Appuntamento sul Lago
d'Orta per i malati di “maratonite” confermato anche quest'anno.
Giunta alla sesta edizione, la “10 marathons in 10 days” è
ormai diventata un ritrovo abituale per chi vuole abbinare fatica e
relax. Eh, sì, si fatica al mattino ma nel resto della giornata,
dopo una doccia ristoratrice, si ha tutto il tempo di godere delle
bellezze offerte dalla location del lago d'Orta. Il tutto coordinato
da Gino Paolo, presidente del Club Supermathon, che ha fortemente
prima “voluto” e poi “mantenuto” questa gara. I numeri gli
hanno dato ragione. Ma, oltre ai numeri, anche la qualità  in questi
anni è aumentata. Per qualità, come Pecora Nera, non guardo certo
al cronometro, ma alle presenze che quest'anno vedono al via molti
atleti stranieri. Questo è senz'altro un bel traguardo raggiunto:
far conoscere le bellezze locali attraverso la corsa è senz'altro
positivo per l'economia locale. Certo, non porta a risultati
milionari, ma senz'altro contribuisce a far crescere le presenze. 
Ho corso per un tratto con un maratoneta, che approfitta dell'occasione offerta per abbinare ferie e corsa. Essendo un maratoneta “furbo”, non corre tutte le 10 maratone, ma solo alcune. Mi raccontava che quest'anno è alla sua terza esperienza. Il primo anno era venuto solo e fatto tutte le maratone; il secondo con la moglie ed aveva saltato alcune gare per visitare le bellezze offerte dai luoghi; quest'anno ha portato pure i suoceri ed, oltre alle bellezze delle varie località turistiche, “gusta” anche le prelibatezze dei piatti locali. “Nessun problema per la linea: quello che “prendo” nel giorno di riposo, lo “perdo” nel giorno di corsa!”. Ecco un buon modo per approcciarsi all'evento. Quest'anno Paolo ha fatto le cose in grande. Gli scorsi anni vi erano state lamentele da parte di alcuni per quanto riguarda i cronometraggi.
Personalmente avevo stigmatizzato il comportamento tenuto da alcuni atleti al giro di boa al 10° chilometro. Per evitare contestazioni da quest'anno è stato introdotto il servizio di rilevazione elettronica dei tempi e dei passaggi. Il costo del servizio non è certo indifferente. Tutte le maratone importanti ormai lo utilizzano, ma l'alto numero dei partecipanti permette di ammortizzare il costo. Qui l'impegno finanziario grava in modo importante sull'organizzazione. Per completezza dell'informazione, segnalo che, oltre a rilevare il passaggio degli atleti alla partenza ed all'arrivo, sono state previste altre quattro postazioni di rilevazione lungo il percorso. Postazioni che, oltre a rilevare il passaggio per i 10 e 50 chilometri, impediscono ai furbetti del taglio di … accorciare il percorso! Questa credo sia la motivazione ufficiale, anche se personalmente penso che sia stata la voglia di Paolo di “correre” la sua gara, piuttosto che stare al traguardo per rilevare passaggi e tempi dei vari atleti.
Anche quest'anno non potevo mancare all'appuntamento, ma la mia filosofia e la mia schiena mi consigliano di partecipare solo ad un paio di maratone (quest'anno ridotte a una per la gradita presenza dei nipotini inglesi); è un occasione per vedere amici e correre in loro compagnia. Beh, loro devono per necessità ridurre un po' la loro andatura, così abbiamo la possibilità di chiacchierare, visto che ormai le gambe vanno da sole.
Quest'anno il caldo è stato particolarmente impietoso. Meno male che le fontane dislocate lungo il percorso hanno fatto da supporto ai ristori ufficiali, per cui non si è certo patita la sete. Ristoro finale come sempre ben fornito e per la prima volta, quest'anno, dopo la doccia che ho trovata sempre calda, sono pure riuscito a mangiare un piatto di pasta.
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“Acc ... non riconosco più l'autore di questo post: nessun rilievo, neppure minimo, di certo non l'ha scritto Pecora Nera Sir Marathon!!”. Ecco il commento che qualche lettore farà.
“Acc... avete ragione!”. Provvedo subito.
Mentre mi accingo a scrivere il post, mi accorgo che non trovo le foto della gara. Avevo chiesto al fotografo di farmi alcune foto con il mio telefonino, ma mi aveva bonariamente ripreso: “Uso la mia macchina, vengono meglio. Le foto le trovi sul sito”. Uhmmm, sul sito non ci sono, sono su Faceboock. Io non ho e non voglio un profili FB.
Non sarebbe opportuno caricare, come è sempre stato fatto fino ad ora, le foto sul sito ufficiale?
PS. Ho comunque rimediato la mancanza facendo scaricare le foto da un utente registrato FB.
10 Marathons in 10 days - 3° giorno - 
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Data 
  | 
05.08.2019 
  | 
Progressivo 
anno 
 | 
7 
  | 
Progressivo 
totale 
  | 
669 
  | |
Tempo 
ufficiale  
 | 
5h 19' 32” 
 | 
Tempo 
reale 
 | 
5h 19' 32” 
 | 
Media 
min/km 
 | 
7' 34” 
 | |
Posizione 
assoluta 
  | 
41/70 
 | 
Posizione categoria (SM65) 
 | 
3/8 
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