Troppa grazia Sant'Antonio!

Strano mondo quello delle non competitive in provincia di Bergamo. Non ci facciamo mancare nulla: due circuiti di gare (gestite da due comitati diversi), domeniche in cui vi è solo una gara, magari lontana e probabilmente neppure caratteristica, ma ci sono pure domeniche dove vi è l'imbarazzo della scelta. Tutti e due i comitati propongono una gara e, come è successo, anche più di una. Domenica si disputavano in provincia di Bergamo ben quattro non competitive.
Il comitato CSI proponeva la “34^a marcia Almennese” (Almenno San Salvatore) e la “24^a camminata Valle del Lujo” (Vall'alta), mentre la FIASP aveva in calendario il “32^o giro delle Cascine” (Pontirolo Nuovo) e la “4^a marcia podistica destinazione Kenia” (Bergamo).

Ho volutamente messo oltre alla denominazione della manifestazione anche il numero dell'edizione. Balza subito all'occhio che le prime tre si possono considerare delle manifestazioni veterane e perciò non capisco come possano accettare una simile situazione. Moltiplicare il numero delle gare non moltiplica automaticamente il numero dei partecipanti per cui il numero dei partecipanti ad ogni singola manifestazione è senz'altro più basso: in pratica si danneggiano a vicenda. Se questa fosse una situazione di tutte le domeniche, non avrei nulla da dire, ma capita spesso che alcune domeniche siano scoperte da gare. E qui sorge spontanea una domanda: “Perché prima di stilare il calendario non ci si mette d'accordo?”. Con un po' di buona volontà sono sicuro che si potrebbe raggiungere un compromesso che non solo potrebbe agevolare i camminatori della provincia, ma sicuramente farebbe aumentare il numero degli iscritti ad ogni singola manifestazione.

Personalmente ho scelto la gara “solidale”, quella che si è disputata a Bergamo. Il percorso era un ripassare su vie che ormai conosco a memoria, sia perché sono tracciati comuni a molte gare, sia perché sono vie che percorro con Rossana nelle nostre passeggiate del giovedì. Naturalmente, visto che il percorso è stato tracciato da Dario (il “Mao”), trovare un po' di pianura è molto arduo. Dovrei regalargli una cartina di Bergamo e dintorni: si accorgerebbe che anche a Bergamo esiste la pianura.

Come ultima annotazione, segnalo che questa volta Ferdinando è stato di parola e ha corso al mio fianco (*): per una volta si è trasformato da “peacemaker” in “pacemaker”!

(*) proprio al mio fianco forse no... in salita era sempre davanti a me, mentre in discesa io ero sempre dietro di lui. Diciamo che correvamo vicini!

Amici Runners Bergamo
No, non è una foto sbagliata: il sole bacia sempre i belli!