La
gara è organizzata dagli amici del mio primo gruppo sportivo:
l'Atletica Castel Rozzone. Eccoli tutti indaffarati nei loro
compiti, eppure tutti si fermano un attimo per salutarmi, per
scambiare qualche rapida frase, sul lavoro, sulla famiglia, sulle
gare che hanno fatto o che faranno. Mi fa molto piacere ricordarli ed
essere ricordato. Poi si rimettono di nuovo al lavoro.
Ecco
Alfonso, che corre come sempre; in questo caso non si sta scaldando
prima di una gara, ma sta coordinando tutta la “macchina
organizzativa”: “Tu fai questo... Tu fai
quello... Adesso arrivo... Pronto, sì, sì ...”. Un
abbraccio, un saluto cordiale... e appuntamento a fine gara per
quattro chiacchiere in tutta pace. Mi fa piacere vedere Alfonso
impegnato; lo vedo sì indaffarato, si preoccupato che tutto fili
liscio, ma è sereno, con il volto disteso, e questo mi fa molto
piacere. Per qualche ora il suo pensiero sarà concentrato sulla gara
e non avrà tempo di pensare a …
In
mezzo a questo “trambusto ordinato”, in mezzo a tutti questi
amici, vi è un vuoto. Mi manca il sorriso di Mario. Eh, sì,
ecco un altro motivo per cui sono qui. Questa era anche la sua gara,
la gara che ha fortemente voluto che si disputasse nel suo paese, con
la convinzione che portasse lustro allo stesso. Ricordo l'ultima
volta che l'ho visto, sempre in occasione della gara. Sul suo volto,
smagrito, sempre un sorriso. Sorriso però triste, poche parole dette
a fatica. Si scusava per non poter essere di aiuto come negli anni
precedenti... quest'anno non vedrò più il tuo sorriso, non riceverò
più il tuo “In bocca al lupo, Fausto, fai una bella gara...”.
Amici
vecchi e compagni nuovi! Tanti i Runners Bergamo presenti: si corre
in casa! Molti correranno i “10.000”, molti la “Maratonina”.
Tra tutti vorrei solo citare Gregorio, che è reduce da un
intervento, che non gli permette ancora di correre. I miei migliori
auguri di pronta guarigione. Non correrà ma, come al solito terrà
“public relations” per i Runners Bergamo; lo rivedrò alla
fine... anche oggi missione compiuta!
Marco, "Sir Marathon", Nicola |
Un
breve accenno alla gara: la 17a edizione della Maratonina
di Castel Rozzone. Solito percorso di due giri in mezzo alla
campagna, piatto ma non noioso, tempo caldo ma non afoso. Mentre sto
correndo a fianco dei campi di granoturco che ondeggiano mossi dal
vento, mi sembra di sentire lontano lontano un incitamento: “Fai
una bella gara, Fausto...”. Sarà
forse suggestione, ma vedo un'ombra
correre per un breve tratto accanto a me!
Ottimo
come sempre il presidio lungo il percorso: non solo sugli incroci, ma
su tutte le vie di accesso al percorso vi era un addetto. Addetto
reso visibile dalla maglia riservata quest'anno allo staff: un
bell'arancione. All'arrivo una gradita sorpresa: ghiaccioli per
tutti! Ecco un motivo per l'anno prossimo per abbassare il tempo di
corsa... se fossi arrivato prima, forse avrei preso due ghiaccioli!
Un
vuoto all'inizio... un vuoto alla fine! Paola. Non ci sarà
lei a porgermi un bicchiere d'acqua ristoratore, non ci sarà lei
accanto ad Alfonso nel momento del saluto, non ci sarà...
Mentre
sono sulla via del ritorno mi piace pensare che Paola e Mario stiano
allegramente commentando la gara del loro amico, giunto come sempre
nelle ultime posizioni!
Quest'anno
c'era un motivo: era per stare un po' di più in vostra compagnia!
Nessun commento:
Posta un commento