Presente pure Fausto “Lo Zio”. Anche lui reduce dalla camminata di sabato, superati alla grande i suoi problemi di salute. Ci sono pure io, “Sir Marathon”, il più lento della compagnia, ma pur sempre presente. Eccoci pronti alla partenza... un momento: ecco che si materializza Dario “Mao”. Acciaccato pure lui, ma oggi non poteva mancare: è il Deus ex Machina della manifestazione di oggi a Zanica, il 15° “Raduno podistico territoriale FIASP”, gara che offre vari percorsi (8, 13, 19 e 26 chilometri), con un tracciato che ricalca in gran parte quello della Maratonina di Zanica e che offre il suggestivo passaggio accanto al Santuario della Basella oggi in festa. Partiti in tre, dopo pochi chilometri mi ritrovo Pecora Solitaria, ma a differenza di una settimana fa non devo prestare attenzione al percorso: strade asfaltate o strade bianche molto larghe e con scarso traffico. Nell'unico tratto su stretto sentiero vengo raggiunto da Luca, reduce da una buona prova alla Maratona di Milano, alla quale è sempre stato presente. Un tempo mi avrebbe sorpassato di slancio e … lasciato sul posto. Ora approfitta della mia compagnia per scambiare quattro chiacchiere (beh, in realtà lo fa per riprendere fiato, anche per lui gli anni passano!). Notiamo che oggi i partecipanti non sono molto numerosi e si nota la mancanza di gruppi della bergamasca. Secondo Luca uno dei fattori principali è la politica fatta dalla FIASP (e della quale ho già scritto diversi post su questo blog). Applicare una “tassa di 50 centesimi” (definizione di Luca) su ogni biglietto venduto sembra di fatto una presa in giro. L'altro circuito, pur offrendo una copertura assicurativa, non la fa pagare e quindi, generalmente, le gare sono meno care. Non voglio dilungarmi nel riaffrontare questo problema ormai annoso, che di fatto penalizza tutti i podisti, ma segnalo solo che Ferdinando, avuto un infortunio in una gara FISAP, pur segnalando in modo corretto il fatto all'organizzazione della gara e presentando tutte le pezze giustificative, non solo non ha avuto alcun rimborso, ma neppure una risposta. Questo è quello che fino ad ora mi risulta. Ma lasciamo perdere.
Come pure Luca ora mi perde. Si è riposato abbastanza. Saluta, allunga il passo e mi ritrovo ancora solo.Il fatto importante di oggi è quello di aver riunito il Gregge, certo un gregge un po' acciaccato (sarà forse per gli anni che avanzano?). Ora aspettiamo che anche il “Mao” possa essere della partita, non solo come organizzatore, ma come partecipante.Di una cosa sono certo: sarò sempre io a chiudere la fila!
Più che Pecore Nere, Armata Brancaleone! |
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