Colline per il fatto dell'altezza, decisamente sotto i 600 metri, ma con sentieri che per tracciato e pendenza non hanno nulla da invidiare ai sentieri di montagna. Vista la bella giornata, io e Fausto, che è ormai pronto per la sua ultima 100 chilometri (… ma siamo sicuri che sia la sua ultima 100?), abbiamo optato per la distanza lunga. Devo dire che alla fine percorrere i 20 chilometri si è rivelata una buona scelta, faticosa ma buona! Non conoscevo i sentieri che oggi abbiamo percorso e quindi è stata una buona occasione per scoprire nuovi panorami e vedere la valle Seriana da nuove angolazioni. Un vero peccato il temporale notturno che ha reso fangosi i sentieri. Il fango ha reso più difficoltoso e pericoloso l'incedere lungo il tracciato, ma non ha influito più di tanto sulla nostra velocità. Come domenica scorsa, la corsa dà un imput per poi approfondire la conoscenza delle località che oggi abbiamo attraversato e questo, come dico sempre, è un valore aggiunto della camminata.
Verso la fine della
nostra gara, ci ha raggiunto e … superato Giacomo “Birra media”,
che ci ha dato appuntamento all'arrivo. Anche lui è ormai pronto per
gara che disputerà nel prossimo fine settimana. A lui i nostri
migliori auguri per un buon risultato.
Un rapido accenno
all'organizzazione: molto buona soprattutto perché è riuscita, a
mio giudizio, a posizionare ristori nei punti strategici della gara e
quindi nessuno ha avuto difficoltà; numerosissime le indicazioni
(frecce rosse su asfalto e sulle piante nei boschi), particolarmente
graditi i cartelli che segnalavano i chilometri; beh, del percorso ho
già detto...
Anche questa gara è
“andata”. Spero solo che domenica prossima non si debba più
correre su sentieri più adatti alle capre che alle pecore...
Nessun commento:
Posta un commento