Oggi le previsioni meteorologiche indicavano la possibilità di caduta neve in provincia di Bergamo. Meno male che la gara a cui avevo deciso di partecipare era programmata a pochi chilometri da casa, con partenza ed arrivo alla Malpensata, un quartiere di Bergamo, e prevedeva la “salita” in Città Alta: un classico per le gare che si svolgono in città.
In realtà nelle prime ore del mattino dal cielo non cadeva neve, ma una pioggia gelida. Questa situazione era favorevole per la viabilità, scioglieva la neve, ma avrebbe reso la corsa più impegnativa e soprattutto più ... bagnata.
Secondo alcuni partecipanti la presenza a questa corsa, oggi, sarebbe stata inferiore a quella fatta registrare negli anni precedenti; secondo alcuni il calo sarebbe dovuto alle condizioni meteorologiche, secondo altri la diminuzione delle presenze sarebbe dovuta all’introduzione, per le gare FIASP alla tassa dei “50 centesimi”.
Non avendo mai partecipato a questa gara non sono in grado di fornire indicazioni in merito, anche se alcune situazioni che ho riscontrato in seguito mi fanno pensare che la seconda ipotesi possa essere la più plausibile.
Partenza sotto la pioggia, che ci accompagnerà per il primo tratto di gara. Appena passata porta Sant’Agostino la pioggia si trasforma in neve. Credo che in Città Alta la neve, anche se mista ad acqua, sia caduta per tutta la notte. Infatti uno strato di neve “paciuggosa” ci accompagnerà per tutto il tragitto.
Il percorso a tratti era abbastanza scivoloso e qui ho avuto la possibilità di collaudare le mie nuove scarpe da trail: sarà perché sono nuove, sarà per la particolare suola, comunque sono riuscito a correre in tutta sicurezza. Quello che però ho notato è che pur avendo le scarpe nuove, la salita è, per me, sempre faticosa!
Nessun problema, anche con le nuove scarpe posso rallentare e ... camminare.
Ad un certo punto vengo salutato da una decina di miei amici, che stanno correndo in senso contrario ed in libertà, nel senso che non sono iscritti alla gara. Uno di loro mi ha detto che questa soluzione è come una specie di sciopero delle corse: non capiscono le “liti” tra i vari comitati ed hanno deciso di ritrovarsi e correre in maniera autonoma. Non so se altri seguiranno il loro esempio, senza dubbio molto più corretto di chi, per le stesse motivazioni, ha deciso di partecipare ugualmente alle varie non competitive senza pagare la quota di iscrizione.
Correre sotto la neve mi ha ricordato l’edizione della Maratona sul Brembo corsa con le stesse condizioni atmosferiche, ma qui, oltre alla neve, il percorso è impreziosito dagli stupendi panorami che Bergamo Alta offre.
Alla partenza ho comunque notato che, nonostante le nuove regole imposte dalla FIASP, certe vecchie e consolidate abitudini restano immutate, come la partenza anticipata e ...
Bergamo: "La rocca" |
© Foto Fausto Dellapiana 2013
Salve a tutti i lettori,
RispondiEliminavolevo postare questo indirizzo dov'è possibile acquistare scarpe con il 50% di sconto su tutti i modelli(spedizione e reso sono gratis)
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voglio solo ricordare che in questa data c'era la camminata di Monteforte D'Alpone
RispondiEliminae parecchi bergamaschi erano là.
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