“... saliti a bordo del Nautilus, comandato dal Capitano Nemo: Pierre, Conseil e Ned Land iniziano un lungo viaggio pieno di imprevisti e avventure che permette a Jules Verne di realizzare descrizioni epiche e ricche di fascino...”
Ecco come, in estrema sintesi, posso descrivere il mio “viaggio informatico” di questi nove mesi sul blog.
Ventimila sono gli accessi avuti dall’inizio, dallo scorso mese di marzo (per la precisione il primo post è stato pubblicato il 18 marzo). Se devo essere sincero, sono il primo a stupirmi del numero di accessi avuto. Sì, lo so, qualcuno potrebbe obbiettare che certi siti hanno gli stessi accessi in un solo giorno.
Come ho scritto nel primo post, questo è una specie di “diario”, dove l’argomento principale riguarda tutto ciò che attiene al mondo del “muoversi a piedi”. Largo spazio quindi ai Runners Bergamo e ai pellegrinaggi, visti non solo con gli occhi della fede, ma anche sotto un’ottica di turismo “povero”. Povero inteso come economico, non certo come meno interessante, anzi questo è proprio l’opposto: camminare dà l’opportunità di entrare in empatia non solo con i luoghi attraversati, ma anche e soprattutto con le persone che si incontrano lungo il cammino.
Qui i momenti di sosta servono, molte volte, non solo a riposare il corpo, ma ad “aprire” la mente parlando con la gente del luogo.
Nelle scrittura dei post non ho mai pensato di inserire argomenti che attirassero “clienti”, non mi interessa far aumentare i contatori con accessi “virtuali”. Mi spiego meglio: se inserisco, per esempio, la classifica di una gara, avrò sì un “visitatore” in più, ma alla fine non avrò avuto un “lettore” in più. Per questo motivo è per me motivo di particolare soddisfazione il numero di accessi avuto; voglio sperare che siano sempre stati anche lettori.
Ho sempre cercato di pubblicare scritti che comunicassero qualcosa, che segnalassero notizie o curiosità e semplicemente che ricordassero un momento più o meno felice, trascorso in compagnia di amici.
“Cammin facendo” o meglio ... “post scrivendo” ho ritenuto opportuno inserire delle pagine di diario che riguardassero il mio Comune, Treviolo. Notizie è curiosità sul ambiente del mio quotidiano.
Spero di essere riuscito a comunicare quanto era nelle mie intenzioni, ma questo giudizio è lasciato a voi.
Se questo blog non ha errori (o almeno ne ha pochi, perché alcuni sfuggono comunque) non è certo merito del correttore ortografico, che toglie sì gli errori di ortografia, ma non quelli grammaticali. Il merito va alla mia “correttrice”, che non solo elimina gli errori, ma molte volte è la “vocina” che fa sì che alcune “cose” vengano quantomeno mediate.
Grazie, Rossana!
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