Maratona di Crevalcore: 100 pettorali 100% solidali!

Al rientro dal nostro cammino la casella di posta era piena di mail non lette nell’ultimo mese, tra queste una ha suscitato in me emozioni contrastanti: amarezza e fiducia.

L’oggetto della mail, inviata dall’amico Claudio Bernagozzi, era “Maratona di Crevalcore 2013: SI FARA’!!”.

Amarezza per le notizie riguardanti il terremoto. Durante il cammino in Francia e Svizzera le notizie dall’Italia non sempre ci giungevano e molte volte erano notizie parziali o frammenti di notizie per cui non ci si rendeva conto della gravità del terremoto che ha colpito la zona centrale del nostro Paese.

Appena giunti in Italia, però, ci siamo resi subito conto che la situazione reale era molto più grave di quanto ci si immaginava. Non entro nei dettagli perché sicuramente chi legge ne sarà a conoscenza più di noi.

Il secondo sentimento è fiducia. Essere presenti alla maratona è un modo per essere vicini alla popolazione e questo è sicuramente un “aiuto” morale: “Non siete soli, siamo vicini a voi!”. Ma in fondo questo è anche un gesto “egoistico”. Chi partecipa lo fa per soddisfare un suo bisogno: correre una maratona. Possiamo forse fare di più. Beh, io avrei un idea.

Ricordo che in occasione dell’alluvione che ha devastato Monteforte d’Alpone, negli scorsi anni, proposi al CO di pagare la quota e non ritirare il pacco gara e destinare la somma equivalente a qualche associazione. Per vari motivi che non sto ad elencare questa iniziativa non si concluse positivamente.



Crevalcore 2012



Ora propongo all’organizzazione della “Maratona di Crevalcore” di mettere a disposizione dei maratoneti: 100 pettorali, 100% solidali al prezzo di 100 euro! Il ricavato di questa “vendita” straordinaria servirà a soddisfare qualche “bisogno” specifico della zona.



Sono sicuro che Andrea e Monica sapranno individuare l’iniziativa a cui destinare gli eventuali fondi raccolti con questa modalità.



Sarei molto orgoglioso se il mondo “maratona” potesse far togliere dalla frase precedente l’aggettivo “eventuali”; in fondo non si tratta di un grosso sacrificio: è il costo di una maratona in Svizzera.

Concludo ricordando che all’iniziativa per Monteforte uno dei pochi a rispondere positivamente fu Claudio Campi, che mi risulta essere stato colpito dal terremoto. Sono vicino a lui in questo momento.

Spero che il suggerimento possa trovare una risposta positiva da parte del Comitato Organizzatore e, se accolta, prenoto fin da ora un pettorale solidale... il numero 42, naturalmente!

Ecco il testo della mail di Claudio del 7 giugno.

Allego il Comunicato Stampa n. 2 della Maratona di Crevalcore (BO), in calendario per il prossimo 6 gennaio 2013.

Nonostante il grave momento che la città sta vivendo, colpita da scosse di terremoto in continuazione, il Comitato Organizzatore della Maratona, d’intesa con l’Amministrazione, ha espresso la ferma volontà di continuare nell’organizzazione dell’evento, che nel 2013 vedrà anche l’esordio della Mezza Maratona.

Questo grazie anche al contributo, morale ed economico, di tanti che stanno allestendo iniziative finalizzate alla raccolta fondi per Crevalcore e per permettere la 2a edizione della Maratona, non solo manifestazione sportiva fine a se stessa ma momento di aggregazione e di vicinanza alle popolazioni colpite.

Ringrazio per la diffusione e l’eventuale pubblicazione.

Buona Corsa a tutti

Claudio Bernagozzi