mercoledì 30 novembre 2022

Hossein, Zan, Zendeghi

Donna, vita, libertà. Ecco il significato delle parole in arabo del titolo del post. Questo è il grido lanciato da centinaia di donne iraniane durante le manifestazioni che ormai da un paio di mesi scuotono le piazze dell'Iran. Quale occasione migliore per ricordare il 25 novembre “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne”?. Questa ricorrenza è stata istituita dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite con la risoluzione numero 54/134 del 17 dicembre 1999. Naturalmente la mia “celebrazione” (termine forse non molto indicato, ma non me ne vengono in mente altri) non poteva essere che una corsa. Due anni fa corsi una maratona (Maratona in rosso), quest'anno mi limito ad una mezza per … limiti di età. Come sempre la corsa è un pretesto per approfondire l'argomento (in questo caso la violenza sulle donne), che è il vero motivo. Correre da soli, soprattutto su un circuito, è un mezzo per tenere impegnata la testa, per non far sentire la stanchezza alle gambe.

martedì 22 novembre 2022

Verona Marathon, una maratona … difficile

Sono sicuro che appena letto il titolo del post i miei venticinque lettori si sono preoccupati, beh, forse non tutti, ma almeno più della metà … spero. Voglio subito tranquillizzare tutti: il difficile non è stato correre la maratona, ma trovare un argomento, anzi un buon argomento, per scrivere il post. Ecco quindi che questo post lo posso annoverare come un post “comune”, insomma un post normale, uno di quei post che si possono adattare ad ogni gara, si deve aver solo l'accortezza di cambiare all'interno dello scritto il nome della manifestazione ed il gioco è fatto. Non avendo argomenti validi, si potrebbe obiettare che avrei anche potuto tralasciare di scriverlo, ma uso questo blog anche come un “diario pubblico”, dove tutti possono leggere “come la penso”, ma soprattutto come un “diario personale”, dove mi ritrovo molte volte, leggendo i miei scritti di anni addietro, a rivivere situazioni passate, a ricordare amici, etc. etc.

mercoledì 9 novembre 2022

Remembrance Marathon

Da un paio d'anni, sia per scelta ma anche per gli effetti della pandemia del “malo male”, le mie corse domenicali sono quasi sempre corse casalinghe e … solitarie. Non vi annoio con i pregi ed i difetti di queste gare, argomentazioni che ho già espresso variate volte su questo blog. Per il periodo autunnale ho anche gli argomenti per dare un significato alla corsa. Due sono i motivi che per me hanno un significato: ricordare gli amici che prima di me hanno tagliato il loro ultimo traguardo ed al quale, prima o poi, siamo tutti attesi dal supremo Giudice. Amici con i quali ho condiviso le gioie e le fatiche di molte corse. Altro motivo è il ricordo della fine della Grande Guerra. In questo caso mi piace adeguarmi alla tradizione inglese, che le dà particolare risalto. Anche di questo fatto ho già argomentato; in ogni caso alla fine ho inserito il link ai vari post sul blog. Nel primo caso, gli altri anni, correvo la “Maratona delle Foglie morte”, mentre nella seconda ipotesi i riferimenti erano ai papaveri, fiore che ricordava i caduti nella prima guerra mondiale.

mercoledì 2 novembre 2022

Senza Angelo Custode, ma con Diavolo Tentatore

Con le restrizioni dovute alla pandemia sono cambiate le mie abitudine della mia corsa domenicale. Certo, non rinuncio a santificare la domenica correndo, ma lo faccio correndo da solo, su percorsi nei pressi della mia abitazione e ho la fortuna, se decido di correre gare con distanze classiche (mezza maratona o maratona), di poter utilizzare percorsi misurati e certificati FIDAL, facilmente raggiungibili dalla mia residenza. Se questa è diventata la regola delle mie corse domenicali, esiste anche l'eccezione. Naturalmente ci sono gare competitive per me irrinunciabili e di queste ne trovate i resoconti nei post pubblicati su questo blog, mentre per le non competitive, quest'anno, mi sono dato la regola di partecipare a quelle in cui posso raggiungere il luogo di partenza a piedi. Risparmio di benzina e meno inquinamento, beh, questi sarebbero buoni motivi. La realtà è un'altra. Nelle ultime non competitive corse lo scorso anno mi sono ritrovato a correre da solo, partendo da casa molto presto ed in alcuni casi con parcheggio difficile da trovare. Ecco quindi la soluzione: organizzare la mia corsa domenicale.