
Questi due elementi hanno fatto sì che mi ritrovassi alla partenza della gara. La giornata fredda ma soleggiata avrebbe permesso in ogni caso di fare una gara abbastanza agevole (almeno per quanto riguardava il “tempo atmosferico”), mentre il tracciato “nervoso” avrebbe reso più difficile il “tempo cronometrico”. Espletate in tutta tranquillità le operazione pre-gara (ritiro pettorali e pacco gara, consegna borsa), questo non solo grazie all'ampia struttura del CUS, ma soprattutto grazie all'efficienza degli addetti ai vari servizi.

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Questa in breve sintesi
la cronaca “agonistica” della nostra gara, ma la giornata ha
offerto numerose e gradevoli (per me) sorprese. Il 6 gennaio è il
compleanno dei “Fo' di Pé”, e per
loro tradizione organizzano uscite autogestite, che terminano sempre
in qualche locale dove tagliano la torta (beh, non solo quella!).
Quest'anno hanno “tradito” questa loro tradizione per partecipare
alla nostra gara. È stato un piacere incontrarli prima della gara;
creavano all'interno della palestra una macchia verde, in quanto,
contrariamente a molti gruppi, loro fanno … gruppo!
Altra gradita
sorpresa è il ritorno di Vanni (Palazzini) alle gare dopo circa 7
anni di lontananza, dovuta a problemi fisici. Per molti Runners
Bergamo il nome di Vanni non dice nulla, ma è stato, negli anni
passati, una punta di diamante del gruppo, tra l'altro vincitore del
titolo di Maratona (RB) a Reggio Emilia. Ritornare a volte è facile,
ma quello che è difficile è ritornare a certi livelli. Meglio non
poteva fare: è risultato primo di categoria. Ecco: lui primo, io
ultimo e tutti gli altri nel mezzo e non solo per il tempo impiegato,
ma pure nella capigliatura: lui pelato, io con la coda di capelli
grigi e … tutte le sfumature sia di taglio che di colore nel mezzo!
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Ultima sorpresa la vista di due sorrisi sul viso di due atleti
felici: Angelo & Mattia, miei compagni di avventura alla maratona
di Verona. Questa era la loro seconda mezza maratona competitiva ed
hanno entrambi migliorato i loro tempi di parecchi minuti. Confermato
l'appuntamento a Verona, dove approderanno alla regina delle corse:
la Maratona! (
Accccc... altre due posizioni perse).
Come ultima annotazione
segnalo l'identità dei miei tempi: quello reale e quello ufficiale.
Credo che non sia stato rilevato il segnale al passaggio sul tappeto
all'inizio gara. Una domanda sorge spontanea … ma, se non ho il
tempo rilevato alla partenza, come fanno i giudici ad essere certi
che sono partito … dalla partenza?
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