Chi segue abitualmente
questo blog avrà notato che i post quest'anno si sono ridotti di
numero. Il motivo principale è il “non avere” lo spunto per
scriverli. Trovare argomenti senza cadere nel banale è sempre più
difficile, facile capirne però la causa: il blog è praticamente
monotematico, principalmente tratta di corse, ed il post vuole (…
vorrebbe) andare al di là del semplice resoconto della corsa. Come
mi capita spesso, decido l'argomento del post in corsa, dove, oltre
ad impegnare la “testa” (e non pensare ai dolori alle “gambe”),
posso trovare spunti in diretta. In corsa domenica, alla
“VeronaMarathon”, l'argomento trovato, per la verità era
già pensato prima della partenza: il debutto in gara di Mattia
ed Angelo.
A distanza di cinque
anni mi ritrovo a partecipare alla “Maratonina di Crema”,
giunta alla 18a edizione, e l'argomento anche in questo
caso riguarda il … gregge. Strano argomento per un post concernente
la corsa, lo ammetto, ma visto che sono “pecora nera” lo
si può capire.La partecipazione alla
gara non era prevista: generalmente partecipo a qualche mezza
all'inizio di stagione poi mi dedico alle maratone, anche queste si
sono ridotte, con un grande grazie da parte della mia schiena. La
gara quest'anno era una di quelle valevoli per la classifica di
società e quindi il buon Mario ha fatto da sirena per far si che la
gara fosse partecipata da un buon numero di Runners Bergamo. Attirato
dal bel canto e non avendo prese le precauzioni che salvarono Ulisse,
eccomi alla partenza della gara. Di certo non per vincere il
campionato sociale, ma almeno per fare presenza. Come da programma,
numerosi i Runners presenti alla gara, ma, nonostante siamo il gruppo
più numeroso della provincia, ci siamo “lasciati scappare” il
primo posto, come gruppo più numeroso in questa gara.