Le strade di Bergamo
Alta sono avvezze al passaggio di atleti. Sono molte infatti le
manifestazioni che passano per le antiche vie della parte vecchia
della Città. Il tratto lungo le Mura Venete (mura in procinto di
diventare uno dei patrimoni dell'umanità sotto l'egida dell'UNESCO),
via Gombito, che taglia la Cittadella in due, Piazza Vecchia con la
Fontana del Contarini e sullo sfondo il Palazzo della Ragione offrono
un biglietto da visita che dà lustro alle gare che transitano per
questi luoghi. Poteva forse un gruppo sportivo, anzi il gruppo
sportivo più rappresentativo di questa città (1 atleta su 8,
tesserato a Bergamo, ne fa parte), i Runners Bergamo,
lasciarsi sfuggire l'occasione
per passare “compatto e ben allineato” di qua? Certo che no!
L'occasione è stata l'annuale sgambata prenatalizia del gruppo.
Questa corsa che non possiamo certo definire gara è l'occasione per
“conoscersi e farsi conoscere”, oltre che per
scambiarsi gli auguri natalizi … ed adempiere alle procedure
burocratiche legate al tesseramento. Ecco quindi che già nella prima mattina si vedono atleti di “blu vestiti” aggirarsi nei pressi dello stadio Comunale; la loro meta è la cella “48” del Lazzaretto, 
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| Clic, clic, clic... | 
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| Nulla ferma Fabio per una buona inquadratura  | 
Qui
abbiamo l'occasione per scambiare due parole e riprendere forze con
una bella fetta di panettone ed un bicchiere di tè caldo.
Se
da sempre il 7 dicembre a Milano vi è la prima della Scala, mi
auguro che a Bergamo l'8 dicembre vi sarà la “sgambata” dei
Runners Bergamo! 
Colgo
l'occasione per porgere a tutti i Runners Bergamo ed alle loro
famiglie i miei migliori auguri di Buon Natale e per augurare un
sereno 2015.
Mi
pare di sentire in sottofondo un brusio dai miei lettori più
affezionati... “Come,
post già terminato? Un post senza un pizzico di polemica o qualche
precisazione da fare; vuoi vedere che abbiamo sbagliato blog?”.
Ok,
eccovi accontentati: “In cauda venum”. In “coda” in tutti i
sensi: in coda al post ed in coda al gruppo! Beh, non proprio veleno,
diciamo “polvere per grattare”? Il gruppo avrebbe dovuto proceder
compatto e non staccare nessuno, insomma partire tutti uniti ed
arrivare tutti uniti. Anche quest'anno non è successo. Lo so che
tenere a freno “cavalli di razza” è difficile, ma per una volta
all'anno... Eccomi quindi in ultima posizione, questa volta più per
scelta che per scarsità di condizione e, credetemi, non ero solo! E
come Pecora Nera ero guardato a vista da un cane, quindi in fondo al
gruppo non ero solo
come un cane... ma in compagnia di un cane. Tra l'altro siamo stati i
primi a raggiungere Piazza Vecchia, meta del primo stop; infatti i
“veloci”, nonostante si fosse deciso un percorso, hanno sbagliato
direzione. Vuoi vedere che sul podio ci andiamo noi? 





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