Domenica prossima si disputerà a Brescia la 11a edizione della “Brescia Art Marathon”. Numerosi sono gli iscritti alle varie gare (ricordo che sono in programma anche la “Brescia ten”, di 10 km , e la “Brescia Art Marathon 21k”, sulla classica distanza della mezza maratona).
Tra i partenti non ci sarà Giuseppe Togni, che con le sue oltre 700 maratone disputate, ma soprattutto con i suoi 84 anni, è il decano dei maratoneti italiani.
Giuseppe è stato da sempre per la maratona di Brescia l’ambasciatore più prestigioso, non tanto per essere stato inserito in questo ruolo ufficialmente, ma per aver “preso a cuore” la gara che si svolgeva nella sua Brescia. Quando ne ha avuto la possibilità, cioè fino ad un paio di anni fa, ha sempre portato la sua voce in tutta Italia, magnificando la gara della sua terra, sempre con la simpatia che lo contraddistingue.
Chi conosce Giuseppe sa che non ha mai navigato nell’oro, ma, come diceva il grande Totò, “Signori si nasce” e lui, Giuseppe, “...lo nacque, modestamente”.
Cito questo piccolo esempio.
Giuseppe con la medaglia Maratona Lluoghi Verdiani 2013 |
Qualche anno fa la maratona di Brescia si disputava lo stesso giorno della maratona di Piacenza (... questo a dimostrazione di quanto detto in questo post) e, pur di avermi alla partenza della maratone della sua città, era pronto a pagare di tasca sua la quota per la mia iscrizione. Questa è a dimostrazione tangibile di quanto ci tenesse che la gara facesse una uona figura.
Come dicevo all’inizio, Beppe non sarà presente fisicamente alla “sua” maratona, perché ricoverato all’ospedale Brescia; ci sarà però spiritualmente”, con il pensiero e con il cuore.
Oggi io e Fausto siamo andati a trovarlo ed una delle prime domande che ci ha posto è stata: “... ma domenica fate la maratona a Brescia?”. Lo abbiamo trovato in discrete condizioni, molto meglio di quanto ci saremmo aspettati, secondo le voci che avevamo raccolto.
Certo, l’appetito non è più quello di una volta. Molti ricorderanno le sue colazioni a base di megapanini al prosciutto crudo ed una scodella di vino misto ad acqua. Certo non fa più ginnastica alle quattro del mattino. Era il terrore dei suoi compagni di stanza nelle trasferte.
Oggi non ho molto appettito, ma un gelato.., |
Certo non fa più le sue camminate, anche se appena può, secondo il suo compagno di stanza, cerca di sgattaiolare per fare una sgambata nei lunghi corridoi dell’ospedale.
Nel complesso il morale è alto e durante la nostra visita si è più parlato di maratone che del suo stato fisico. Per la salute potrà parlare con i medici, mentre con gli amici ha voluto ricordare momenti che lo hanno visto più in salute e, mentre ricordava, nei suoi occhi si accendeva una strana luce. Ha anche espresso la speranza di essere presente, in un prossimo futuro, a qualche gara, non per correrla, ma per stare vicino ai suoi, moltissimi, amici, cosa che io e credo tutti voi gli auguriamo di cuore.
Rispondo ora alla domanda di Beppe, rimasta in sospeso: “Tranquillo, io e Fausto saremo presenti e correremo la maratona anche per te!”
Maratona di Parma 2008. Margaret, Giuseppe & Sabrina |
© Foto Fausto Dellapiana 2008/2013
complimenti per le foto!
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RispondiEliminaTanti ma tanti auguri al nostro carissimo Beppe.
RispondiEliminai miei migliori auguri per una tua veloce guarigione .Ci manchi molto e speriamo di rivederti al più presto possibile eligio
RispondiEliminadai gnàro: mòla mia Tògni!
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