Piccole soddisfazioni alla maratonina dei grandi amici!

Il primo amore non si scorda mai. Certo è una frase fatta, ma nel mio caso rappresenta la verità. L’amore in questo caso è per il mio primo gruppo sportivo: l’Atletica Castel Rozzone, dove ho militato fino ad una decina di anni fa; poi le nostre strade si sono divise, ma mai sono venuti a mancare la stima ed il rispetto reciproco. Per questo motivo eccomi oggi schierato al via della 16a edizione della Maratonina di Castel Rozzone, più per rivedere i vecchi compagni di squadra (ed amici) che per correre la gara... correre in questo momento è per me difficile, ma, visto che non è previsto nessun tempo massimo, eccomi qui.

Come mia abitudine, nei post in cui parlo delle gare, non citerò tempi, medie, velocità e quant’altro riguardi la parte tecnica, ma parlerò, o almeno tenterò di farlo, di altro, seppure legato alla gara. Quale sarà l’argomento? Qui più che un solo argomento sarà l’elenco di una serie di piccole soddisfazioni, prima, durante e dopo la gara.

Ecco abbiamo appena ritirato il pettorale di gara e si materializza Stefano: sta sistemando il pettorale sulla canottiera dei Runners Bergamo. Sono contento: Stefano è di nuovo tra noi... chissà, penso, prima o poi lo vedrò “spillare” il pettorale di una maratona.

Ora ci stiamo avvicinando alla linea di partenza e si materializza Linus. La macchina fotografica è a portata di mano: Linus, gentile come l’ho sempre immaginato, accetta di fare una foto con noi. Clic! Fatto.

Sparo. Partenza. Via. Al mio fianco Renzo, che, come lo scorso anno al lago di Varese, sarà mio fedele compagno per tutta la gara. Si parla di figli e di nipoti. I chilometri scorrono lievi e la fine (gara) quasi ci sorprende.

Siamo in gara ed ai ristori e agli spugnaggi ci viene offerto un servizio aggiuntivo: un bel sorriso, cosa rara di questi tempi. Grazie.

Terminato il primo giro, vediamo Mario che sta tornando con passo allegro... sui suoi passi. No, no, non si sta ritirando: uno come lui la parola ritiro credo che neppure la conosca. Sta tornado indietro per terminare la gara con la moglie. Il cronometro qualche volta non è tutto!

Ultimi metri... Gara finita. Il mio pensiero corre a William: lui non c’è più... materialmente, ma idealmente, oggi, ha corso al mio fianco, con il pettorale nr 42, listato a lutto, ha/abbiamo concluso la nostra ultima gara.

Premiazioni. Ormai è risaputo. La coppa per il primo gruppo è per i Runners Bergamo... ed io sono un RB!

Gara finita. Striscioni e bandiere ammainate. Podio smontato, transenne riposte sui camion, pronte per essere portate nei depositi. Tutti a casa, dunque? NO! Come tradizione una lunga tavolata accoglie chi ha lavorato per la buona riuscita della manifestazione... ed un Runners Bergamo, ospite. Qui ho l’occasione di incontrare nuovamente gli amici di un tempo e scambiando quattro parole mi sembra che il tempo si sia fermato a dieci anni fa! Beh, ora ho i capelli un po’ più bianchi.

Ecco, queste sono piccole soddisfazioni e l’incontro con i vecchi e “grandi” amici ha fatto sì che la Maratonina di Castel Rozzone abbia avuto il suo bel risultato... almeno per me!

... ora è propri finita! Arrivederci al 2014.

© Foto Fausto Dellapiana 2013