Si è disputata oggi a Chatillon (AO) la terza edizione della “Alpemarathon dello Zerbion”, una maratona che (cito da sito): “Si presenta con un perfetto “connubio di tutti gli elementi” che “si pretendono” da un “evento sportivo” che vuole vantarsi del “titolo esclusivo” di ALPEMARATHON: collocazione ideale nel territorio con attraversamento di tutte le sue realtà... “giusta” percentuale di salita con alternanza delle gradualità di pendenza... discesa mista e non particolarmente ripida... alta spettacolarità e panoramicità... numerosi e ben distribuiti punti di ristoro e di assistenza... ricca e caratteristica dotazione di premi..”
Beh, secondo me, alcune affermazioni sono quantomeno “singolari”, soprattutto quando parla di discese con pendenza non particolarmente ripida e la “giusta” percentuale di salita, ma si sa quando la strada non è piana, “Sir marathon... brontola”.
In effetti avevo visto nei giorni scorsi il profilo altimetrico e sapevo già in partenza di che “morte dovevo morire”!.
La gara è partita sotto l’acqua ed è terminata sotto il sole. Molto azzeccato il contenuto del pacco gara (forse hanno letto questo post?): una serie di prodotti locali, apprezzati da tutti i partecipanti.
La gara un misto tra competitiva e non competitiva, nel senso che partecipavano assieme sia atleti tesserati con enti agonistici (es: FIDAL) che non agonistici (es: FIASP), mentre l’ordine d’arrivo era gestito dal GGG della FIDAL. Questo connubio può risultare vincente; infatti permette a tutti di correre la gara adeguando la partecipazione alla “propria tasca”.
Fausto & Fausto |
Buona l’organizzazione ed eccellente la segnalazione, anche se non sono mancati gli errori sul percorso: forse alcuni atleti si erano distratti per osservare gli stupendi panorami che il percorso offriva. Se posso dare un consiglio, suggerirei di mettere alcuni sacchetti per la raccolta dei bicchierini usati qualche centinaio di metri dopo i ristori, si eviterebbe di vedere il percorso rovinato da questo piccolo segno di inciviltà da parte degli atleti (non erano molti, ma nessuno sarebbe meglio).
Poco nutrita la presenza dei Runners Bergamo: da segnalare il terzo posto di categoria di Ferdinando Locatelli.
Per quanto riguarda la classifica dei Runners Bergamo, al secondo posto si colloca l’atleta conosciuto come “2° da dx” in una pagina del sito RB.
Quando io scrivo un pezzo mi documento affinché sia il più corretto e completo possibile.
Il nome del nostro atleta in questione è Fausto Basletta. L’estensore del pezzo o meglio gli estensori del pezzo visto, che è stato scritto da “Staff RB” avrebbero dovuto chiedere a Giovanni (vedi il commento pubblicato in questo post) o a Michi a cui già nel 2005 era nota la sue identità (qui non posso pubblicare il link alla pagina web, in quanto non più accessibile). Allego comunque la foto (questa tra l’altro è la prima foto pubblicata sul vecchio sito RB).
Ora mi aspetta una pausa, almeno spero sia una pausa, in quanto non so ancora quali carichi di lavoro il mio piccolo allenatore David ha riservato per me nel prossimo mese.
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