Quattro parrocchie e un pellegrinaggio

Il nostro comune di Treviolo è composto da 4 frazioni, ciascuna con la sua parrocchia, il suo oratorio, le sue attività. Difficilmente si riesce a trovare un accordo per svolgere iniziative in comune.

Domenica 16 marzo, nel pomeriggio, era in programma un pellegrinaggio a piedi (in auto per coloro che per problemi di età o di gambe non potevano affrontare il cammino) partendo dalle varie parrocchie di Treviolo fino alla chiesa di Mariano, scelta, in occasione del Giubileo 2025, come chiesa giubilare della nostra CET (Comunità Ecclesiale Territoriale).

Il pellegrinaggio partiva da Curnasco, passando quindi per Treviolo, raggiungendo infine la chiesa di Albegno, dove si erano riuniti anche i pellegrini provenienti dalla Roncola. 

Un momento di preghiera e poi tutti in cammino verso Mariano. La partecipazione è stata buona e vedere tante persone provenienti da parrocchie diverse camminare insieme verso una meta comune ha ispirato sentimenti positivi, di collaborazione, di condivisione, anche in vista dei cambiamenti che avverranno dal prossimo settembre, con lo spostamento di alcuni parroci e l'arrivo di un solo parroco che, con l'aiuto di un altro sacerdote, dovrà occuparsi delle tre parrocchie di Treviolo, Albegno e Roncola.

Speriamo che questo tratto di cammino fatto insieme sia l'anticipazione della comunità che saremo chiamati a formare insieme in un futuro ormai prossimo.

All'arrivo alla chiesa di Mariano abbiamo trovato ad accoglierci i pellegrini arrivati con le auto. La preghiera fatta insieme nella grande, bella e moderna chiesa giubilare ha sottolineato il senso della condivisione di un momento importante.

Molto bello è stato anche il momento successivo, in cui un esperto di Mariano ci ha raccontato, con passione e competenza, la storia della chiesa, il suo significato e le opere d'arte che la abbelliscono e la rendono ancora più significativa ed apprezzata.

Durante il ritorno a casa, parecchie nuvole grigie affollavano il cielo, ma più in basso, vicino all'orizzonte, il sole faceva capolino e mandava bagliori di fuoco con i colori del tramonto. Non ho potuto fare a meno di pensare alle parole iniziali dell'inno del Giubileo: “Fiamma viva della mia speranza...”.

(testo & foto: Rossana)