Ottima soluzione: Marco potrà correre all'inizio e terminare tranquillamente la maratona.
Atleta o fantasma? |
Forse non ci siamo capiti, forse avrà
visto il tempo incerto, forse avrà avuto timore di non farcela,
forse... sta di fatto che all'orario stabilito sono solo sulla linea
di partenza. Come dicevo, tempo incerto, cielo tetro e un paio di
pipistrelli che volano rapidi. A questo aggiungete il fatto che sono
solo in pista... perché non cambiare nome alla gara? Ecco quindi che
alle 5.00 in punto (su cronometro ufficiale SDAM) parte la “Ghost
Marathon”, una maratona fantasma, una maratona da far paura!
Decido di iniziare la gara nel senso contrario a quello con cui
correrò con Lucio, così non ci saranno problemi con le telecamere,
inoltre, anche se cade una leggerissima pioggia, non indosso il
cappellino... non si sa mai: qualche benpensante potrebbe dire che
qualcuno corre al posto del Criceto. Il primo problema è il
conteggio dei giri che deve essere manuale. Adotto un sistema allo
stesso tempo pratico e facile. Utilizzo la mano sinistra ed ad ogni
giro... “chiudo” un dito; quando la mano è un pugno... metto sul
tavolo una bottiglietta. Se uno osserva la mano dal di fuori direbbe
che è colpita da artrosi deformante fulminante... meno male che dopo
un paio d'ore Lucio esce dal letto e... timbra il cartellino! Ho
all'attivo più di 40 giri e quindi terminerò la maratona prima che
lui termini i giri che lo portano alla soglia psicologica degli 80
chilometri. Da ora in avanti il problema dei giri è superato. Dopo
le ultime maratone corse con temporali, la pioggerellina di oggi non
dà fastidio più di tanto. La pioggia fa sì che dai campi
fuoriescano succulenti vermi. Si può notare uno strano fenomeno:
all'inizio nei prati ci sono solo i Merli a far provvista per la
colazione; poi è la volta delle Ballerine Bianche ed infine di
poderosi Corvi o Cornacchie. Sembrerà strano, ma non ho mai notato
due specie di uccelli presenti contemporaneamente sul... campo da
gioco!
Dalle
otto si aggiunge alla compagnia un terzo elemento: il sig.Poli (…
non conosco il nome), anche lui contagiato dalla malattia di Lucio:
ha iniziato a correre proprio in questa occasione. Molte sono le
persone che hanno, non solo iniziato a correre, ma anche a fare
attività fisica emulando Lucio; questo è un fatto molto positivo,
che dimostra che l'esempio attivo vale più di molte parole. E
pensare che qualcuno aveva obiettato sull'opportunità di concedere
la pista per una manifestazione che vede impegnato un solo atleta. Di
sicuro è uno quello che tenta l'impresa, ma sono molti quelli che
approfittano di questa impresa per iniziare una nuova attività.
Secondo i responsabili della pista di Curno, la pista non è mai
stata così frequentata.
Visto
che Marco oggi ha “marcato” visita, si decide di offrirgli una
seconda possibilità per correre una maratona. Si fa presto a
trovarla: il passaggio alle 5.000 miglia. Una settimana circa per
Lucio per raggiungere questo importante traguardo, una settimana per
noi per organizzarci, una settimana per definire il nome della
gara... si spera meno di sette ore per portarla a termine!
Alle
ore 11 14' 46”, compiuti i 105,5 giri, la “Ghost Marathon”
è terminata.
Rallento,
mi fermo! Lucio continua...
PS Mio tempo
ufficiale Maratona "Ghost Marathon"
6h 14' 46”
(cronometraggio
ufficiale MySDAM - Service Data Management - a cura della OTC di
Como).
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