La prossima maratona di Reggio Emilia che si disputerà il prossimo 9 dicembre ha già assegnato il numero di gara 406. L’atleta che indosserà il pettorale, Dario Maoloni, non è certo un top runner, ma uno che da sempre ha affrontato le gare con il classico spirito olimpico: l’importante è partecipare.
Può sembrare che questa informazione non abbia alcun valore giornalistico, e forse sarà così, ma visto che questo blog è una specie di diario, vale la pena di inserirla.
La particolarità sta nel fatto che questo pettorale è stato offerto gratuitamente all’atleta dei Runners Bergamo, che lo scorso anno aveva ottenuto proprio a Reggio Emilia il suo personale sulla distanza di maratona.
Dario Maoloni "Mao" |
Per vari motivi non gli era stato consegnato l’attestato che la società riserva agli atleti che lo ottengono. In modo del tutto spontaneo e semplice avevo cercato di sopperire a questa manchevolezza. (Dario e il diploma sparito)
Conoscendo la disponibilità e la gentilezza di Paolo, uno dei principali organizzatori della maratona del Tricolore, avevo fatto una telefonata e chiesto fosse possibile assegnare a Dario un pettorale per partecipare alla gara in modo gratuito.
Immediata e positiva la risposta: nessun problema.
In calce all’articolo sopracitato vi è un commento a cui ora rispondo.
Non era mia intenzione essere irriguardoso nei confronti di nessuno e soprattutto nei confronti di Santo.
Affermo questo con assoluta convinzione, del resto baste leggere i post presenti in questo blog per rilevare che si è dato molto più spazio e risalto a Santo, ed alle sue gare, di quanto lo si possa trovare altrove.
Ribadisco l’assoluta proprietà del termine utilizzato, visto i due attori. Se il secondo attore fosse stato diverso, avrei potuto usare termini del tipo “motivazioni ingiuste”, oppure “motivazioni ingiuste ma coraggiose”, etc.
Per quanto riguarda infine la possibilità di sentire “l’altra campana”, si potevano indicare nello stesso commento le motivazioni per cui non gli era stato consegnato.
A proposito il numero assegnato non è certo casuale: 4h 06’ il personale di Dario, 406 il numero di gara.
Gli auguro per il prossimo anno di correre con il numero 350!
Alcune immagini della Maratona del Tricolore,
la maratona reggiana che regala emozioni e sensazioni ad ogni passo....
© Foto Fausto Dellapiana
se il Fausto non ci fosse bisognerebbe inventarlo, sempre disponibile con tutti,gentile e garbato ,ma nel frattempo molto deciso nel "trattare" argomenti e persone...lo conosco da 25-30 anni e devo dire che è come il vino piu' invecchia e piu' è buono...grazie per la tua amicizia....ciaoooo Dario
RispondiEliminase il Fausto non ci fosse bisognerebbe inventarlo, sempre disponibile con tutti,gentile e garbato ,ma nel frattempo molto deciso nel "trattare" argomenti e persone...lo conosco da 25-30 anni e devo dire che è come il vino piu' invecchia e piu' è buono...grazie per la tua amicizia....
RispondiEliminaciaoooo Dario
Grazie Fausto!
RispondiEliminaSono un'amica di Dario, anch'io lo conosco da parecchi anni, è una persona umile con tanto, tanto amore per la corsa.
Sono veramente contenta per questo riconoscimento che lo gratifica, lui ne andrà fiero!
Di nuovo grazie.
Adalgisa