Oggi
era in programma una trasferta nella bassa bergamasca, di sicuro
nessuna salita, per una gara di 30 chilometri (uhmmm... ma non si era
detto che non si sarebbero più organizzate non competitive con
chilometraggio superiore ai 20 chilometri?). Forse non ci saranno
state le salite, ma il fango ha fatto la sua parte, compensando (in
negativo) il tracciato della gara tutto in pianura.
La
gara in questione è la quarta edizione della “100 passi... in
marcia per la vita”, che si è disputata a Romano di Lombardia.
Chilometraggi gara per tutte le … gambe:
si va dai 6 chilometri ai 30, passando per le distanze intermedie dei 10, 14, 20, 25. Nessuna gara di quest'anno nella bergamasca offre una così vasta possibilità di scelta.
si va dai 6 chilometri ai 30, passando per le distanze intermedie dei 10, 14, 20, 25. Nessuna gara di quest'anno nella bergamasca offre una così vasta possibilità di scelta.
Come
al solito sulla linea di partenza sono con Fausto, entrambi reduci
dalla maratona di Marrakech. Con noi parte anche Dario, il “Mao”.
Bene. Sarà una gara in cui si potrà chiacchierare, oltre che
correre. Ma subito si capisce che non sarà un trio, ma un duetto:
Fausto ben presto ci lascia... sul posto. Fausto ora è solo un
puntino all'orizzonte. Nessun problema, rimaniamo in due; non siamo
in perfetta forma, ma non parliamo mai dei nostri malanni: parlarne
non li farebbe certo passare. Si parla e si pensa in positivo. Si
parla delle prossime gare, delle maratone: forse saremo a fianco
sulla linea di partenza. Per quanto riguarda il programma estivo, beh
qui il mio compagno sarà sicuramente solo. Solo nel senso che io non
ci sarò: il suo programma prevede solo gare in salita, o con molta
salita, e, come tutti sanno,... Sir Marathon “odia” la salita!
I
chilometri passano, come “ci” passano anche numerosi nostri
amici... più veloci. Qualcuno ci fa il favore di fermarsi per farsi
fare una fotografia (forse scattare una foto è solo un modo per
prendere fiato!). In fondo è solo una gara non competitiva e qualche
secondo in più, anche se comporta certo una perdita di posizioni,
potrebbe essere un motivo per socializzare, per conoscere atleti che
hanno la tua stessa maglia, che sono della tua stessa società. Quale
migliore occasione per i podisti per conoscersi, se non una gara
podistica? O forse no!
Siamo
ormai all'arrivo. Di colpo la mia schiena si fa sentire, si lamenta.
Di colpo il tallone del mio compagno di avventura ricorda che “Non
si fa così!”, è ancora in via di guarigione e correre per
molti chilometri e sul fango certo non aiuta.
Mentre
scrivo questo post sono sicuro che il tallone si lamenterà ancora,
perché dovrà essere guarito,
anche se solo per pochi minuti e per il percorso da casa a
chiesa... altrimenti, chi la sente la moglie!
Alla
prossima, amico mio!
©
Foto Fausto Dellapiana 2014
alla prossima amico mio!!!!!!
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