o 61 anni? Nulla, se non il fatto che non sono numeri tondi.
Cento poi assume un significato ancora più ampio, forse perchè si passa da un numero di due cifre ad un numero di tre, e quindi anche visivamente è "più grande"!
Per ricordare questo avvenimento, alcuni usano metodi che "prolungano" la ricorrenza. Luca, per il raggiungimento delle 100 maratone corse, oltre alla solita torta (qualcuno dirà banale!), ha voluto esagerare. Un segno più impegnativo del torta, ma certamente meno impegnativo di un tatuaggio, che sarebbe stato superato dal raggiungimento del traguardo successivo.
Per una strana coincidenza, il post numero 100 viene scritto dopo sei mesi esatti dal'inzio del blog.
Nel post numero 1 esprimevo i miei dubbi. Alcuni di questi sono superati, altri si sono aggiunti.
Ora il blog ha una sua struttura definita. Alle sezioni pensate inizialmene e che riguardano il mondo del muoversi a piedi nelle varie forme: dalla camminata non competiva, alla corsa agonista, al camminare per "fede", ho aggiunto quella che riguarda Treviolo, il comune dove risiedo. Treviolo visto come utente per segnalare "a faccia aperta", come cittadino, le varie situazioni che si incontrano camminando per le vie del paese. Non è mia intenzione fare crociate contro i mulini a vento, ma evidenziare piccole curiosità o anche disservizi, con la speranza che chi di dovere li sistemi... così avrò argomenti per un nuovo post!

Nei post inseriti ho cercato di descrivere le sensazioni provate camminando nei pellegrinaggi sia "urbani" (quelli fatti praticamente fuori casa) sia quelli canonici (verso Santiago di Compostela o verso Roma).
Nei post che riguardano le corse competitive, corse a cui ho partecipato, ho cercato di non essera mai banale e di descrivere non solo sensazioni personali, ma anche e soprattutto i rapporti con altri amici che hanno condiviso con me la gioia e, perché no, anche la fatica della gara.
Nelle camminate/corse non competitive, manifestazioni forse snobbate da molti, come se correre per avere una classifica finale fosse più meritevole di correre per il solo fatto di... correre, ho dedicato largo spazio a descrizioni sui luoghi attraversati. 
Mi sono anche interessato alla mia società sportiva, i Runners Bergamo. In questo caso ho cercato di valorizzare i comportamenti di suoi atleti, quando si correva assieme, o  di elaborare classifiche in modo personale, per soddisfare curiosità personali o dubbi generali, cercando di evidenziare maggiormente il lato "umano" rispetto al lato "atletico". Qualche volta ho sottolineato alcune situazioni e comportamenti che, personalmente, giudico sbagliati, ma anche queste critiche sono state fatte con spirito costruttivo e mai polemico, perché credo che vadano sì evidenziate le situazioni positive, ma altresì, e con più forza, vadano segnalate le situazioni negative. Il tutto con la più ampia possibilità di replica diretta sul blog.
Ho pensato molto se fosse opportuno inserire una sezione commenti ed, una volta inserita, quale restrizioni dare. La soluzione è la possibilità di inserire commenti (anche anonimi), commenti che, fno ad ora,non ho dovuto cancellare dal blog, in quanto sempre corretti (anche se qualche volta smaccatamente polemici) ed in linea con il post.
Sarebbe in ogni caso opportuno per chi inserisce un commento che lo facesse in modo da essere riconoscibile (nome, cognome o anche il nikname).
Non so se quanto era (è) nelle mie intenzioni si sia effettivamente realizzato, ma spero di sì!
Bene, anche oggi il compito è fatto! (*)

(*) Una delle maggiori difficoltà molte volte è trovare l'argomento da trattare nel post (quasi)giornaliero. 

© Foto Fausto Dellapiana

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