Domenica fredda al Parco Callioni

Una qualsiasi domenica invernale sull'anello del Parco Callioni, alla Roncola, meta abituale in questo periodo di confinamento di podisti “della domenica”, che, orfani delle non competitive ne approfittano per mantenersi in esercizio. Fa freddo, ma l'incontro con un amico rende la temperatura meno gelida. L'amico che quasi tutte le domeniche incrocio è Gianni. Io, generalmente, corricchio, mentre lui cammina, come sua abitudine, con passo veloce. È l'occasione per fare un tratto di strada assieme, per scambiare quattro chiacchiere. Terminato il giro, lui riprende la strada di casa, mentre io continuo “in tondo”. L'ultima volta è stato a fine dicembre. Ricordo le sue parole, quando ci siamo incrociati: “An se sempre noter in giro, du ecc, ma a be insè” (*) (spero di aver scritto giusto). Facciamo un tratto assieme, ci lasciamo scambiandoci gli auguri di un buon 2021. Lo vedo nella sua giacca a vento allontanarsi. 

Il suo 2021 è stato troppo breve. 

Gianni è stato per anni uno dei responsabili del “Gruppo Marciatori AVIS Curnasco” ed uno dei più solerti organizzatori della loro camminata non competitiva, la “Sgambata d'autunno”. 

Ci incontravano spesso alle camminate non competitive ed era l'occasione per fare un tratto di strada assieme e, se il periodo era fine estate, “pressante” era il suo invito a non mancare alla festa dell'oratorio di Curnasco, per mangiare i casoncelli fatti in casa. 

Domenica l'Anello della Roncola sarà più freddo del solito.

“Che la terra ti sia leggera, Gianni!”

(*) “Siamo sempre noi in giro, due vecchi, ma va bene così”