giovedì 27 novembre 2025

Conosci un maratoneta di nome ...

Premessa

Credo a tutti faccia piacere sapere cosa pensano di noi amici e conoscenti. Questo però comporta dei rischi e credo che le risposte ottenute siano molte volte non proprio sincere. L'amico ti dirà che va tutto bene, che sei il migliore o almeno tra i migliori, questo per non scontentarti e non perdere l'amicizia. Altri ti diranno in faccia una cosa, ma appena giri le spalle cambiano completamente atteggiamento. Per questo preferisco non fare domande imbarazzanti, che possono provocare situazioni imbarazzanti e molte volte, come detto, non veritiere. Di sicuro le risposte, i consigli ed i ... rimproveri più apprezzati sono quelli che ottengo da Rossana, soprattutto quando mi fa notare certi miei atteggiamenti che a suo giudizio sono negativi.

domenica 23 novembre 2025

Noi siamo contro!

Chi l'ha detto che i Podisti Insonni organizzino sempre e solo gare a favore di qualcosa: raccogliere fondi per l'ospedale Papa Giovanni di Bergamo nel periodo del "malo male", oppure per l'associazione Paolo Belli, per la ricerca sulla leucemia ed il sostegno ed assistenza dei malati e delle loro famiglie. No, qualche volta anche loro non organizzano qualcosa a "favore" di qualcuno, ma anche qualcosa "contro". Eh, sì! Sabato hanno organizzato (beh, è da qualche anno che lo fanno) una corsa/camminata denominata "Running against violence against women" per sensibilizzare non solo sul problema dei femminicidi, ma anche sull'assistenza delle donne che hanno subito abusi. Come nelle scorse edizioni, il "pettorale" di gara non riportava nessun numero, ma il nome di una vittima. Più che un pettorale di gara è un monito affinché nessuna vittima venga dimenticata. Tutti i pettorali sono stati poi esposti, e vi rimarranno per un paio di giorni, sulla ringhiera della scala che porta al piano superiore del Palazzo della Ragione, in piazza Vecchia, insomma nel cuore di Città Alta, meta di tanti turisti.

martedì 18 novembre 2025

A Verona l’amicizia la fa da padrona

Come qualcuno avrà notato, da qualche tempo non sto scrivendo post; il "blocco dello scrittore", la sindrome della pagina bianca mi ha colpito. Diventa sempre più difficile scrivere post su corse il cui tema riprende ricorrenze annuali, quasi sempre con un solo partecipante (io), con percorsi ormai collaudati da me e conosciuti da tutti, senza cadere nel banale e senza ripetere sempre le stesse cose. Questo post probabilmente non l'avrei scritto se al termine della telefonata ricevuta da un amico, che voleva sapere come era andata la mia maratona, non avesse concluso con queste parole: "... lo so che alla fine riesci sempre a trovare un buon argomento. Aspetto di leggere ...".

giovedì 6 novembre 2025

Arriva l’autunno …

… cadono le foglie!

Considerazione ovvia, naturalmente, e come mi ha ricordato un amico incontraro di recente è ovvio che ad ogni mia maratona debba corrispondere un post sul blog. Avendo saputo che avevo corso una maratona a cui non era seguito il post, mi ha dato una simpatica tiratina d’orecchie. Posso forse perdere uno dei miei quarantadue lettori? Certo che no. Anche se in ritardo, ecco il post relativo alla mia “Maratona d’autunno”, corsa il 26 ottobre scorso. Come più volte scritto, è molto difficile trovare un argomento che richiami la gara o che sia in sintonia con l’argomento a cui ho dedicato la maratona. In questo caso prendo spunto dalla stagione, l’autunno appunto. In questa stagione in natura sono le piante che danno colore e, anche se le giornate tendono al grigio, i colori accesi delle foglie offrono, prima di cadere a terra, una visione che ricorda l’estate appena terminata.