Il blog di Sir Marathon: Deluso!

15 agosto, ferragosto, appuntamento scontato per chi vuole correre una eco maratona a Casali di Morfasso in provincia di Piacenza, dove si disputa da ben nove anni la “Ecomaratona della Val'Arda – Sentiero dei Dragoni”, della lunghezza dichiarata di 42 chilometri e con un dislivello di 2.000 metri. Non lasciatevi ingannare dalla provincia in cui si trova il comune; qui non ci sono le colline piacentine, ma vere e proprie montagne. A questo punto viene spontanea una domanda: “Che ci fa qui Sir Marathon? Non sono certo queste le sue gare! Lui odia pure i dislivelli che si incontrano nella maratona di Roma.”. A questa domanda ne segue pure una seconda: “... ma deluso de che?”.

“Deluso per il tempo impiegato?”. Certo che no! Ok, il tempo di 7h 40' 37” non è certo un tempo ottimale per una maratona, seppure con 2.000 m di dislivello. Beh, questo è vero. Però sono giunto al traguardo entro il tempo massimo fissato in otto ore e correndo gli ultimi quattro chilometri. Di certo tenere un passo di corsa è stato agevolato dal fondo; nel tratto finale si correva su asfalto o su sentiero non dissestato, ma di certo il correre era sintomo di un buono stato generale. Avevo corso la stessa gara nel 2010 ed allora il tempo fu di 7 h 11'; come vedete, non molto meno.

“Deluso dei percorso?”. Qui più che deluso irritato! Il motivo è presto detto. Che ci fosse salita era scontato, ma quello che non era certo scontato era trovare sentieri del tutto distrutti. Distrutti in questo caso non dal maltempo, non dal tempo che passa e dall'incuria degli uomini che lasciano andare in rovina un patrimonio costato fatica e dedizione alle genti del luogo che li hanno preceduti. Qui i sentieri sono distrutti da motociclisti imbecilli che vi passano rovinandoli.

...chiamate l'ambulanza!

Infatti si notano profonde “ferite” che li rendono impercorribili. Non è certo consigliabile fare passeggiate in questi boschi con bambini ed anche gli adulti devono fare molta attenzione. Non capisco coma mai le autorità locali non prendano severi provvedimenti per impedire che questo avvenga.

“Deluso dal tempo atmosferico?”. Neanche per idea! Una bella giornata di sole e a tratti un leggero venticello hanno reso del tutto gradevole correre.

“Deluso dalla quota di iscrizione?”. Qui non deluso, rassegnato! Beh, in effetti pagare 45 euro per una maratona con un pacco gara come quello che ci è stato consegnato non è certo economico. A questo si deve aggiungere che gli ultimi due ristori erano piuttosto miseri. Quando sono transitato io non vi era più frutta ed altri alimenti solidi. In effetti potevo passare prima. Ma considerando che la quota pagata era relativa alla quota del giorno della gara ci può stare un prezzo maggiorato.

“... uffaaa, … ma deluso de che?”. Deluso dal mancato rispetto alla parola data! Una piccola premessa. Non avevo intenzione di correre questa maratona, ma una sirena tentatrice mi ha convinto a partecipare. Io avevo subordinato la mia partecipazione a due condizioni, considerando che non correvo più gare lunghe da un paio di mesi:la prima correre una maratona sul Lago d'Orta e solo se terminata in buone condizioni avrei preso parte alla gara di ferragosto. Qui la seconda condizione: non correre la maratona da solo, ma correrla in compagnia. Avuto puntuali, precise assicurazioni su questa seconda condizione, ho deciso di partecipare. Molte altre volte mi è stato proposto di “Correre la maratona insieme”, ma io sapevo già in partenza che questo non si sarebbe verificato e per la verità non mi importava molto. Nella gara appena terminata però, visto il tipo di tracciato, viste le difficoltà altimetriche, un fondo particolarmente sconnesso, ma soprattutto alcuni passaggi abbastanza impegnativi (almeno per me), contavo proprio di avere un compagno con cui affrontare tutto questo. Ho riletto con attenzione il significato di insieme nella lingua italiana, che riporto: “Riferito a persone, indica associazione, compartecipazione, condivisione” (vedi)

Evabbè, sarà per una prossima volta!

Concludo dicendo che la Maratona dei Dragoni mi ha fatto vedere i “sorci verdi”. Beh, che sono i Draghi se non ... giganteschi sorci verdi?

P.S. Tutto già chiarito in partenza con il “bersaglio” di questo post... infatti non mi ha fatto fare il tragitto di ritorno a piedi. Con amicizia alla Pecora nera... futuro pensionato!