Le “Vie d'acqua”... hanno fatto acqua!

Domenica scorsa transumanza di tutto il gregge delle Pecore Nere in quel di Senago, dove era in programma la “Mezza Maratona delle Groane”, giunta alle sesta edizione ed organizzata dall'Atletica Virtus Seregno. La mezza maratona è un ottimo test per Fausto e Ferdinando, una settimana prima della Maratona di Venezia. Mi aggrego volentieri alla compagnia, anche se non correrò la maratona, in quanto non si può dividere il gregge, che in questa gara costituisce l'intero gruppo maschile dei Runners Bergamo, per cui si può tranquillamente dire che l'intero podio RB sarà composto da … “Pecore Nere”.

Altro motivo per essere presente è dato dal fatto che, leggendo le caratteristiche del percorso, scopro che “ ...si snoda interamente all’interno del parco delle Groane per circa il 50% su asfalto il rimanente lungo le piste ciclopedonali denominate LE VIE DELL’ACQUA EXPO.”. Quale migliore occasione non solo per correre in mezzo alla natura, ma anche per vedere dall'interno una delle installazioni sul territorio relative all'Expo, e verificare quanto letto su quotidiani e riviste in merito?

(Vie d'acqua -vedi -).

Appena arrivati sul luogo di partenza vediamo numerosissimi atleti, salvo poi scoprire che oltre alla competitiva vi è pure la non competitiva; in ogni caso buono il numero dei partecipanti alla gara, anche se il tempo massimo era di 2 ore e 15 minuti. Alla fine saranno 432 gli atleti arrivati.

Il percorso ha rispettato a pieno le aspettative, ben segnalato e, come diceva il “promo”, all'interno del parco. Per la verità il tratto su asfalto mi è sembrato meno del 50%, ma tutto sommato il fondo, salvo qualche piccolo tratto fangoso, era abbastanza scorrevole. Un accenno sulle “Vie d'acqua” che hanno per lunghi tratti accompagnato gli atleti. Lungo il canale Villoresi si vede bene che sono stati fatti interventi: rifatto il fondo, inserite descrizioni ed indicazioni chilometriche, fatta pure la barriera in legno. Si nota pure, per la verità, che in alcuni tratti la barriera non è più integra: alcuni segmenti sono mancanti, altri rovinati. Certo sarà per qualche persona incivile, ma denota pure, come capita spesso, che una volta ultimata un'opera, questa viene abbandonata a se stessa: nessuna manutenzione, nessuna cura. Il fatto grave, a mio giudizio, è che questo succede ad EXPO ancora aperto. Ma a veder bene questo è un peccato veniale, ancor più grave è vedere che ci sono dei lavori iniziati e mai ultimati; l'unica cosa visibile ora sono le classiche barriere arancioni che delimitano tratti di “Vie d'acqua” e che impediscono pure il passaggio pedonale. Forse avevano ragione i contestatori di questo progetto:

secondo loro più che a valorizzare il territorio, serviva a riempire le tasche dei soliti noti. Numerosissimi sono gli articoli sul WEB; ne cito solo uno – vedi –.

Una annotazione sull'ordine di arrivo o forse in questo caso classifica? Ecco il mio dubbio. Nella parte finale sono indicati 4 atleti che non hanno finito la gara DNF, e quattro atleti squalificati DSQ. Ma ci sono pure i nominativi di tre atleti con un tempo superiore alle 2h 15' indicato nel regolamento come tempo massimo, regolamento che è stato validato dalla FIDAL. Qualcuno mi sa spiegare il motivo? Oppure l'elenco degli atleti presente sul sito della OTC Como, società che ha effettuato il servizio di cronometraggio, è solo l'ordine di arrivo e non la classifica ufficiale? In questo caso dove si può vedere la classifica?

Fare acqua da tutte le parti: non funzionare, non servire, riferito a un oggetto rovinato. Avere delle grosse deficienze o pecche, essere pieno di lacune o carenze oppure essere illogico o irrazionale, se detto di un discorso, un ragionamento, una teoria, un progetto. Riferito a giustificazioni, scuse e simili, essere evidentemente menzognero.

Ordine arrivo "Mezza delle Groane" - Dettaglio -