27 ottobre: Battista finisce, Gregorio (r)inizia!

Sabato 27 ottobre è stata per i Runners Bergamo, se non una giornata memorabile, almeno una giornata ricca di soddisfazioni: Battista ha raggiunto il suo sogno, percorrere 19.000 chilometri, mentre Gregorio è stato riconfermato per la seconda volta presidente IUTA Italia.

Due traguardi, che seppur completamente differenti, sono di grande prestigio, non solo per le persone che li hanno raggiunti, ma anche per il loro... nostro, gruppo sportivo: i Runners Bergamo.

Battista, dopo tre tentativi andati a vuoto, ha finalmente domato la sua “bestia”.

Nel 2009 fu la natura a sconfiggerlo: una frana staccatasi dalla montagna di quella che lui ha definito la sua seconda casa, Montisola, ha posto fine all’avventura appena iniziata.

Battista "Tista"
Marchesi

Nel 2010 fu la fragilità dell’essere “uomo” a fermarlo: una tendinite lo costrinse alla resa; ma il “fragile uomo” ha un carattere di ferro e la voglia di tentare quello che molti a quel punto ritenevano impossibile gli fecero riprendere la via.

Eccolo nel 2011 ancora a macinare chilometri. Ma a fermarlo questa volto non fu la natura, nè il suo essere fragile, ma l’imbecillità a e la cupidigia di altri uomini che lo assalirono nel cuore della notte per depredarlo di poche cose. Fine momentanea, quella del sogno. Quello che non gli presero fu la voglia di riscatto, anzi il desiderio di domare la “bestia”, raggiungere il suo sogno. Ne uscì più forte di prima.

Finalmente nel 2012 il raggiungimento dell’agognata meta. Ora, forse, Battista potrà finalmente fermarsi e raccontare. Raccontare come, con semplicità e caparbietà, nulla è impossibile.

Al termine di questa sua lunga corsa corre l’obbligo di accomunare a questo risultato anche Vitaliano, il “Diavolo Rosso”. Certo lui non ha corso, ma è stato sempre presente a fianco di Battista, ha vissuto e... ci ha fatto vivere con i suoi racconti passo dopo passo non tanto la corsa ma il sogno.

Sono sicuro che anche Battista la pensa come me!



Gregorio Zucchinali
... in veste
di "presidente"



Se il compito di Battista è finito, il lavoro che aspetta Gregorio è all’inizio: è stato infatti rieletto presidente della IUTA per il suo secondo mandato. Per questo motivo posso affermare che forse il lavoro non inizia ma continua.

Ho già avuto modo di esprimere le mie considerazioni sul lavoro di Gregorio nella sua veste di presidente e sulle modalità con cui concorre al bene dell’associazione. Non una presidenza da dietro una scrivania, da dove molto spesso non si vedono problemi e né si capiscano esigenze, ma una presenza diretta nelle gare. Da “dentro” si percepiscono direttamente critiche e criticità non mediate, che una volta tolto i panni dell’atleta ed indossati i panni del dirigente saranno discusse ed eliminate. Tutto questo con esatta cognizione del problema.

In conclusione, formulo le mie congratulazioni per  l’arrivo di Battista ed i miei migliori auguri di un proficuo lavoro per la ... partenza di Gregorio!

© Foto Fausto Dellapiana 2009