lunedì 2 gennaio 2023

La nostra ultima corsa ...

… dell'anno! Vi eravate preoccupati leggendo il titolo vero? Nessun problema, continueremo a correre: qualcuno dei partecipanti all'ultima “gara” dell'anno correrà più veloce, qualcuno magari con un passo un po' più lento, ma tutti, l'anno prossimo, consegneranno alle loro consorti “magliette puzzose di sudore” (© Rossana). Sì, perché a prescindere dagli obiettivi che uno si pone, tutti cercheranno di raggiungerli con il massimo dell'impegno. Ristretto e qualificato il numero dei partecipanti quest'anno: quattro. Certo, il numero farà sorridere qualcuno, ma voglio ricordare che, rispetto a tutte le “gare” che si sono disputate sul circuito, misurato ed omologato FIDAL, l'anno scorso, è aumentato del 400%! Sono certo che nessuna manifestazione ha avuto un incremento simile. Assente giustificato Luca, che per qualche piccolo problema di salute patito nell'ultimo periodo, ha deciso di riprendere in maniera graduale correndo il 31 dicembre nei pressi di casa sua. Beh, avrebbe potuto partecipare anche lui qui, visto che il passo non era certo proibitivo.
In più di un occasione siamo stati superati da un'arzilla vecchietta di circa 90 anni e da un paio di gemellini che, muovendo i loro primi passi, facevano una personale gara familiare. Ma il “regolamento” della gara prevedeva che si dovesse stare tutti in gruppo … e udite, udite, la regola è stata rispettata. Facile scoprire il motivo: ero l'unico dei Runners Bergamo. Correre, o meglio condividere tratti del percorso assieme, ha permesso di chiacchierare e di rivivere ricordi (sportivi) che hanno caratterizzato il 2022. Angelo e Tia ormai sono maratoneti veterani, hanno corso nell'anno passato più di una maratona; questo gli consente di prendere parte a quelle future con più consapevolezza e con obiettivi sempre più ambiziosi. 

Se nel 2021 il loro obiettivo era di terminare una maratona, nel 2022 di abbattere il muro delle quattro ore, quello del 2023 sarà quello di scendere sotto quello delle 3h e 30', targhet che contano di centrare alla prossima MilanoCityMarathon; io li aspetterò al traguardo per condividere il raggiungimento di tale obiettivo. Ooppppss, saranno loro che me lo comunicheranno appena io avrà tagliato il traguardo, un paio d'ore dopo di loro, infatti ho promesso che li accompagnerò, o meglio sarò presente, in questa loro nuova impresa. Stefano, il “Piro”, quest'anno è stato fedele compagno nella prima parte della maratona di Verona, gara nella quale ho ottenuto il mio risultato migliore dell'anno. Correre al suo fianco è stato un vero aiuto, in quanto, come ho già scritto in diverse occasioni su questo blog, oltre ad essere quello che mi rimette in sesto le gambe, è quello che mi alleggerisce la testa da “nefasti pensieri” relativi alla gara, insomma un “personal mental coach” in gara.

Ecco, sto tranquillamente correndo e ripercorro nella mia mente le gare a cui ho partecipato nel 2022. Di tutte ho un particolare ricordo: quelle vinte (beh, facile, ero l'unico concorrente), quelle fatte in trasferta con i Runners Bergamo, ma soprattutto quelle condivise con amici.


La maratona di Brescia, corsa in compagnia Rosario, che, in debito con me di una promessa fatta anni fa, ha deciso di rispettarla; la corsa non competitiva organizzata dagli Stoff di Curno, dove fu Elena la mia compagna e musa ispiratrice, soprattutto in salita. Altra non competitiva, dove sono stato seguito da un angelo custode è stata la TreRun, una corsa praticamente “in casa”, la partenza infatti era a poche centinaia di metri da casa mia; fu Gianmario a condividere con me quasi tutto il percorso. Quella che più è impressa nella mia mente è stata la maratona di Reggio Emilia: qui ho ritrovato l'amico Pasquale, con cui ho condiviso tutto il percorso. Essere in sua compagnia mi ha permesso di non rallentare, per stare con lui, nella parte iniziale e di ricambiare il favore nella parte finale.

Terminiamo la nostra nostra corsa con il tempo di 2h 50' 22”.

Gara finita, ma … un momento! Eravamo partiti in quattro, tagliamo il traguardo in tre. Chi manca?

Beh, controllate la foto!


Termino augurando ai miei venticinque Lettori ed alle loro Famiglie un sereno 2023!

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Post collegati sul blog: 2021The last run

3 commenti:

  1. Grande Fausto. Grazie per la citazione. Buon Anno. Ah! dimenticavo, l'anonimo è quello che hai tirato al traguardo di Reggio Emilia.😀

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  2. Perché Manzoni dice di avere 25 lettori?

    Il rapporto che Alessandro Manzoni stabilisce indirettamente con il lettore è improntato a cordialità e modestia. In particolare, il Manzoni definisce nel Capitolo I il destinatario come i miei venticinque lettori: questo passo può essere ritenuto ironico, dato l'enorme immediato successo riscosso dal romanzo.

    Ps: ho avuto una dritta per arrivarci...

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