venerdì 12 febbraio 2016

Convenzione Fidal Eps: la lunga agonia

Non trovo altre parole per indicare una discussione che va avanti da diversi anni. Non conosco esattamente quali siano i motivi del contendere (forse perché nessuno li esplicita esattamente), ma da uomo della strada (o meglio: da atleta su strada) noto solo che i vari organismi fanno incontri su incontri, che spesso durano mesi, e alla fine raggiungono un accordo che vale solo … un paio d'anni; poi il tutto ricomincia. Come dicevo poche righe prima, non conosco quali siano i criteri per cui ci debba essere questa distinzione, che i maligni dicono sia solo dovuta alla quota che gli atleti pagano e che tutte (le associazioni) vorrebbero fossero loro a riscuotere. Forse hanno ragione, forse no. Forse si tratta di mantenere la “poltrona” e, visto che più associazioni ci sono più posti a sedere servono, ecco che periodicamente si riaccendono i riflettori, riprendono le discussioni ed alla fine si trova il bandolo della matassa. Tutti d'accordo (loro), tutti soddisfatti (gli organizzatori, che non vedranno diminuire il numero dei partecipanti), tutti contenti gli atleti, che per un paio d'anni potranno ancora partecipare alle gare senza che nulla sia cambiato. Ecco fatta “ammuina” (vedi). Ne riparleremo tra un paio d'anni.

Ma questa volta sarà ancora così? Sapranno i vari organismi fare un accordo che duri per sempre?
 
Sul sito della FIDAL, nell'articoloProgetto Running in 10 domande”, si legge nella risposta alla domanda “... e i tesserati con gli enti di Promozione sportiva?” che “I tesserati con gli Enti di Promozione Sportiva accederanno al tesseramento FIDAL a condizioni agevolate”. Si evince quindi dalla risposta che dovranno tesserarsi anche alla FIDAL, seppure a condizioni agevolate.
 
Sul sito della UISP, nell'articolo “Atletica UISP, divertimento e socialità per tutti”, vi è una domanda analoga: “A febbraio scadrà la convenzione con la Fidal, quali sono le prospettive?”. Fabio Fiaschi, presidente della lega Atletica UISP, così risponde: “La Fidal ha disdetto la convenzione a settembre 2015, con noi e con gli altri Enti di promozione sportiva. Se non viene firmato un nuovo accordo, il solo tesseramento Uisp non sarà sufficiente per partecipare a competizioni Fidal, che prevedono cioè una classifica. L’alternativa diverrà l’acquisto della “Run card”...”.

Come si vede, le posizioni non sembrano per nulla compatibili; in pratica sembrerebbe che in un modo o nell'altro tutti gli atleti, per poter partecipare a gare targate Fidal, debbano essere tesserati per la Federazione.
Ho ripreso solo un paio di articoli “ufficiali” (in quanto inseriti sui siti istituzionali FIDAL/UISP) sull'argomento; sul WEB ci sono molte prese di posizione “di parte”, perciò chi volesse approfondire le proprie conoscenze … clicchi qui!

Il sito FIDAL per ora tace... o meglio, nasconde!
 

Ricerca sul sito FIDAL NAZIONALE, attivando il link "Note esplicative..."



... si attivano pagine Sito FIDAL Emilia Romagna

 
Attivando link "Note_ esplicative..."
 
Attivando link "Circolare Note_ esplicative..."


Sul sito della UISP

È stata prorogata fino al 29 febbraio la validità della convenzione tra l’UISP e la FIDAL.

La convenzione rimarrà valida alle stesse condizioni per permettere il normale e sereno svolgimento delle gare in programma – dicono Fabio Fiaschi, presidente nazionale UISP atletica leggera, e Tommaso Dorati, responsabile nazionale organizzazione UISP - dato che la naturale scadenza era fissata al 7 febbraio. In questo tempo l’ UISP continuerà a lavorare con l’obiettivo di procedere al rinnovo della nuova convenzione definitiva in tempi brevi. Il confronto proseguirà sulla base delle linee guida, le peculiarità e prerogative di ciascuno dei due organismi, emerse nei vari incontri svolti”.

 
  
Articoli collegati:

- dal Sito www.fidal.it - Il Progetto Running in 10 domande



1 commento:

  1. Ma uno iscritto ai FDPe può fruire dei servizi RB? Oppure uno che ha la tessera Esselunga la può utilizzare all'auchan??

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