lunedì 19 febbraio 2024

Ungheresi: non pervenuti

Sabato scorso, con mia grande meraviglia, ho visto piazza della Conciliazione di Albegno pavesata a festa con bandiere italiane ed ungheresi e con un gigantesco striscione che inneggiava agli Alpini. Credevo che fosse un gemellaggio con le truppe di montagna ungheresi e questo mi è sembrato abbastanza strano. Sono appassionato di storia e mi piace approfondire la conoscenza di fatti di cui sono all'oscuro. La mia memoria non ricorda fatti, battaglie od altro afferente alla Prima Guerra mondiale che citi truppe di montagna ungheresi. L'unico riferimento che ho trovato riguarda il libro “Il Monte degli ungheresi La difesa del San Michele” in cui si cita la difesa del Monte San Michele e del Carso di Doberdò era diventata ben presto il simbolo stesso del sacrificio di soldati e ufficiali ungheresi. Un po' poco per giustificare un gemellaggio. E va bene, forse si tratta di avvenimenti più recenti. Infatti ci sono molti più riferimenti ad esercitazioni di truppe alpine in Ungheria.
Dal sito ufficiale dell'ANA trovo ad esempio l'articolo che tratta di una esercitazione dello scorso anno
Missione compiuta per gli alpini della Taurinense in Ungheria”, che riprende quella dell'anno precedente “Battlegroup ungherese. Arrivano gli alpini della Taurinense”. Sempre nel 2023 ci furono esercitazioni per “La Julia in addestramento per l’Ungheria”. In rete troverete moltissime altre informazioni. In realtà tutto questo, mi è stato confermato, non sarebbe successo, nessun gemellaggio, nessun riferimento a fatti più recenti per il semplice fatto che tutte le bandiere esposte erano solo ed unicamente bandiere italiane.



Italiane? Uhmm. In un post del 2012 esprimevo le mie perplessità sul fatto che solo i colori verde bianco e rosso formassero la bandiera italiana. Si deve anche rispettare proporzioni e disposizioni dei colori stessi. (in calce a questo post il link al post in oggetto in cui poterete trovare tutti i relativi riferimenti legislativi). 

So che molti non saranno d'accordo sulla mia (corretta) interpretazione. 

A dirimere ogni dubbio pubblico la recente foto del nostro Presidente del Consiglio ed il parigrado Ungherese avvenuto il 13 ottobre u.s. (foto presa dal sito “Governo Italiano – Presidenza del Consiglio dei Ministri"). Nella fotografia si vede chiaramente quali siano le disposizione dei colori, orizzontali e verticali e le proporzioni che identificano in modo univoco le bandiere nazionali dei due stati.

In quell'occasione hanno tra l'altro affermato “Per quanto riguarda l'Ucraina, i due premier hanno condannato l'aggressione russa e auspicato una pace giusta. Hanno ricordato il sostegno fornito finora a Kiev e hanno sottolineato l'importanza di mantenere la forte unità degli Stati membri dell'UE in un sostegno ampio e multidimensionale all'Ucraina” - Qui il link per la relazione completa.

Lascio al lettore ogni commento ma personalmente spero che nelle prossime occasioni in cui si debba esporre la bandiera italiana sia … quella italiana!

Post sull'argomento nel blog

2012 - Bianco, verde e rosso fanno il Tricolore?

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