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Alfredo Binda |
Per la sua manifesta superiorità, gli organizzatori del Giro d’Italia, nel 1930, pagarono 22.500 lire, una cifra corrispondente al premio per la vittoria finale e ad alcune vittorie di tappa, ad Alfredo Binda perché non partecipasse alla competizione quell’anno.
Ebbene, per poter vedere altri vincitori il prossimo anno alla “100 km del Passatore”, gli organizzatori, forse, dovrebbero attuare lo stesso sistema sia con Giorgio Calcaterra, vincitore delle ultime sette edizioni, ma sopratutto con i Runners Bergamo, che si classificano in prima posizione, come squadra, ininterrottamente dal 2004.
I Runners Bergamo anche quest’anno hanno vinto la classifica a squadre che prende in considerazione i tempi dei primi 6 classificati ed hanno dato un “distacco” di circa dieci ore alla seconda classificata.