...appuntamento
con la maratona! Sì, lo so, sarebbe stato forse più adatto come
titolo “Buona la prima!”, ma non potevo certo lasciarmi scappare
la facile assonanza, è poi l'espressione “buona la prima” è un
po' inflazionata. Ieri a Trino Vercellese si è disputata la prima
edizione della “Maratona Città di Trino”, organizzata dal
Gruppo Podistico Trinese e da ASD Non Vedenti TorBall Group. Prima di
entrare nel dettaglio della gara, vorrei sottolineare il fatto che
veder nascere una nuova maratona è un fatto più che positivo di
questi tempi. Ho avuto modo di parlare con alcuni dirigenti delle
società che hanno visto la maratona come un passo in avanti nel loro
percorso di organizzatori, come il punto di arrivo dei loro sforzi.
Come non essere d'accordo? Molte società hanno inserito la distanza
della mezza in concomitanza con una gara di maratona, con il
risultato di veder drasticamente diminuire il numero dei partecipanti
alla maratona. Altri hanno sostituito alla maratona una mezza. I
risultati hanno dato pienamente ragione agli amici di Trino
Vercellese. Giocando un po' su uno dei gruppi che hanno organizzato
la gara, si può affermare che... hanno visto lontano.
Buona la
risposta degli atleti: 320 al via della maratona. Da segnalare che
era possibile iscriversi anche prima della partenza, senza pagare
nessun sovrapprezzo. Non so se sia un caso, ma nel mese di novembre
ho corso due gare in Piemonte ed in entrambe vi era questa
possibilità. Veloce sia la consegna del pettorale di gara sia il
ritiro del pacco gara. Un'accogliente palestra è stata messa a
disposizione degli atleti come spogliatoio, palestra che fungeva pure
da deposito borse, per cui nessuna coda per la consegna e per il
ritiro della stessa. Anche se il numero degli atleti era di gran
lunga inferiore a quello di Verona, le partenze delle gare (sì,
perché oltre alla maratona, si disputava anche la “Mezza
Maratona dell'acqua” giunta alla nona edizione e la “Trino
che corre”, gara di 7,3 chilometri) sono state tre, differite
di un'ora tra la maratona e la mezza, dopo 15 minuti la partenza
della gara più corta e si presume più veloce. Questi fatti hanno
fatto sì che nessun atleta sia stato penalizzato, come è successo
un paio di domeniche fa a Verona (vedi).
Chi
si immaginava un percorso piatto e veloce, per il fatto che si
correva su strade in mezzo alle risaie, alla fine ha dovuto
ricredersi. Certo, non si sono dovute affrontare lunghe e ripide
salite, ma salite che potremmo definire “mangia e bevi” hanno
reso impegnativo muscolarmente il percorso. Beh, questo per chi aveva
un andatura veloce; per quelli delle retrovie la salita era
l'occasione per fare qualche passo camminando.
A
proposito di cammino, in queste zone sono passato nel 2011 con
Rossana, nel nostro pellegrinaggio dal Monginevro a Roma. Nessuna
meraviglia quindi per il fatto che ci fossero lunghissimi rettilinei
sul percorso. Anche allora un lungo rettilineo ci portò dalla zona
di Trino, alla periferia di Vercelli.
Molti i paesi attraversati, piccoli paesi animati, in questa fredda
mattina, solo da personale di servizio della gara: tutti incroci
presidiati! In questo periodo la campagna è a riposo e le risaie
piene di stoppie fanno da contorno a immense cascine, ormai
abbandonate, dove in tempi passati nel periodo estivo risiedevano le
mondine. Abbandonate le cascine, quasi abbandonati i paesi, a
testimonianza di questo passato restano stazioni in disuso e binari
ormai ricoperti dalla vegetazione. E pensare che negli anni settanta
in queste zone vi era pure un autodromo in cui venivano a correre i
campioni della formula uno di allora! Non ho visto tracce di questa
struttura, ma è stato Gianfranco a ricordare i tempi in cui era
bambino e suo padre lo portava all'autodromo.
Da
ultimo un cenno ai ristori: nonostante la fredda temperatura, abbiamo
sempre trovato, oltre alla solita acqua ed integratoti, tè caldo ai
ristori, sintomo di una buona organizzazione che tiene in
considerazione non solo gli atleti di vertice, ma tutti gli atleti
partecipanti.
Terminata
la gara, un piatto di pasta calda ci attende nella mensa della
scuola.
Visto
il buon esordio di questa maratona, farò di tutto per essere
presente il prossimo anno!
Nessun commento:
Posta un commento