martedì 3 gennaio 2023

Inizio d'anno … correndo

Si sa che ai non più giovani piace tutto ciò che si collega al passato per ricordare a volte riproporre certi riti che con l'andar del tempo diventano “tradizioni”. Leggo dal vocabolario Treccani “tradizione: trasmissione nel tempo, da una generazione a quelle successive, di memorie, notizie, testimonianze; anche le memorie così conservate.”. In pratica sono quelle attività che sono celebrate all'interno di una comunità. Non voglio scomodare per la “mia piccola tradizione” attività importanti come danza, musica, letteratura, etc. etc. ma la corsa ed in particolare un'attività che ha caratterizzato per diversi anni l'inizio d'anno del mio gruppo sportivo: i Runners Bergamo. Era, fino a qualche anno fa tradizione ritrovarsi il primo gennaio sul circuito del Parco Callioni ed iniziare l'anno INSIEME, correndo secondo le proprie possibilità non importa con quale ritmo. Il correre era la scusa per fare gruppo, per scambiarsi gli auguri per l'anno appena iniziato per consolidare vecchie amicizie e per iniziarne di nuove.
Non vi tedio più di tanto ma per chi volesse conoscere un po' di storia passata dei Runners Bergamo può aprire i link ad alcuni pagine del blog che sono nella parte finale di questo post. Quello che mi spiace e che si può leggere solo l'evoluzione degli ultimi due lustri della tradizione, in quanto si sono perse le “memorie” di quelle più antiche, più vere e più partecipate. Dicono che la “rete” non perde la memoria, questo è quasi sempre vero, ma bisogna avere la volontà perché questo accada.

1 gennaio 2023. Giornata grigia, il tempo minaccia pioggia ma per fortuna la temperatura è buona. Ore 8.00 (beh più o meno) partenza per la mia prima “gara” dell'anno. Come da diversi anni sono il solo a correre qui. Certo mi avrebbe fatto più piacere restare nel caldo tepore del letto e riposare, di sicuro la mia schiena mi avrebbe ringraziato. Ieri ho corso con gli amici “The Last Run”, una mezza maratona in compagnia giunta alla seconda edizione, ma ad ogni fine anno ci siamo impegnati ad esserci. Con questa corsa vogliamo iniziare una nuova tradizione e sono sicuro che andrà avanti per molti anni. Angelo e Tia sono giovani e spero che negli anni a divenire ed un giorno papà Angelo possa ricordare a Samuel l'anno in cui qui si festeggiava il traguardo raggiunto della sua prima maratona. Beh questo è quello che spero. Essendo oltre all'unico partecipante, anche l'unico organizzatore, posso decidere oltre all'orario di partenza (si parte quando si è pronti) anche la distanza della gara, che per il 2023 ho fissato in 10523 metri. Nulla da segnalare durante la gara, passo lento e costante, soste per scambio di auguri con i soliti frequentatori del circuito, oggi in numero inferiore al solito. Cinque giri percorsi, 10523 metri corsi, 1h 20' 23”, il tempo finale. Uhmm strana e costante presenza del 23 di cui non mi so spiegare il motivo. 


Mentre mi accingo al ritorno a casa vedo due sagome che si avvicinano velocemente. Più che le figure riconosco il loro passo di corsa: sono Miki e Giovanni. Possibile? Certo che sì, anche loro, quest'anno hanno sentito il bisogno di rispettare la tradizione. Vorrei salutarli e ritornare a casa dove mi attende una bella doccia calda, infatti anche se la temperatura non è eccessivamente bassa sono infreddolito, beh sarà l'età. Ma i due amici mi convincono a correre qualche chilometro in loro compagnia. Detto fatto. Certo ora la mia andatura non è certo quella di prima. Loro corrono con un ritmo lento, dicono. Certo sarà lento per loro, non certo per me. Natale è appena passato, ma un po' di spirito natalizio è rimasto nell'aria per cui riducono ancora un poco il loro ritmo in modo che anche io possa tenerlo. La pista risveglia vecchi ricordi, vengono alla mente aneddoti dimenticati, per un attimo mi sembra di ritornare indietro nel tempo di qualche lustro. Corro con loro per qualche altro chilometro. A farmi tornare nel presente è la … mia schiena. Fine della mia corsa nella tradizione e mentre mi cambio vedo due figure svanire pian piano all'orizzonte.

All'anno prossimo amici!


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2015 – Il primo dell'anno dell'ultimo dei Moicani

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Figurina "Edizione speciale"
Giovanni - Miki - Stefano
- 1 gennaio 2006 -

1 commento:

  1. Giony ta seret zamo scars alura lasa pert ve a camina ai non competitive ta pudereset salva la facia!!! Ciao a tutti in particolare a Fausto che non molla maiiii

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