lunedì 23 maggio 2016

Scommessa persa...

… se l'avessi fatta! Non mi capita spesso di perdere qualche scommessa, perché quando scommetto sono quasi sempre sicuro del risultato. In questo caso, se avessi scommesso, avrei perso! Ma di quale scommessa si parla? Lo scorso anno Fausto, dopo aver concluso la sua 20a “100 chilometri” del Passatore, affermò; “Basta, non correrò più una cento chilometri!”. Era molto soddisfatto della sua performace, lo si vedeva dalla faccia, con un ampio sorriso, ben diversa da quella dell'anno precedente, cupa ed accigliata. Anche in quell'occasione pronunciò la stessa frase. I fatti lo smentirono clamorosamente! Ora io pensavo che anche quest'anno si “rimangiasse” la parola. Perché? Perché quest'anno Giuliano sta per compiere, anche lui, una piccola impresa: completare 15 “100 chilometri” del Passatore.

Beh, qui non si tratta di rimangiarsi la parola; in effetti aveva affermato di “... non correre più ...” e non “ … non partecipare … “ alla più famosa delle cento chilometri. Accompagnando Giuliano non avrebbe corso ma avrebbe camminato... invece, complice forse l'imminente partenza per il Cammino di Santiago ha deciso di mantenere l'impegno. Beh, sono certo che Giuliano saprà portare a termine la sua impresa anche in “solitaria”. Tutto questo si è concretizzato, ieri, con la rinuncia ufficiale, confermata durante la marcia non competitiva che si è svolta a Lurano, denominata “Corriamo per il Villaggio”, organizzata dal Consorzio Famiglie e Accoglienza, in collaborazione con la Podistica Lurano. Ottima organizzazione, ottima camminata nella pianura bergamasca, che ci porta a scoprire, o per molti a riscoprire, una caratteristica locale: i fontanili. Non mi dilungo sulla corsa, ma mi sembra opportuno segnalare le finalità. “Correre per il villaggio” qui è inteso non come correre attraverso il villaggio, ma correre per far nascere un villaggio solidale (per maggiori dettagli – vedi - ). Ottima l'iniziativa che ha portato qui numerosi atleti provenienti da tutta la provincia. Tra questi abbiamo incontrato dopo molti mesi Gregorio. Nonostante gli evidenti chili in più, ieri ci è parso in ottima forma. Pur partendo diversi minuti dopo di noi, ci ha raggiunti nel finale. Meno male che non ha perso l'abitudine di chiacchierare, per cui negli ultimi chilometri è rimasto indietro. Indietro sì, ma magari con qualche nuovo tesserato per la sua nuova società. I nostri migliori auguri per la sua prossima gara: la 24 ore di Putignano.




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