Alla
partenza molte
“tribù” dei Runners Bergamo: “Runners della Bassa”, “Podisti
Insonni” e molte altre più o meno riconoscibili. Visto
che non si trattava di una gara competitiva, molti indossavano le
divise della loro tribù; altri invece, “ligi al dovere”,
indossavano la divisa ufficiale. Credo che nessuno abbia nulla da
eccepire se in gare non competitive ognuno indossa
maglie non proprio ufficiali, quello che però è da censurare è
vedere atleti appartenenti ai Runners Bergamo indossare in gare
“semiufficiali” divise di altre società. Eh, sì, ieri
qualcuno si lamentava di questo fatto. Personalmente credo che, se il
fatto fosse dimostrato, sia compito del Direttivo del gruppo prendere
le dovute misure, ma questa, come direbbe Roberto Brighenti: “... è
tutta un'altra storia...”
e quindi non vale la pena (ora) di approfondire l'argomento.
Come
dicevo all'inizio, folta rappresentanza dei Runners Bergamo, che in
corsa via via ci sfilavano, si vede proprio che le due “Pecore
Nere” risentono dell'età. Nessun problema, per noi importante è
esserci e quello che ci ha fatto piacere è constatare che si stanno
risolvendo i problemi fisici di molti nostri compagni. Il percorso
prevedeva salite e ancora … salite, che in alcuni tratti toccavano
i sentieri spesso toccati
con altre gare, mentre nella parte iniziale e finale percorrevano la
collina di Mozzo. La collina è un vero polmone verde per gli
abitanti del luogo e la corsa di ieri ha contribuito a pubblicizzarlo
ulteriormente: sentieri ben curati ed una facile accessibilità sono
punti di forza del luogo. Sono sicuro che molti dei partecipanti
avranno l'occasione di tornarvi in estate con la famiglia. Ecco una
valida alternativa ai sentieri ed ai boschi di Bergamo più
conosciuti (ed esempio Castagneta). Sembrerà
strano ma molti dei partecipanti non conoscevano la zona; ecco un
altro
merito della Stracurno: far conoscere il territorio. Verso la fine
della corsa ecco le Pecore
Nere
cimentarsi nel loro unico sorpasso di atleti targati RB: superate non
senza qualche difficoltà Elena e Sabrina! Ok,
ok... più che nere: pecore zoppe!
Arrivo
senza il classico giro della pista del campo sportivo. Non so se sono
stato più contento di eliminare 400 metri di corsa o deluso per il
fatto di non averli percorsi.
Credo che la delusione abbia prevalso. Qui infatti lo scorso anno ho
corso (diciamo corricchiato) nove maratone in compagnia di Lucio,
durante la sua impresa durata 100 giorni. Qui
ho corso maratone in occasione della gara a staffette “12 per 1
ora”, un
piccolo privilegio concessomi dagli amici del gruppo Stöf.
Quest'anno non sarò della
partita, infatti il 14 giugno dovrei essere sul “Cammino del Nord”,
in direzione Santiago di Compostela. In
ogni caso credo che sia mio dovere lanciare un piccolo promo della
gara ed un caloroso augurio.
Inizio
SPOT.
Società
sportive, ricordate! Il
14 giugno si svolgerà a Curno la “12
per 1 ora”.
Siete
pronte a schierare 12 atleti per vivere correndo in amicizia una
giornata all'insegna dello sport?
Fine
SPOT
L'augurio
che faccio è rivolto ai Runners Bergamo: fate diventare a colori la
foto che ritrae Rosario con la coppa in mano. No,
no, non è quella dei Campioni come vorrebbe lui, ma quella
consegnata lo scorso anno alla “12
per 1 ora” per
la vittoria!
La foto è ormai sbiadita ed è quindi necessario
rinnovarla per il nostro album, naturalmente tutti... con la divisa!
Era il 2014... |
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