Stendardi al vento... nella notte

Sulla pista di Curno questa notte ci sono due stendardi che garriscono nella fredda brezza notturna: a quello rosso del Cavalier MillemosCHE ora si affianca quello con i colori dell'arcobaleno di Sir Marathon. Come nei tornei medioevali, lo stendardo issato sta a significare che il cavaliere a cui appartiene non è ancora stato battuto dall'avversario. Stanotte però non ci saranno cavalieri sconfitti: sono alleati contro il Drago dalle Tre Teste, che cerca di fermare, o quanto meno rallentare, la corsa solitaria verso le terre oltre le Colonne d'Ercole del solitario MillemosCHE. T
re sono le teste, tre sono le insidie: Sonno, Stanchezza e Noia.

Per questa “cavalcata” notturna è stata inserita nella “Corsa dei cento giorni” una maratona, per la precisione la “BlackSheepRunningTeam MidnightMarathoN”.

Poteva forse Sir Marathon rinunciare ad una notte di sonno per una distanza che non fosse di 42.195 metri? Risposta ovvia. Partenza alle ore 00.00.01 di oggi. Di

... ora inizia la nostra gara

comune accordo si era deciso di correre la maratona assieme; qui ero impegnato non tanto a correre una maratona, ma ad accompagnare Lucio per aiutarlo a sconfiggere il Drago. Correre di notte, in solitaria e soprattutto in pista non è facile... soprattutto se questo si ripete per 100 giorni, pardon, notti! Si era ipotizzato di tenere un ritmo di corsa per completare i 105 giri e mezzo in circa 5 ore, ma, si sa, tra il dire ed il fare c'è di mezzo il ... Drago. Correre? Meglio camminare e piano piano iniziamo ad inanellare giri.

Cavalieri
&
Stendardi

Si cammina piano, ma si parla molto; in fondo non sono racconti di passate avventure del Cavaliere il premio per la forzata, ma piacevole, compagnia (vedi)?

Una fetta di luna rossa sarà nostra silenziosa e discreta compagna per tutta la notte.

Approfitto di un paio di “pit stop” di Lucio per correre e … prendo due giri di vantaggio: non ho trasgredito alla premessa: ho sempre corso con Lucio... quando era in pista.

Lucio Bazzana
&
Battista Marchesi

Ora sta albeggiando e sulla skyline di Città Alta si staglia un bel sole rosso. Si spengono i fari sulla pista. Quando mancano pochi giri al termine abbiamo la gradita visita di Battista (Marchesi), anche lui esperto di imprese epiche (vedi). Percorre qualche giro in nostra compagnia e ci racconta che per la troppa neve deve rinunciare ad una nuova impresa: correre da Bergamo al Monte Bianco e... ritorno. “Tista” dice che l'impresa è annullata... io dico che forse è solo rinviata. Il tempo dirà chi ha ragione.

Ultimo giro... maratona terminata, per me. Lucio potrebbe fermarsi pure lui; ha deciso di fare qualche ora di meritato riposo, ma vuole onorare anche lui la gara. Vuole terminare, come concordato, la maratona.

Alla fine anche questa “gara” avrà una classifica. Eccola: Sir Marathon, penultimo con il tempo ufficiale di 7h 37' 52”; Cavalier MillemosCHE, secondo con il tempo di 7h 45' 13” (cronometraggio ufficiale MySDAM - Service Data Management - a cura della OTC di Como).

Ormai è giorno, gli stendardi sono ancora issati, ora sventolano placidamente nelle prime luci della giornata. Anche questa notte il Drago dalle Tre Teste è stato sconfitto... la strada oltre le Colonne d'Ercole è ancora lunga, quindi “Corri, uomo, corri!”.

© Foto Fausto Dellapiana 2014