giovedì 27 agosto 2020

La Mezza della Domenica

Sono passati diversi mesi dalla fine della chiusura totale dell'Italia, ma da allora le man
ifestazioni podistiche (sia competitive, sia ludico-motorie) sono ancora sospese. Per la verità, si sta assistendo a qualche timida apertura con gare che gli organizzatori definiscono, a mio modo di vedere, con il termine improprio di “gare virtuali”. La modalità che più viene utilizzata è la partenza degli atleti in blocchi di poche unità e distanziati di qualche minuto. Il tempo finale sarà quello reale. In questi giorni alcuni comitati organizzativi confermano le date delle loro manifestazioni (es. VeniceMarathon, Lago Maggiore Marathon), che dovranno rispettare le norme anticovid previste dalla FIDAL (norme aggiornate al 13 agosto).

lunedì 17 agosto 2020

Maglietta sudata!

 

Si è conclusa la settimana scorsa l'avventura europea dell'Atalanta che, pure sconfitta, ha disputato una buona partita. Non mi intendo molto di calcio (diciamo pure che le mie nozioni sono sotto il livello minimo), ma ho visto da parte di tutti i giocatori un impegno agonistico che ci ha fatto sperare fino alla fine. La squadra non ha certo difeso il risultato, ma ha cercato di aumentare il vantaggio. “Usciti dal campo con l'onore delle armi”, questi, in estrema sintesi, sono stati i titoli dei giornali il giorno dopo. Ma cosa c'entra questo con la corsa? Avete regione, l'introduzione merita una spiegazione, che poi si ricollega al titolo del post. La tifoseria atalantina non è certo tra le più tranquille, ma spesso mostra un'altra faccia. Un verso della poesia “La rassa Bergamasca” (vedi) recita “Prima de töt, l’è zét che la laùra” (“Per prima cosa, è gente che lavora”). Ne abbiamo avuto la prova durante i mesi di chiusura totale, dove il volontariato bergamasco (e non solo) ha dato il meglio di sé. Un esempio per tutti la costruzione del reparto di terapia intensiva presso la fiera di Bergamo. Centinaia di ore di lavoro volontario … dei volontari di molte associazione, e tra questi quella dei tifosi atalantini.

giovedì 13 agosto 2020

“Brembo's Half Marathon”, the real race

Isolamento finito, ma il virus, seppur con minore intensità, continua ad essere in circolazione. “Circolano” in numero molto minore i podisti e questo è un fenomeno che non mi riesco a spiegare. Vi ricordate all'inizio della pandemia, quando sembrava che gli Italiani in grado di camminare fossero diventati all'improvviso tutti maratoneti? È vero che erano programmate per agosto le Olimpiadi e forse speravano di essere convocati. Guai ad impedirgli di fare il loro allenamento quotidiano! Certo, il loro ritmo non era dei più veloci (forse pure io potevo fare di meglio), ma mancava ancora qualche mese alle Olimpiadi.