Venerdì, tarda
mattinata. Un programma televisivo ha appena terminato di elencare le
persone famose decedute nell'anno che si sta concludendo: Anna
Marchesini, Dario Fo, Bud Spencer, Fidel Castro, Ettore Scola e...
tanti altri. Un velo di tristezza mi avvolge, perché raggiunta una
certa età il tema della morte, della propria morte, anche a livello
inconscio ti prende: il traguardo, quello che vorresti raggiungere il
più tardi possibile e che sai fin da ora che sarà il tuo ultimo
traguardo, inarrestabilmente si avvicina. La mente tenta di mediare
questo tuo malessere, in fin dei conti i personaggi famosi hanno
raggiunto tutti una bella età e pensando che anche tu la possa
raggiungere piano piano ti tranquillizzi.
Ma... squilla il telefono.
È Ferdinando che con voce rotta dall'emozione mi dice che è morto
in un tragico incidente di montagna Franco Togni, un nostro
compagno dei Runners Bergamo.
sabato 31 dicembre 2016
martedì 27 dicembre 2016
I miracolati del Santuario della Basella
Da diversi secoli il 25
di dicembre si festeggia il Natale; da un paio di decenni il 26
dicembre si corre la “Maratonina di Zanica”, organizzata
dal GS Insieme con Amicizia, appuntamento a cui i podisti
bergamaschi, e non solo, non vogliono e non … possono mancare.
Diversi sono i motivi: percorso piatto, molto adatto per smaltire i “
bagordi” del giorno di Natale, un ricco ristoro finale con cui
continuarli; la palestra dove si svolgono le operazioni “pre” e
“post” gara riscaldata ed accogliente, ottima soluzione per
potersi scambiare gli auguri di buone feste, tracciare un riassunto
dell'anno appena terminato e prendere accordi per gli appuntamenti
dell'anno nuovo ed infine... è l'unica gara in programma! Questo
dimostra che se ben organizzate non importa la data di svolgimento,
la massiccia partecipazione degli atleti è assicurata, e questo
indipendentemente dal circuito, FIASP o CSI, in cui la gara è
inserita. Quest'anno infatti la gara, per la prima volta, esce dalla
FIASP ed entra nel CSI. Credo che l'edizione di quest'anno abbia
raggiunto la massima partecipazione, questo anche merito della
bellissima giornata di sole.
giovedì 22 dicembre 2016
Comunque vada, sarà un successo!
Domenica si è svolta a
Bergamo l'undicesima edizione della non competitiva “Bergamo ha
un cuore grande”, gara organizzata dall'Associazione Cure
Palliative ONLUS, che ha saputo abbinare il lato sportivo della
camminata alla divulgazione delle finalità proprie
dell'organizzazione: assistenza domiciliare per i malati in fase
avanzata e sostegno dell'Hospice di Borgo Palazzo (clicca qui
per maggiori dettagli). Come sempre, nutrita la partecipazione dei
podisti, non solo bergamaschi, che, nonostante la rigida temperatura
(alla partenza il termometro segnava -3°), hanno voluto onorare più
che la gara le finalità proposte dall'organizzazione.
Il percorso proponeva
un tracciato che partendo da Bergamo Bassa aveva come punto più alto
il colle di San Vigilio, con la parte finale sulla ciclabile della
Green Way. Percorso tracciato dal buon Mao, che non conosce la parola
“pianura”. Ma questa volta sembra che il buon Mao abbia “toppato”
(eh sì, qualche volta anche i migliori sbagliano!). Uhmm, cosa può
aver sbagliato?
Ubicazione:
Bergamo BG, Italia
lunedì 12 dicembre 2016
“E no, così non si fa!”
Mese di dicembre, due
eventi che lo segnano: il Natale e la Maratona di Reggio. Più antico
il primo evento, maggiorenne ieri il secondo. Evabbè, maggiorenne
secondo le leggi di qualche anno fa!
Ieri si è disputata la
21a edizione della “Maratona di Reggio Emilia, città
del Tricolore”, organizzata dalla società Tricolore Sport
Marathon. Partecipare a questa gara è uno degli obiettivi che mi
pongo all'inizio dell'anno e … anche quest'anno obiettivo
raggiunto!
Ventuno edizioni, ventuno partecipazioni.
Ventuno edizioni, ventuno partecipazioni.
lunedì 5 dicembre 2016
Da Pecora Nera a Pecora Solitaria...
… e pure Nera!
Era da un po' di tempo
che il gregge delle Pecore Nere non partecipava ad una gara al gran
completo. Pensandoci bene anche ieri non si era al gran completo:
mancava la quarta pecorella, Dario, il “Mao”, ancora alle prese
con i suoi problemi, di cui sembra non vedere la fine. Quello che più
lo amareggia è il fatto che ogni volta che si reca dal medico gli
dicono che è tutto a posto e che ci vuole pazienza, etc. etc. Gli
danno pure un consiglio che sa di presa in giro: “Per non avere
problemi quando si corre … basta non correre!”. Sarebbe come
dire che per non avere problemi di digestione basta non mangiare.
Forse il paragone potrebbe sembrare poco consono, ma per chi ha la
corsa nel “sangue” calza a pennello: il non poter correre è come
digiunare. Ora basta, mi sono dilungato un po' troppo, ma come
dimenticare un amico che da è “digiuno” da qualche mese? Un solo
augurio: “Torna presto, ti aspettiamo!”.
Ubicazione:
24040 Barbata BG, Italia
martedì 29 novembre 2016
Anche questa è protezione civile
In questi giorni in cui
le alluvioni stanno devastando il Piemonte, si vedono in azione
personale e mezzi della Protezione Civile. Le loro azioni in molti
casi salvano vite umane o più “semplicemente” cercano di
eliminare o quantomeno diminuire i danni provocati dal maltempo. È
un buon segnale vedere che qualche volta anche nel nostro paese ci
sono cose che funzionano. Nella mattinata di domenica 27, anche in
provincia di Vercelli e più precisamente nella zona di Trino
Vercellese e paesi limitrofi, vi era un grande spiegamento non tanto
di mezzi ma di addetti della Protezione Civile a cui era affidato il
compito di presidiare i paesi e le strade che li collegano. Vi state
preoccupando? Protezione Civile in azione a Trino Vercellese? Ma
Trino Vercellese è il paese dove c'è una centrale atomica? (vedi)
O dove c'è il più grande deposito di mezzi corazzati dell'intera
Europa? (vedi)
Tranquilli, non sono esplosi i carri armati e non si sono verificate
perdite radioattive!
Ubicazione:
13039 Trino VC, Italia
martedì 22 novembre 2016
Quattro salti indietro nel tempo
Potrà sembrare strano
ma domenica scorsa ho corso una “prima” in provincia di Bergamo.
Si tratta della non competitiva organizzata dagli Alpini e dall'AVIS
AIDO di Levate e denominata “Quater sallc coi rane”. Non
che fosse una prima edizione - se non erro la manifestazione è
giunta alla sesta edizione - ma per vari motivi mi era sempre
sfuggita. Notizia di poco conto per trovare l'ispirazione per un
post, come anche poco interesse destava il percorso quasi tutto su
asfalto (molto gradito però, trattandosi di una giornata piovosa),
immerso nella campagna appena fuori Bergamo, sfiorando la zona
industriale di Dalmine.
Ubicazione:
24040 Levate BG, Italia
lunedì 14 novembre 2016
Il vino buono conserviamolo per l'arrivo!
«Tutti servono da
principio il vino buono e, quando sono un po' brilli, quello meno
buono; tu invece hai conservato fino ad ora il vino buono». (Gv
2.10) Strano modo di iniziare un post su una gara di maratona. Beh,
lo sapete, le Pecore nere sono tipi strani. Ma perché questo inizio?
Per dire che in occasione della 18a edizione della
“Maratona internazionale
Ravenna Città d'arte”, gara tra l'altro valida come
prova unica del Campionato Italiano di Maratona Master,
si è fatto esattamente l'opposto, o meglio si è fatto quanto detto
nella prima parte della citazione: “...da
principio il vino buono...”.
Consegna dei pettorali di gara nello splendido Palazzo Rasponi delle Teste, nel pieno centro di Ravenna, un palazzo di recente ed ottima ristrutturazione, la cui vista valeva da sola la trasferta a Ravenna. Expo Maratona non molto affollato di espositori (beh, molti, molti di più della Maratona di Ehindoven), ma sapientemente dislocati nelle sale del palazzo, il che permetteva non solo di apprezzare gli splendidi locali, ma di avere un rapporto diretto e tranquillo con gli espositori, con notevoli vantaggi per tutte le parti.
Consegna dei pettorali di gara nello splendido Palazzo Rasponi delle Teste, nel pieno centro di Ravenna, un palazzo di recente ed ottima ristrutturazione, la cui vista valeva da sola la trasferta a Ravenna. Expo Maratona non molto affollato di espositori (beh, molti, molti di più della Maratona di Ehindoven), ma sapientemente dislocati nelle sale del palazzo, il che permetteva non solo di apprezzare gli splendidi locali, ma di avere un rapporto diretto e tranquillo con gli espositori, con notevoli vantaggi per tutte le parti.
Ubicazione:
Ravenna RA, Italia
giovedì 3 novembre 2016
Terno d'Isola: l'ultima trincea
Domenica come al solito
si corre, il che mi offre la possibilità di scrivere un post, ma la
prima regola (almeno quella che io mi sono dato) è di scrivere un
post con argomento non banale, magari strano, alcune volte con
notizie curiose riguardanti la corsa, insomma non il solito articolo:
tempo impiegato, prezzo pagato, pacco gara ricevuto, etc. etc.,
informazioni semplici da reperire, ma che in realtà non sono di
nessun interesse per chi legge. Per la corsa di domenica, la
“Teremotata”, giunta alla 39a edizione,
organizzata dal gruppo podistico i Teremocc de Teren, non
avevo trovato l'argomento. Ebbene, ripensandoci bene, l'argomento per
il post l'avevo fin da subito sotto gli occhi, solo che non l'avevo
focalizzato: la corsa di per sé era l'argomento!
Negli anni passati nella provincia bergamasca erano organizzate molte
gare che proponevano percorsi con lunghezza di 42 chilometri ed
oltre. Queste gare coprivano tutto il territorio bergamasco e tutte
le stagioni. Nella bassa si correva la maratona a Verdello e Cologno
al Serio: percorsi tra storia antica e campi coltivati.
Ubicazione:
24030 Terno D'isola BG, Italia
lunedì 24 ottobre 2016
Correndo sui Navigli... trent'anni dopo!
Ieri si è svolta la
prima edizione della Rotary Marathon dei Navigli, organizzata dal
locale Rotary Club. La gara ha ottenuto il patrocinio di tutti i
comuni attraversati: Abbiategrasso, Albairate, Cassinetta di
Lugagnano, Gudo Visconti, Magenta, Morimondo, Ozzero e Robecco sul
Naviglio, della Città metropolitana di Milano e la collaborazione di
tutti gli Assessorati allo sport dei comuni stessi. Sottolineo questo
fatto perché durante l'attraversamento sia dei centri abitati che
delle strade più trafficate vi era una costante, presente e vigile …
vigilanza a tutela dell'incolumità degli atleti. Anche nei più
sperduti incroci di campagna vi erano degli addetti, che non solo
indicavano la “retta via” ai maratoneti, ma avevano per tutti una
battuta di incoraggiamento.
mercoledì 12 ottobre 2016
Quella maglia Runners Bergamo sudata e … dimenticata
Per la prima trasferta
in Olanda per una maratona la scelta cade sulla “DLL Eindhoven
Marathon” giunta alla 33a edizione. Scelta dettata per
la massima parte dalla facilità con cui si può raggiungere la
cittadina olandese da Bergamo tramite la più nota compagnia aerea
low cost. Il primo adempimento giunti a destinazione è, come ovvio,
il ritiro del pettorale di gara. Centro maratona quasi deserto ed in
versione “small” solo qualche piccolo stand che vende
integratori, un paio vendono scarpe ed abbigliamento sportivo, e vi
sono anche alcuni promoter di maratone se non erro due anche questi.
Insomma un centro maratona “spartano” come lo saranno pure i
ristori in gara.
Ubicazione:
Eindhoven, Paesi Bassi
lunedì 3 ottobre 2016
Sogno o son desto?
Dopo la mezza maratona
corsa in casa, trasferta bresciana quella di domenica, sempre per una
mezza maratona. Buon consigliere il mal di schiena... Eccoci, io e
Ferdinando, sulla linea di partenza della gara denominata
“Io21zero97”, nome che sintetizza in modo esemplare la
gara, organizzata dalla società ASD Corrintime. Semplice ed
efficiente la logistica pre-gara: corriere già schierate sul luogo
di ritrovo, con partenza appena piene. Consegna veloce e senza nessun
tipo di coda dei pettorali di gara. Palestra accogliente per potersi
preparare alla gara con tutta tranquillità. Entrato in palestra,
ecco la prima sorpresa della giornata. Mi sento chiamare da Mario che
in compagnia di Daniela si sta già preparando per la gara; loro sono
atleti di rango e curano con … cura il pre-gara. Una parola su
Mario e Daniela credo valga la pena di essere spesa. Mario è uno dei
responsabili della mia malattia, la “maratonite”.
Ubicazione:
25047 Boario Terme BS, Italia
lunedì 26 settembre 2016
“Amò chel laur lè?”
“Ancora quella cosa
lì?” (traduco per i non bergamaschi). Queste sono state le parole
con cui mi ha apostrofato un mio amico alla visione della “cosa”!
Ma che cos'è questa cosa? La cosa non è altro che lo striscione
giallo con cui chiedo, anzi chiediamo, che sia detta la verità sulla
vicenda di Giulio Regeni. Non mi dilungo sulla vicenda, che ormai
credo sia nota a tutti, ma ritengo che non si debba far abbassare
l'attenzione su questo fatto fino a che la verità sia stata detta.
Fatti recenti stanno a dimostrare come si cerchi di minimizzare la
cosa e si aspetti che i fatti passino nel dimenticatoio. Ci si
ricorda di certi fatti solo a sprazzi, nella vicinanza delle elezioni
per esempio, e poi tutto rimane come prima. Pessimista? Forse, ma
certi fatti lo stanno a dimostrare. A marzo, per esempio, ci si ricorda
di Ilaria e di Miran, assassinati più di 20 anni fa a
Mogadisco. Qui la battaglia per la verità è stata condotta dalla
famiglia colpevolmente lasciata sola. Di Salvatore e
Massimiliano ora non si sente quasi più parlare; le foto dei
nostri due marò stanno lentamente sbiadendo sulle facciate di alcuni
comuni e la verità è tutta in alto mare.
Ubicazione:
Sentierone, 24121 Bergamo BG, Italia
martedì 20 settembre 2016
Insieme per cancellare il silenzio
Questa volta il titolo
del post non è farina del mio sacco, perché riporto il motto che
contraddistingue la “Maratona Alzheimer” che si è
disputata ieri con partenza dal bel borgo Mercato Saraceno ed arrivo
a Cesenatico. La gara è stata organizzata dall'Associazione Amici di
Casa. L'organizzazione si pone come obiettivo della manifestazione
non solo l'evento sportivo, ma soprattutto fornire informazioni sulla
malattia ed evidenziare tutti gli aspetti ad essa connessi,
pubblicizzando le azioni di supporto a chi la vive in prima persona.
Non da ultimo si pone pure lo scopo di creare un fondo per sostenere
economicamente la ricerca e l'assistenza. Ecco quindi un motivo in
più per essere presente a questa gara. Abbinare solidarietà ed
evento sportivo è cosa abbastanza usuale nei paesi anglosassoni: in
molte gare l'iscrizione è subordinata alla sponsorizzazione di un
ente o di un'attività benefica.
Ubicazione:
Parco di Levante, 47042 Cesenatico FC, Italia
martedì 13 settembre 2016
Tri Pas e una Curseta tra storia operaia e solidarietà
Domenica di tutto
riposo, si fa per dire, di una parte del gregge delle pecore Nere che
ha scelto la gara “Tri Pas e
una Curseta”, organizzata dal Gruppo Missionario “Si
può dare di Più” di Capriate. La bella giornata e l'ottima
temperatura hanno fatto sì che folta sia stata la partecipazione di
atleti. Pochi i Runners Bergamo presenti, ma erano tutti assenti
giustificati; infatti la maggior parte era di scena a Parma, dove era
in programma il campionato nazionale di mezza maratona. Podio
sfiorato, ma il quarto posto deve essere visto come punto di partenza
per il prossimo anno, dove sono sicuro il risultato sarà migliore,
beh almeno è quello che spero.
Interessante il
percorso proposto dalla gara che si snodava sulle due rive del fiume
Adda, toccando località che hanno fatto la storia del movimento
industriale, non sono locale ma mondiale. Non era forse presente, nel
padiglione Zero dell'Expo, il modellino del villaggio di Crespi,
patrimonio UNESCO?
lunedì 5 settembre 2016
Percorso nuovo, vecchia amicizia
L'ultimo post
pubblicato terminava con una domanda, riguardante la mia
partecipazione alla 19a edizione della “Maratonina di
Castel Rozzone”, della quale già tutti, io per primo,
conoscevano la risposta. Con poca, anzi nessuna preparazione nelle
gambe, ma con una grande voglia di esserci nel cuore, eccomi di
buon'ora in quel di Castel Rozzone! Come al solito la prima cosa che
salta subito all'occhio sono i membri dell'Atletica Castel Rozzone
che come le “formichine” si muovono in un movimento che sembra
senza senso, proprio come fanno le formiche, ma come gli operosi
insetti ognuno ha un compito ben preciso che svolge nel migliore dei
modi, per far sì che tutto proceda regolarmente. Per la cronaca oggi
le formichine sono di un bel colore arancione, che evidenzia ancora
di più il loro muoversi operoso. Il lavoro ben fatto si vede dai
risultati ottenuti: nessuna coda per il ritiro dei pettorali di gara,
ben segnalate le partenze, da quest'anno, novità, divise nello
spazio tra quella del “10.000 del Castello” e quella della
Maratonina, possibilità di ristoro prima della partenza, cosa
gradita a molti atleti.
Ubicazione:
24040 Castel Rozzone BG, Italia
lunedì 29 agosto 2016
La Tartallegra e la Pecora Nera si diedero la mano...
Ultima domenica di
agosto. La giornata si preannuncia calda e soleggiata. Se la voglia
di correre è poca, il desiderio di incontrare gli amici è forte e
quindi bando agli indugi: sveglia puntata alle sei! Oggi in programma
la 19a “Maratonina nel Verde”, a Osio Sopra,
gara organizzata dalla Pro Loco Osio. Da molti anni questa gara segna
la fine del riposo “atletico” estivo; per questo motivo è sempre
molto partecipata. Alla partenza sono l'unica Pecora Nera: chi è al
mare con i nipotini, chi oggi deve smaltire le fatiche del trail
corso ieri sera sul Monte Canto. Appena parcheggiato incontro Marco:
siamo ambedue neri. Beh, nulla di strano, qualcuno potrebbe
obiettare, siamo alla fine dell'estate e quindi è normale che si sia
abbronzati. Per la verità solo io sono abbronzato, il nero di Marco
si riferisce all'umore! Senza entrare troppo nel dettaglio si dice
molto sconfortato per alcune affermazioni fatte nei suoi confronti,
ma soprattutto deluso dall'atteggiamento “sfuggente” di altre, il
tutto avvenuto in una riunione del direttivo.
Ubicazione:
Vicolo Mangili, 10, 24040 Osio Sopra BG, Italia
mercoledì 17 agosto 2016
Deluso!
15 agosto, ferragosto,
appuntamento scontato per chi vuole correre una eco maratona a Casali
di Morfasso in provincia di Piacenza, dove si disputa da ben nove
anni la “Ecomaratona della Val'Arda – Sentiero dei Dragoni”,
della lunghezza dichiarata di 42 chilometri e con un dislivello di
2.000 metri. Non lasciatevi ingannare dalla provincia in cui si trova
il comune; qui non ci sono le colline piacentine, ma vere e proprie
montagne. A questo punto viene spontanea una domanda: “Che ci fa
qui Sir Marathon? Non sono certo queste le sue gare!
Lui odia pure i dislivelli che si incontrano nella
maratona di Roma.”. A questa domanda ne segue pure una seconda:
“... ma deluso de che?”.
Ubicazione:
29020 Casali PC, Italia
sabato 13 agosto 2016
Roba da matti!
Maratona corsa da più
giorni e post non ancora pubblicato! Ecco la prima considerazione; ma
cosa scrivere di una maratona che ho già corso gli altri anni sullo
stesso percorso, in pratica un rettilineo (seppur lungolago) da
percorrere quattro volte. Chi segue abitualmente il blog con
attenzione avrebbe rilevato che quanto scritto sarebbe stato un
riciclare argomenti già trattati nei post pubblicati gli altri anni.
In particolare nel 2014 descrivevo il paesaggio, mentre l'anno
successivo facevo riferimento al comportamento abbastanza tollerante
dei giudici. Trasferta fatta sempre con la stessa compagnia, o meglio
con lo stesso gregge delle Pecore Nere; sempre gli stessi, o quasi, i
partecipanti a tutte le 10 gare della “10 marathons in 10 days”,
questo il nome della competizione. Ma … sempre tutto uguale allora?
In effetti, leggendo con attenzione il regolamento, si vede che sono
state aggiunte altre gare, sempre con la possibilità di farle per 10
volte: la 10 km, la mezza maratona, la sempre
presente maratona e... la doppia maratona!
Ubicazione:
Via alla Colonia, 28024 Buccione NO, Italia
domenica 7 agosto 2016
Là dove c'era l'erba...
...ora c'è una città!
Ecco, questa è la situazione che ho trovato partecipando oggi alla
13a “Camminata della Solidarietà”, organizzata
dall'Associazione Ricreativa Culturale Assistenziale, con partenza ed
arrivo a Gorle.
La prima annotazione
riguarda il gruppo che ha organizzato la gara, il gruppo ARCA, non un
gruppo sportivo e neppure un gruppo Avis e gli alpini, se presenti,
lo sono di certo a nome personale. Scorrendo il sito WEB del gruppo
(vedi): “Uno
dei migliori indicatori della vitalità di un paese o di una
comunità, sono le feste sociali e le manifestazioni
sportive, e più in generale tutto quello che ha come
scopo l’aggregazione e la condivisione dei momenti di svago.”
Come non essere d'accordo? Altra
annotazione molto positiva è la presenza di numerosi parcheggi auto
molto vicini alla partenza e, cosa più importante, sorvegliati! Il
fenomeno dei furti nelle auto dei partecipanti alle gare in provincia
(e non solo) può non solo essere contenuto, ma sradicato se come nel
caso di oggi i parcheggi fossero controllati in maniera discreta ma
professionale da addetti dell'organizzazione; oggi mi pare fossero
dell'associazione Carabinieri in congedo.
Ubicazione:
Via Roma, 2, 24020 Gorle BG, Italia
domenica 17 luglio 2016
L'amico ritrovato...
… e subito perso per
la foto! Faticoso rientro delle Pecore Nere alla corse, anche se solo
non competitive; infatti, pur avendo percorso centinaia di chilometri
per raggiungere Santiago di Compostela, le gambe sono ancora legnose
e correre diventa impresa ardua. Domenica scorsa si dava colpa di
questa situazione al tracciato collinare della non competitiva di
Paladina. Oggi la corsa, la 20a edizione della “Camminata
AVIS” che si disputava a Filago, non presentava particolari
difficoltà altimetriche per cui la “colpa” del nostro precario
stato di forma veniva attribuita al fondo ed in particolare ai tratti
lungo il fiume Brembo che risultavano particolarmente sconnessi …
almeno per noi. In realtà il fondo non era poi così male, avevo già
fatto parte del tracciato, con Rossana, in una delle nostre camminate
del giovedì, quando abbiamo raggiunto il Castello di Marne, ma come
italiano medio devo pur trovare qualche scusante.
Ubicazione:
24040 Filago BG, Italia
lunedì 11 luglio 2016
Lento rientro alla normalità
Quando cinque anni fa
ritirammo la nostra prima credenziale, “il passaporto per
pellegrini”, Elisabetta nel consegnarcela ci diede alcuni consigli.
Uno di questi riguardava i tempi di “entrata” e di “uscita”
dal pellegrinaggio. Ai giorni nostri il pellegrinaggio non inizia
dall'uscio di casa, come avveniva anticamente, ma si raggiunge il
luogo di partenza in poche ore; questo per molti può risultare
traumatico. Il consiglio di Elisabetta consisteva nel prendere
qualche giorno di viaggio per poter entrare piano piano piano nello
spirito pellegrino e poter affrontare la nuova esperienza in modo più
consapevole; identico discorso per il ritorno alla vita normale:
uscire in modo soft per aver la possibilità di interiorizzare quello
che, eventualmente, il cammino ha lasciato dentro di noi. Il primo
anno seguimmo il suo consiglio: viaggio in treno di un paio di
giorni. Nei pellegrinaggi successivi verso Santiago optammo per il
più comodo, e più economico, aereo. A rendere più lungo il rientro
ci ha pensato la camminata che si è disputata a Paladina: la 37a
edizione della “Quater pas per i coi de Brè”.
Ubicazione:
24030 Paladina BG, Italia
martedì 14 giugno 2016
Cinquina!
È ancora buio, strane
figure si avvicinano al campo sportivo di Curno: chi ancora con gli
occhi semichiusi per l'alzata molto anticipata dal comodo letto, chi
già arzillo e pronto a “dirigere” per 12 ore la squadra per far
sì che raggiunga gli obiettivi fissati, che per qualcuno potrà
essere il primo posto, mentre per altri sarà sopravanzare la squadra
rivale. Oggi infatti è in programma la “12 X 1 ora in pista”,
manifestazione organizzata dagli Stof e giunta ormai alla 25a
edizione. Se una manifestazione raggiunge il quarto di secolo vuol
dire che è una manifestazione che vale.
Oggi le squadre al via
sono 37. Tra i partenti ci sono pure io e, visto lo status di “Pecora
nera”, non sono in nessuna squadra e per la verità non devo
neppure correre per 12 ore. Come “pecorella” smarrita, gli
organizzatori mi hanno permesso di partecipare, ma hanno avuto pure
pietà del “vecchietto”: hanno fissato non un limite di
tempo, ma hanno definito una distanza.
domenica 29 maggio 2016
I sogni si avverano all'alba
Molti di noi hanno un
sogno nel cassetto; per molti di noi questo sogno rimane solo un
sogno. Altri sono più fortunati ed il loro sogno diventa realtà.
Uno di questi fortunati è Giuliano, che ha visto avverarsi il suo
sogno. Ma quale era il sogno di Giuliano? Un attimo di pazienza! Se
svelo subito il mistero sono sicuro che non proseguireste nella
lettura e poi si è mai visto un giallo od un romanzo svelare fin
dalle prime righe il finale? Partiamo dunque da lontano, dal secolo
scorso addirittura! Ho conosciuto Giuliano, nel secolo scorso
appunto, in una delle camminate non competitive che si svolgono la
domenica. Uguale era la motivazione che ci aveva spinti ad
intraprendere quella strada: fare un po' di moto per mantenersi in
forma. Allora era molto diverso lo spirito con cui si partecipava
alle camminate domenicali: le partenze non erano “all'alba”, il
passo non era “esasperato”, la partenza era di “gruppo”,
“chiacchierare” in corsa era la normalità, cose che oggi
sembrano fantascienza. Tutti questi fattori, però, avevano un
vantaggio: permettevano di conoscere gli altri partecipanti,
conoscenza che piano piano si trasformava in amicizia.
Etichette:
Corsa,
Personaggi
Ubicazione:
Firenze, Italia
lunedì 23 maggio 2016
Scommessa persa...
… se l'avessi fatta!
Non mi capita spesso di perdere qualche scommessa, perché quando
scommetto sono quasi sempre sicuro del risultato. In questo caso, se
avessi scommesso, avrei perso! Ma di quale scommessa si parla? Lo
scorso anno Fausto, dopo aver concluso la sua 20a “100
chilometri” del Passatore, affermò; “Basta, non correrò più
una cento chilometri!”. Era molto soddisfatto della sua
performace, lo si vedeva dalla faccia, con un ampio sorriso, ben
diversa da quella dell'anno precedente, cupa ed accigliata. Anche in
quell'occasione pronunciò la stessa frase. I fatti lo smentirono
clamorosamente! Ora io pensavo che anche quest'anno si “rimangiasse”
la parola. Perché? Perché quest'anno Giuliano sta per compiere,
anche lui, una piccola impresa: completare 15 “100 chilometri”
del Passatore.
Ubicazione:
24050 Lurano BG, Italia
Schwarze Schafe!
Si è disputata il 16
maggio a Cervia la prima edizione della “EcoMaratona del Sale”.
Non molti i partecipanti alla maratona; alla fine saranno 170 i
classificati, ma qualificata la presenza, non tanto di atleti di
primo piano quanto di atleti che interpretano la gara in modo non
competitivo. Questo modo di corre dà la possibilità di godere a
pieno delle bellezze dei luoghi attraversati dalla gara e di arrivare
al traguardo non stressati dal tempo finale e magari con le gambe
piene di acido lattico, ma con gli occhi pieni dei paesaggi offerti
dalla natura. Coloro che corrono in questo modo sono soprattutto
corridori stranieri. Due di questi erano presenti alla gara: Anthon
Reiter e Hartmann Stampfer, che conosco personalmente.
Numerose e bellissime le foto scattate durante la gara, ma quella che
è la copertina dell'articolo della maratona ritrae in prima fila
alcune pecore nere o meglio “Schwarze
Schafe“,
che
da ora sono pure internazionali!
lunedì 16 maggio 2016
Ecomaratona del Sale salvata dal... temporale!
Domenica 15 maggio si è
disputata la prima edizione dell' “Ecomaratona del Sale”,
con partenza ed arrivo a Cerva. Il percorso, nel primo tratto,
attraversava le saline di Cervia, proseguendo per vari chilometri
lungo l'alzaia del fiume Savio. Nella parte finale il percorso si
snodava nella pineta di Milano Marittima, dopo aver sfiorato la
spiaggia del Lido di Classe e del Lido di Savio. Ho iniziato con la
descrizione del percorso per sottolineare che, pur essendo il fondo
prevalentemente sterrato od erboso, le zone in cui transitava la gara
non erano sperdute ed inaccessibili, ma comodamente raggiungibili da
mezzi anche non fuoristrada.
Ubicazione:
Piazza Andrea Costa, 48015 Cervia RA, Italia
lunedì 9 maggio 2016
ColleMar-athon: la maratona dei valori
Presente... quasi
sempre a questa maratona che offre sempre qualcosa in più rispetto
ai 42195 metri. Non per nulla ha scelto come motto della gara
“ColleMar-athon – La maratona dei valori”. Le
assenze sono state del tutto giustificabili: lo scorso anno la gara
era in coincidenza con il matrimonio di mia figlia; nel 2012 eravamo
appena partiti per il cammino di Sigerico che da Canterbury ci ha
condotto a Roma. Per la verità quest'anno non era prevista la mia
presenza in questa gara: è stato Ferdinando che ha lanciato
sommessamente l'idea che si è subito concretizzata nell'arco di
pochi minuti.
Ubicazione:
61032 Fano PU, Italia
lunedì 2 maggio 2016
Cambiando l'ordine dei fattori il prodotto non cambia
Quasi tutte le gare
podistiche, ma in particolare le maratone, vengono ricordate dagli
atleti per qualche aspetto particolare che può essere positivo
oppure negativo. Ci sono aspetti personali, quali ad esempio la
miglior o … peggior prestazione ottenuta ed aspetti generali che
sono comuni a molti dei partecipanti. In genere gli aspetti negativi,
inevitabili nelle prime edizioni di una gara, vengono via via
eliminati con il passare degli anni. Però ci sono le dovute
eccezioni. La “Maratona del Riso”, la cui prima edizione risale
al 2004, in occasione dell'anno dedicato al riso, ha mantenuto uno
standard piuttosto basso. Non mi riferisco tanto ai vari pacchi gara,
che in fondo sono un di più, ma all'organizzazione. Ho partecipato a
diverse edizioni di questa gara. Nella prima, dove la gara transitava
nella cascina dove fu girato gran parte del film “Riso amaro”,
corsa sotto un sole cocente, si dimenticarono un paio di ristori.
Inesperienza, si disse. Negli anni successivi i ristori erano
regolari … solo che erano sprovvisti di acqua. Sempre un po' di
confusione al ritiro dei pettorali e/o del pacco gara.
Ubicazione:
Piazza Aldo Moro, 13048 Santhià VC, Italia
martedì 26 aprile 2016
25 aprile: non era Babbo Natale
Come nostra tradizione,
mia e di Rossana, la giornata del 25 aprile è dedicata al cammino ed
al ricordo. In questa data sono bandite tutte le corse: eh, sì
proprio così. Si cammina, ma il tema è sempre lo stesso: ricordare
la giornata della Liberazione. Quest'anno la nostra meta era la Malga
Lunga, situata tra Gandino e Sovere, sede nel 1944 del
comando della 53a Brigata Garibaldi ed ai nostri giorni di
un museo dedicato alle Resistenza, non solo della valle ma di tutta
la Bergamasca. Pochi, anzi quasi inesistenti, sono i cimeli in esso
contenuti (un drappo, una pistola, parecchie foto e poche altre cose,
ma postazioni multimediali offrono al visitatore la cosa più
importate: il ricordo. Infatti sono state catalogate con cura
meticolosa tutte le notizie sulla Resistenza in provincia di Bergamo.
Per forza di cose ho solo consultato una piccolissima parte di queste informazioni, per due motivi: il primo è che mi aspettavo il classico museo (documenti, indumenti, oggetti di vita quotidiana, il tutto legato alla vita partigiana in montagna; il secondo è stata la mancanza di tempo: un'oretta passata alla postazione multimediale è solo servita a prendere conoscenza di tutto il materiale.
Per forza di cose ho solo consultato una piccolissima parte di queste informazioni, per due motivi: il primo è che mi aspettavo il classico museo (documenti, indumenti, oggetti di vita quotidiana, il tutto legato alla vita partigiana in montagna; il secondo è stata la mancanza di tempo: un'oretta passata alla postazione multimediale è solo servita a prendere conoscenza di tutto il materiale.
Etichette:
Varie
Ubicazione:
24024 Gandino BG, Italia
lunedì 18 aprile 2016
Maratona di S. Antonio: da un Giubileo all'altro
Correva l'anno
giubilare del 2000 ed in Veneto si disputava la Maratona di
Sant'Antonio. Partenza da Vedelago, in provincia di Treviso, ed
arrivo a Prato della Valle, a Padova. Secondo gli organizzatori
avrebbe dovuto essere un'unica edizione in occasione del Giubileo,
poi i si sarebbe tornati alle origini, cioè correre la Maratona di
Vedelago. La storia dirà che non è così. Dal lontano 2000 la
maratona continua ad avere in suo traguardo nella magnifica cornice
di Prato della Valle, sotto l'ombra della Basilica dedicata a
Sant'Antonio.
Ubicazione:
Prato della Valle, Padova PD, Italia
giovedì 14 aprile 2016
Maratona di Roma: la Roubaix delle maratone
Il fondo: ecco cosa
accomuna la Maratona di Roma alla classica del ciclismo
Parigi-Roubaix. Là lunghi tratti di pavé, qui ampi viali con
sanpietrini rendono difficoltosa e, se piove anche pericolosa, la
corsa. Domenica non pioveva, ma anche in questa situazione ci sono
state alcune cadute, per fortuna senza gravi conseguenze. Qualcuno
potrà dire che chi cade in una maratona è gente inesperta e alle
prime armi. Nulla di più sbagliato; capita anche a chi ha esperienza
da vendere. È stato cosi per “Mariolino”, che con quella di Roma
festeggiava il raggiungimento del prestigioso traguardo delle 500
gare, tra maratone ed ultra portate a termine. I miei più cari
auguri all'amico compagno di molte gare e un auspicio: “Alle
prossime 100, Mario, poi vedremo...”.
Ubicazione:
Fori Imperiali, 00186 Roma, Italia
mercoledì 13 aprile 2016
C'era uno striscione giallo con una scritta nera...
Diceva: “Verità
per Giulio”, per non far sfiorire la primavera!
Le proteste e le
agitazioni iniziate nel 2011 nei paesi arabi per ottenere maggiore
libertà sono state denominate con un termine giornalistico
“primavere”. La spontaneità della ribellione, la grande
partecipazione giovanile, l’imponenza delle manifestazioni di
piazza e la non violenza del movimento, avevano segnato il momento
più alto di questa ondata rivoluzionaria, che appare ormai
irrimediabilmente trasformata in tragiche lotte di potere. Il caso di
Giulio Regeni si può inquadrare in questo contesto. Non mi dilungo
oltre, non è questo né il momento né il luogo. Da subito questo
blog ha aderito alla campagna di Amnesty International perché
su questo fatto venga fatta piena luce. Subito mi sono chiesto: posso
fare qualcosa di più? Basta un semplice logo “appiccicato” al
blog per sentirmi tranquillo? Ho ascoltato con attenzione la
conferenza stampa dei genitori di Giulio; a tratti ho pure “sudato”
con gli occhi.
Ubicazione:
Via dei Fori Imperiali, Roma, Italia
lunedì 4 aprile 2016
Maratona del Lamone: maratona artigianale
Ieri si disputavano in Italia due maratone completamente diverse. No,
no, la distanza era per entrambe uguale, la classica distanza dei 42.195
metri. Diverso lo stile dell'organizzazione prima e dopo l'evento. Le
due maratone in questione erano la “MilanoCityMarathon”, giunta
alle 16a edizione, e la “Maratona del Lamone”,
che ieri festeggiava la 40a edizione. Se potessi dare una
definizione dello stile organizzativo, direi che la prima è una
maratona “industriale”, mentre la seconda è una maratona
“artigianale”. Enormi sforzi organizzativi, sostenuti da un
budget credo milionario, caratterizzano la prima, che tra l'altro aveva come
obiettivo principale il raggiungimento da parte del primo della
migliore prestazione assoluta sul territorio nazionale e come obiettivo un po'
più sottaciuto, ma che spesso si evinceva dagli articoli di
presentazione, quello di essere la maratona italiana con più
partecipanti. Fallito, beh, diciamo rimandato al prossimo anno,
l'obiettivo della migliore prestazione; completamente mancato quello
di aver il maggior numero di partecipanti.
Ubicazione:
Piazza Farini D. A., 48026 Russi RA, Italia
lunedì 7 marzo 2016
Facciamolo più spesso
Il titolo ricorda la frase che una coppia
di simpatici (e per le verità un po' invadenti) vecchietti pronuncia
in una pubblicità relativa ad un formaggio. Lo spot gioca
sull'ambiguità del termine “spesso”. Spesso come
contrario di sottile, e spesso come contrario di raro. Beh,
qui non si vuole fare pubblicità e quindi la frase “facciamolo più
spesso” si riferisce a quanto si è verificato ieri sull'anello
della Roncola. Ieri, nonostante siamo già in marzo, la giornata si
presentava come una tipica giornata autunnale: nuvole nere che
minacciavano pioggia, una leggera nebbia che rendeva i contorni di alberi
e case indefiniti ed un freddo pungente che entrava nelle ossa. Ma ieri
era domenica e come ogni domenica si “deve” uscire a correre! Due
alternative possibili: “Strapaesana”, targata CSI, a
Prezzate; “Marcia per la vita”, targata FIASP, a Medolago.
La prima offriva “salita e fango”, mentre la seconda “fango e
salita”. Motivi più che validi, per le Pecore Nere, per scartarle
entrambe. “Famolo strano” è la proposta di Fausto: andiamo a
correre sulla ciclabile della Roncola!
Ubicazione:
Via Bainsizza, 24048 Roncola BG, Italia
giovedì 3 marzo 2016
Nonno "Sprint"
Domenica 28 febbraio è
stata una domenica molto positiva per i Runners Bergamo: prima
posizione femminile nella “Maratona delle Terre Verdiane”, oltre
a numerosi piazzamenti nelle gare di contorno alla maratona; ottimi
risultati anche nella “Mezza di Treviglio”, il tutto raccontato
nella cronaca “Domenica bagnata... domenica fortunata”,
pubblicata sul nostro sito (vedi). Nulla da dire, ma... Eh, sì, sono
sempre il solito brontolone. C'è un titolo italiano dimenticato.
Mentre molti di noi correvano sotto l'acqua e al freddo, il nuovo
acquisito, Giulio Natale Ambruschi, correva al caldo ed al
coperto ad Ancona.
Correva e vinceva gli 800 metri validi per il Campionato Italiano Master.
Correva e vinceva gli 800 metri validi per il Campionato Italiano Master.
Etichette:
Personaggi,
RB
Ubicazione:
Ancona, Italia
lunedì 29 febbraio 2016
Percorso nuovo, organizzazione antica
Ieri si è disputata la
19a edizione della “Maratona delle Terre Verdiane”,
che da Salsomaggiore porta a Busseto: Per la verità anche il nome è
cambiato, in quanto l'esatta definizione della gara risulta essere
“Sojasan Verdi Marathon”, un nome esotico per una gara che
ha nel passato le sue radici. Abbiamo corso su strade immerse nella
solitaria e silenziosa pianura parmense, dove non abbiamo incontrato
un'automobile, passando a fianco di solitarie cascine, dove il tempo
sembra essere legato e collegato alle musiche senza tempo di Verdi,
che ieri hanno accompagnato i corridori ,non solo nel tratto finale, ma
anche nel primo tratto di gara.
Ubicazione:
43011 Busseto PR, Italia
lunedì 22 febbraio 2016
Maratona di Siviglia: la lunga linea verde!
Premessa
Per alcuni la prima
denominazione di “Linea Verde” fu utilizzata per indicare il
confine che a Cipro divide l'isola tra la zona greco-cipriota e
quella turco-cipriota. Sembra che il generale Young, in un incontro
tra le parti, del 1964, abbia tracciato sulla cartina una linea di
divisone con un pastello verde, da cui la denominazione (vedi).
In realtà già nel 1357 nel libro “Trattato fra sua Maestà
Imperatrice Regina e la Serenissima Repubblica di Venezia” si legge
a pagina 88: “La linea verde marca il confine accordato pacifico
da ambo le parti” (vedi).
Oggi si usa comunemente
questo termine in senso figurato, per indicare confini non fisici e
non territoriali. Non mi dilungo, ma se volete approfondire …
(approfondimenti).
Etichette:
Maratona
Ubicazione:
Siviglia, Siviglia, Spagna
lunedì 15 febbraio 2016
Stracolognola un viaggio indietro nel tempo
28
marzo 1976: “La sgambada de Colognola”, questa è
stata in assoluto la prima manifestazione a cui ho partecipato, anzi
per meglio dire “abbiamo partecipato”, in quanto l'ho corsa con
Rossana. Beh, forse non proprio corsa; sì, in alcuni tratti di
questa manifestazione, che offriva un tracciato di 15 chilometri,
avremo certo corso, ma per la maggior parte abbiamo camminato.
Ricordo che all'inizio ci sentivamo un po' spaesati in mezzo alla
moltitudine delle persone assiepate in attesa della partenza. Eh, sì,
allora le partenze erano partenze di massa e l'attesa era l'occasione
per conoscere nuovi amici. Il percorso si snodava verso Orio al
Serio, per poi convergere verso Bergamo e ritornare a Colognola da
Via San Bernardino. Ieri, 14
febbraio 2016, andava in scena la 29a edizione
della “Stracolognola”, erede di quella che fu la nostra
prima gara. Ho messo volutamente l'indicazione dell'anno per
sottolineare che da allora sono passati 40 anni, tondi tondi.
venerdì 12 febbraio 2016
Convenzione Fidal Eps: la lunga agonia
Non trovo altre parole
per indicare una discussione che va avanti da diversi anni. Non
conosco esattamente quali siano i motivi del contendere (forse perché
nessuno li esplicita esattamente), ma da uomo della strada (o meglio:
da atleta su strada) noto solo che i vari organismi fanno incontri su
incontri, che spesso durano mesi, e alla fine raggiungono un accordo
che vale solo … un paio d'anni; poi il tutto ricomincia. Come
dicevo poche righe prima, non conosco quali siano i criteri per cui
ci debba essere questa distinzione, che i maligni dicono sia solo
dovuta alla quota che gli atleti pagano e che tutte (le
associazioni) vorrebbero fossero loro a riscuotere. Forse hanno
ragione, forse no. Forse si tratta di mantenere la “poltrona” e,
visto che più associazioni ci sono più posti a sedere servono, ecco
che periodicamente si riaccendono i riflettori, riprendono le
discussioni ed alla fine si trova il bandolo della matassa. Tutti
d'accordo (loro), tutti soddisfatti (gli organizzatori, che non
vedranno diminuire il numero dei partecipanti), tutti contenti gli
atleti, che per un paio d'anni potranno ancora partecipare alle gare
senza che nulla sia cambiato. Ecco fatta “ammuina” (vedi).
Ne riparleremo tra un paio d'anni.
lunedì 8 febbraio 2016
Never, never, never give up (*)
Famosa frase di
Churchill. Mai mollare, anche quando tutto sembra perduto, non
si molla mai. Se pensi di essere nel giusto, devi resistere
cocciutamente a ogni contrarietà, anche la più grave. Essere
presente ad un Olimpiade, anche se con la certezza di non poterla
vincere, è già una vittoria. Può una brutta caduta far cadere un
sogno? Per molti sì; a volte basta un semplice problema per
decidere di abbandonare una gara; molte volte neppure quello, basta
essere in ritardo di qualche secondo in una tabella prefissata al
tavolino.
Mi
ricollego al post scritto ieri riguardanti atleti top, dove il
parametro è il tempo. Di sicuro John Stephen Akhwari (vedi
www.olympic.org
- vedi
wikipedia) non
è stato un atleta top, ma di sicuro con il tempo finale della
maratona Olimpica di Città del Messico di 3h 25' 27” ha dimostrato
di essere un uomo vero!
Etichette:
Personaggi
Ubicazione:
Città del Messico, Distretto Federale, Messico
domenica 7 febbraio 2016
Rat Top Flop Boh
Il titolo ricorda molto
la corrente artistica e letteraria denominata futurismo (vedi).
Molto più semplicemente serve, secondo una mia visione, a riprendere
la storia del mio gruppo sportivo che va oltre l'oggi. In pratica,
passato presente e futuro sono racchiusi nel titolo, beh almeno
queste sono le mie intenzioni. Sicuramente chi è nel gruppo
dall'inizio ha già colto i vari riferimenti che per molti,
soprattutto per i nuovi arrivati, possono non essere chiari.
Di certo non può più essere di aiuto leggere le pagine scritte anni fa, che racchiudevano la storia del gruppo dalla sua fondazione, in quanto sono, cosa più unica che rara, sparite dal web.
Di certo non può più essere di aiuto leggere le pagine scritte anni fa, che racchiudevano la storia del gruppo dalla sua fondazione, in quanto sono, cosa più unica che rara, sparite dal web.
Ubicazione:
Via Ettore Vacha, 24123 Bergamo BG, Italia
martedì 2 febbraio 2016
Benvenuto, Giulio!
Domenica si è disputata a
San Vittore Olona la 84a edizione della “5 mulini”,
la più antica corsa campestre italiana, e sicuramente la più
conosciuta. Buono il comportamento dei Runners Bergamo con numerosi
piazzamenti. Sul sito dei Runners Bergamo trovate cronaca, filmati
della gara, pungenti e sferzanti commenti (vedi).
Etichette:
Personaggi,
RB
Ubicazione:
San Vittore Olona MI, Italia
lunedì 1 febbraio 2016
100 passi … per ricordare!
Ieri ho corso per la
terza volta la gara non competitiva che si è disputata a Romano di
Lombardia, la sesta edizione della “Marcia per la vita – 100
passi”, organizzata dalla cooperativa sociale Gasparina di
sopra (vedi).
Per la terza volta lo svolgimento ha avuto lo stesso copione, strano
ma vero! Non lo ricordavo, ma leggendo i post scritti gli scorsi anni
mi sono reso conto che avrei potuto copiarne uno pari pari e si
sarebbe adattato alla perfezione anche per la camminata di ieri. Vi
invito a rileggerli, ma per i più frettolosi faccio un breve
riassunto: al via siamo sempre io, Dario e Fausto. Dopo poco Fausto
si allontana e rimaniamo soli io e Dario... uhmmm, soli si fa per
dire: a tenerci compagnia abbiamo i nostri dolori. Per la verità
ieri io alla partenza non avevo particolari problemi. Dario aveva un
dolore al tallone. Strano dolore! Passava, col passare dei
chilometri, dal piede destro a quello sinistro e viceversa! Alla
fine, sarà forse per la suggestione, anche io lamentavo un piccolo
dolore al tallone sinistro. Vuoi vedere che è stato un gentile
omaggio del bravo “Mao”?
domenica 31 gennaio 2016
ATTENZIONE. Non aprite allegato email!
Mi è stato segnalato
che risulta inviata il 20 gennaio u.s. Email con indirizzo che ricalca nella prima parte (sirmarathon_blog) mentre è totalmente diversa la seconda che contiene l'indirizzo del server che risulta essere diverso da quello corretto.
La mail è un tentativo di hacking
L'allegato alla mail contiene
un virus per cui cancellatela senza aprire l'allegato!
lunedì 25 gennaio 2016
Pettorali di gara sventolati come passaporti!
Ieri si è disputata a Novara la 20a edizione
della “Mezza Maratona di San Gaudenzio”. Per una volta inizio il
post … dalla fine, o meglio dal risultato finale che ha visto i
Runners Bergamo ben figurare. Tre atleti nelle prime quindici posizioni
assolute (Sonzogni Pietro 4o, Cagliani Federico 6o, Campana Binaghi
Giorgio 12o) e due atlete nelle prime dieci (Nives Carobbio 3a, e Sonia
Opi 6a). Da segnalare che Federico e Giorgio si sono classificati
primo e secondo nelle rispettive categorie, mentre Nives e Sonia
hanno occupato i primi due gradini del podio della loro categoria. A
completare il quadro vincente della squadra, ci pensa Miki Morlacchi,
con il primo posto di categoria, mentre in campo femminile spicca il
terzo posto di Paola Gritti. Termina in fondo alla classifica
generale, ma si piazza sul secondo gradino del podio Pio Opi. Visto
l'esiguo numero dei partecipanti RB, (beh, si fa per dire:
risulteranno 27 in classifica, ma siamo abituati a ben alt(r)i
numeri) possiamo affermare che la partecipazione per il nostro gruppo
è stato un trionfo!
venerdì 22 gennaio 2016
Treviolo: catene spazzate!
Avete letto giusto! Non
“catene spezzate”, ma catene “spazzate”!
La catena, intesa come simbolo, non come oggetto, rimanda ad un'idea
di schiavitù, di privazione della libertà, di soprusi del più
forte sul più debole. Spezzare la catena quindi è inteso come una
liberazione. No, qui nulla di tutto questo. Treviolo è un piccolo e
tranquillo paese alla periferia di Bergamo. Forse
c'è un po' di sana rivalità
tra le frazioni che lo compongono, rivalità
che ora non è più così presente come una volta. L'urbanizzazione
ha fatto sì
che le frazioni, una volta divise fisicamente, ora si siano
trasformate in un unico agglomerato. Anche una volta le rivalità
erano piccoli dispetti che si risolvevano sempre all'osteria, davanti
ad un buon bicchiere di vino ed ora sono solo ricordi sfumati,
tramandati e raccontati dai più anziani... sempre davanti ad un
bicchiere di vino, ora, al bar! Quindi nessuna catena da spezzare...Con
“spazzate” intendo dare
alla parola il significato figurato di “rubate” (significato
vedi).
Ubicazione:
Via Roma, 24048 Treviolo BG, Italia
lunedì 18 gennaio 2016
Caro “Mao”: sfida persa!
Gregge delle “Pecore
Nere” al gran completo domenica: tutti alla quindicesima edizione
della non competitiva targata IVV ed organizzata dal GS Le Tartarughe
“Passeggiando sui Colli di Bergamo”, anche se in diverse
vesti. Tre, Ferdinando “PeaceMaker”, Fausto1 “lo
Zio”, Fausto2 “Sir Marathon” come atleti schierati
al via e uno, Dario “Mao” in veste di organizzatore: responsabile
del tracciato di gara prima, come cameriere addetto al buffet a fine
corsa! Ho riletto con attenzione il post scritto lo scorso anno in
occasione di questa gara e devo dire che quanto scritto (vedi)
si è puntualmente verificato. Premonizioni? Fortuna? Semplice
casualità? Forse nessuna di queste cause, oppure l'incastro in modo
casuale di tutte e tre... o più semplicemente la conoscenza degli
“attori”, che prima di essere compagni di camminata sono amici.
Andiamo con ordine e vediamo come si sono comportati i “nonni” in
questione.
Ubicazione:
Via Federico Ozanam, Bergamo BG, Italia
giovedì 14 gennaio 2016
Forte il Marco!
Domenica 10 gennaio di
scena la 35a edizione della camminata non competitiva,
targata CSI, “Caminada Inturen al Campanel de Sabe”, organizzata
dal GP Sabbio. Il percorso tocca in alcuni punti la Mezza sul
Brembo che si è corsa qualche giorno prima. Molti atleti in gara
oggi hanno corso pure la gara competitiva e chi si aspetterebbe un
passo diverso oggi, nella camminata non competitiva, di quello tenuto
giorni addietro sarebbe certamente contraddetto. Il passo è sempre
lo stesso, forse un attimino più lento, ma solo dovuto al fatto che
nel percorso di oggi sono inseriti alcuni tratti fangosi o sterrati.
Chi è andato bene nella maratonina oggi vuol confermare il
risultato, chi ha avuto un piccolo calo oggi vuole rifarsi. Il fatto
conferma che sta sparendo, per molti, piano piano, il senso delle
camminate non competitive. Non basta più ritrovarsi per percorrere
assieme qualche chilometro in assoluta libertà; oggi in molti vedono
l'occasione della camminata per un nuovo “duello” contro altri
atleti, ma soprattutto contro compagni di società!
Ubicazione:
Via F. Beltramelli, 24044 Dalmine BG, Italia
giovedì 7 gennaio 2016
Due palloncini solitari e tristi
6 gennaio: arriva la
Befana e come sempre trovo nella calza, da quindici anni, una
maratona a cui partecipare. Come spesso accade, per essere sulla
linea di partenza si deve fare una levataccia quasi nel pieno della
notte, per il fatto che la gara si svolge lontano da casa. Pensandoci
bene, però, fino a cinque anni fa, la gara si disputava praticamente
fuori dall'uscio di casa. Ma allora perché essere in piedi al
mattino presto? Perché la gara era la “Maratona sul Brembo”,
organizzata dal mio gruppo, i Runners Bergamo, e quindi era quasi un
obbligo collaborare alla buona riuscita della gara prima di correrla.
Passati quei tempi: il gruppo ha aumentato in maniera esponenziale
gli iscritti e dimezzato la distanza della gara, fattori che hanno
contribuito a scegliere altre linee di partenza su cui schierare il
gregge delle Pecore Nere.
Ubicazione:
40014 Crevalcore BO, Italia
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