martedì 29 dicembre 2020

“Ma ci sono ancora i Runners Bergamo?”

Questa è la domanda che mi sono sentito rivolgere da un mio amico maratoneta lo scorso mese di settembre, a Cesenatico, in occasione della “Maratona Altzaimeir”, una delle poche gare organizzate nel 2020. Organizzazione un po' diversa dal solito, causa pandemia, ma non mi dilungo nei dettagli che potete scoprire leggendo il post “Gli “arancioni” invadono Cesenatico”. Sentendo la domanda del mio amico cado letteralmente dal pero, in senso figurato. La caduta da alberi da frutto, in questo giorni, mi evoca tristi ricordi. Mi soffermo sulla domanda e controbatto: “Certo che ci siamo ancora; ma perché questa domanda? Non essendoci gare, è logico che non si vedano in giro atleti “targati” Runners Bergamo …”. “Giusto, non vedo voi come non vedo altri amici di altri gruppi, ma voi siete scomparsi anche dalla rete, mentre molti altri gruppi hanno incrementati i loro incontri, anche se virtuali, sui loro siti: un modo per essere vicini almeno virtualmente …”. Mi fermo qui nel riferire il dialogo. Questa discussione è stata l'occasione per “riempire” alcune delle gare successive che ho corso in solitaria. Ho già detto che la cosa più difficile del correre da solo, su circuito da criceto, è tenere impegnata la “testa”, per non soffrire di paranoia.

Eccomi quindi a cercare di risolvere il dubbio amletico: “Esistono o non esistono i Runners Bergamo? Questo è il problema!”. Non vi tengo in ansia, vi do già la risposta: i Runners Bergamo esistono! Innanzitutto trovo giustificata la domanda iniziale: è vero, il sito ufficiale dei Runners Bergamo era stato aggiornato l'ultima volta il 12 febbraio, con la cronaca della 6 ore di Pastrengo; da allora più nulla. Più nulla comunicato, ma molto fatto. Non voglio qui citare le mie “gare”, corse sempre con il pettorale e la maglia dei RB, ma le iniziative che hanno visto protagonisti i Runners Bergamo, iniziative sia individuali che di società, beh, almeno quelle di cui io sono a conoscenza, perché chiamato direttamente in causa o perché ho ricevuto email da parte di Mario (il segretario), che quest'anno ha profuso impegno e dedizione in maggior quantità per tenere unito il gruppo. In primavera, una corsa a distanza ha chiamato a raccolta i Runners Bergamo: “Pasqua solidale”,una gara a scopo benefico; Rosa, la “Tartallegra”, e Nicola, “L'Alpino”, le menti ideatrici. Decine gli atleti partecipanti, centinaia gli euro raccolti. Fine mese di maggio, va in scena “L'abbraccio di Bergamo”. Un protagonista, Thomas, decine di comparse RB, e anche qui una cospicua donazione all'Ospedale di Bergamo “Papa Giovanni XXIII”. A luglio una maratona per due … maglie RB “La maratona della Val di Scalve”. Considerando le presenze degli ultimi anni alla gara, posso affermare che nel 2020 ha partecipato circa il 10% degli atleti. Inizio autunno, quando tutto sembra rientrare nella normalità, almeno nelle gare podistiche, la società organizza la corsa in salita “Nembro Selvino”, con una buona risposta di partecipanti. Ho anche saputo che è stata organizzata la “Millegradini virtual”, una crono-scalata fino a San Vigilio, con classifica data dai tempi rilevati dagli smartwatch dei partecipanti. Ecco un vantaggio di non possederne uno: a questa gara non ho potuto partecipare, con un grande grazie da parte della mia schiena. Queste sono state alcune delle occasioni, a mia conoscenza, in cui i Runners Bergamo sono stati protagonisti. No, no, non mi sono dimenticato. Quest'anno credo che non ci saranno premiazioni per traguardi raggiunti da atleti RB. Ma per questo non va dimenticato quanto fatto da Thomas Capponi. Ad inizio di stagione, al fresco del Circolo Polare Artico vince la “Rovaniemi 150”, con il tempo di 22h e 23', nuovo record della gara. Ad inizio estate, come già ricordato, si fa una passeggiata di 220 chilometri (“Abbraccio di Bergamo”), girovagando per tutta la provincia di Bergamo. A settembre si classifica primo alla “Etna extreme”, una gara di 100 km con 2500 metri di dislivello. A fine settembre una corsa di “tutto riposo” (?): si classifica 5° (2° degli italiani) alla “Lupatotissima”, una gara di 24 ore in pista. Beh, non ci saranno le premiazioni dei Runners Bergamo, ma Thomas, sei stato premiato come miglior atleta RB, da me, Sir Marathon. Il premio è la citazione sul blog. Beh, non è molto, ma come si dice: “Piuttosto che niente, è meglio … piuttosto!”.

Per rispondere al quesito che mi è stato posto all'inizio e per togliere a tutti i dubbi, pubblico il collage di foto della “Sgambada 2020” dei Runners Bergamo ai quali faccio i miei migliori auguri di un sereno 2021!


1 commento:

  1. Momenti strani caro Fausto... momenti davvero brutti che ci stanno rubando amici, parenti ma non riusciranno a strapparci il sorriso che dobbiamo scambiarci ogni volta che ci si incontra! Ne verremo fuori, non ci sono dubbi!!

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