giovedì 9 maggio 2013

Maggio, un mese per camminare

Via Francigena ToscanaMaggio per molti è il mese delle rose, il mese in cui i giardini iniziano a riempirsi di colori, il mese in cui gli studenti affrontano le ultime difficoltà prima delle meritate vacanze.
Per noi il mese di maggio, invece, è il mese in cui, da quando abbiamo lasciato il lavoro per la meritata pensione, affrontiamo qualche cammino.
Nel 2011 furono i sentieri spagnoli a vederci come camminatori pellegrini. Il nostro entusiasmo era alto, per il fatto che affrontavamo il Cammino, mentre la nostra esperienza era bassa: era la prima volta.
Lo scorso maggio furono i sentieri inglesi, francesi, svizzeri ed italiani testimoni delle nostre fatiche. 
Non eravamo soli ma in compagnia di Paolo. L’entusiasmo era sempre alto e dopo aver percorso sia il Cammino di Santiago sia la Via Francigena, la nostra esperienza era ormai quella di pellegrini navigati. Esperienza che è stata indispensabile per affrontare il Percorso di Sigerico, senza la quale, sono certo, avremmo abbandonato.
Noi... pellegrini
Eccoci al maggio di quest’anno.
la Toscana a vedere due pellegrini, sempre più entusiasti, ripercorrere la via Francigena già fatta nel 2011.
Di nuovo soli o, per meglio dire, solo in due. Questa volta sarà
Tutto uguale, dunque? Certo che no! In questa nostra nuova esperienza, pur seguendo lo stesso tracciato, diversificheremo alcune tappe, quindi ci saranno nuovi incontri e nuove esperienze, cercando di mantenere intatti luoghi ed incontri che la prima volta ci hanno offerto momenti particolarmente significativi e spunti di riflessione.
Verso la fine del mese poi ci accompagnerà nel pellegrinaggio fino a Roma la nostra amica Manuela, che si sta preparando coscienziosamente per questa sua prima esperienza di cammino.
Partiti da Canterbury in tre... arriveremo a Roma in tre!

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