Domenica non avrei dovuto correre; sarebbe stata una buona cosa prendere una giornata di riposo dopo aver disputato la maratona di Verona solo una settimana fa. Anche per la “giornata internazionale contro la Violenza sulle donne” avevo già dato la mia adesione partecipando sabato alla camminata organizzata dai Podisti Insonni – vedi -. Quella della camminata è stata anche l'occasione non solo di rivedere e scambiare quattro chiacchiere con Fausto, compagno di tante maratone fatte con il gregge delle Pecore Nere, ma anche di ritrovare un “nuovo” Pietro che, anche se con “passo lento” (sua definizione), ha portato a termine una maratona, o per meglio dire “la Maratona”, infatti la gara in questione era quella di Atene. Cosa mi ha fatto cambiare idea? La notizia della protesta di una giovane studentessa iraniana, Ahou Daryaei, che, per protestare contro l'obbligo del velo imposto dalla polizia morale, ha camminato mezza nuda tra la folla ed è stata arrestata. Amnesty International ha chiesto il suo rilascio immediato, preoccupata che possa subire torture.
giovedì 28 novembre 2024
domenica 24 novembre 2024
Una lunga fila per rompere il filo
Sabato le vie del centro di Bergamo sono state invase da circa trecento podisti (insonni?), mah!. Nell'attraversare ordinatamente alcuni incroci, anche con il semaforo rosso (ma era presente un Vigile Urbano che fermava le automobili), mi è parso si sentire (o forse l'ho solo immaginato) le parole di qualche automobilista che, spazientito per l'attesa di trenta secondi, sussurrava a chi gli stava accanto: “Ma quanto rompono questi Podisti ...”. Pensandoci bene, l'automobilista aveva certamente ragione. Ma siamo sicuri che “rompere” sia sempre un fatto negativo? Certo, rompere un bicchiere, ad esempio, lo è! Rimanendo nell'ambito podistico però “rompere il fiato” è un fatto positivo; dopo averlo rotto, si può correre in scioltezza; non parliamo poi di “rompere l'assedio”, che rappresenta la libertà sia per le truppe che per i civili.
mercoledì 20 novembre 2024
L'hanno fatta grossa; ora facciamola grande!
Come preannunciato in un precedente post, – vedi – ai Podisti Insonni non piacciono le mezze misure. Non corrono al mattino presto, loro corrono al mattino prestissimo. Organizzano una manifestazione per raccogliere fondi in favore dell'Associazione Paolo Belli ed esagerano, sia nella misura dell'assegno, sia nell'importo su di esso stampato. Quest'anno, per la verità, non ha destato scalpore la misura fuori misura dell'assegno. La Banca, dopo l'esperienza dello scorso anno, aveva già provveduto ad ampliare le misure dello sportello per l'incasso. Quello che ha destato scalpore è la cifra stampata sull'assegno: cinquantamila euro.
Lo ripeto in cifre, perché sia più evidente: 50.000,00 €! Nessuno aveva dei dubbi che anche quest'anno la cifra sarebbe stata importante, ma la somma raccolta ha sorpreso anche gli stessi organizzatori e non solo. Vorrei raccontare un piccolo aneddoto riguardo a questo fatto.
martedì 19 novembre 2024
Tre secondi
Mese di novembre: come da tradizione, cadono le foglie per la stagione e si corre la Maratona di Verona (Eurospin Verona Run Marathon) per “convinzione”! È in occasione di questa gara che ho convinto Angelo e Tia ad abbandonare le remore e a buttarsi nel correre la maratona. Qui anni fa debuttarono, ma quest'anno, purtroppo, anche se convinti, sono fermi ai box per motivi tecnici. Valido sostituto il “mezzo maratoneta” Piro, che in ogni caso ha espresso più che il desiderio l'augurio per l'anno prossimo di essere tutti presenti, o meglio partecipanti alla maratona. Come non associarmi a questo augurio? In ballo c'èla scommessa, mai eliminata, di una serata in pizzeria; salderà il conto per tutti l'ultimo arrivato tra … Piro & Tia. Come lo scorso anno, il tracciato della gara prevede la partenza dalla zona decentrata dello stadio, ottima location che offre il vantaggio di ampi parcheggi e di un palazzetto dello sport utilizzato sia come segreteria per la consegna dei pettorali di gara sia come spogliatoio e come Expo.
martedì 12 novembre 2024
L'undicesima ora
Sbrigo subito la formalità, quella di descrivere la “gara” che fa da tramite per la scrittura del post. Infatti la “gara” è come sempre l'occasione per aggiungere una pagina al blog nel quale l'argomento di base è la corsa … non trattando di corsa. Nelle corse in solitaria l'attività motoria diventa solo un pretesto per poter approfondire altro. Domenica ho corso la “Poppy Half Marathon”, una mezza maratona che quest'anno ha lasciato il percorso del criceto, l'anello del parco della Roncola. Infatti il percorso tocca il Parco della Trucca, nel comune di Bergamo, per poi ritornare a Treviolo, con un tratto sull'anello del parco, eh, sì, i vecchi amori non si scordano mai. Passaggio da Curno e termine gara a Treviolo. Cronaca della gara: anche questa mi ha visto vincitore; tempo soleggiato e tempo finale 2h 36'49”. Gli anni passati in questo periodo correvo la “Remembrence Marathon”, quest'anno ho dimezzato la distanza in quanto mancano solo sette giorni alla Maratona di Verona. Gara diversa, ma stesse motivazioni. Ricordare tragici eventi passati ma che devono far riflettere su tragici eventi attuali.
domenica 3 novembre 2024
Con il buio mi illumino
Con tutta probabilità non avrei scritto questo post se non avessi letto le due notizie che mi sono state “inviate” sul telefonino da Google.
La prima riguardava la “diserzione” alle premiazioni del “Pallone d'oro” del Real Madrid; questo per la mancata assegnazione del premio ad un loro giocatore. Per dovere di informazione, faccio presente che la squadra del Real Madrid è risultata il club dell'anno ed il loro allenatore, Carlo Ancellotti, l'allenatore dell'anno. Questo, a mio personale giudizio, è un fatto da stigmatizzare, come lo è quello che si vede molte volte, soprattutto nelle finali di qualche torneo di calcio, che vede i secondi sfilarsi la medaglia d'argento dal collo. Questo, sempre a mio giudizio, è un gesto altamente antisportivo, non solo nei riguardi degli avversari, vincitori, ma anche e soprattutto nei confronti dei loro tifosi e dei loro … sponsor.
venerdì 1 novembre 2024
Sir Marathon come Pogacar
Beh, sì. Forse?
A volte pecco un po' di megalomania; lascio ai miei venticinque lettori (a questo proposito sento già le numerose lamentele: “Amò stà storia? L'ha rumpit” …). Forse avete ragione, in realtà i lettori non sono solo venticinque, ma … quarantadue!
Nella stagione autunnale le giornate diventano grigie e uggiose, anzi in questo autunno ci sono zone in Italia ed all'estero dove la pioggia, ma soprattutto l'incuria dell'uomo, porta distruzione e morte. Non è questo il luogo di discutere del problema, di quali siano le cause, di chi le negligenze, di chi le colpe. Tutti abbiamo visto le conseguenze. Dicevo inutili le discussioni qui, però posso invitarvi ad inviare un piccolo contributo– CESVI clicca qui – (questo è solo un mio piccolo consiglio, di sicuro voi potete reperirne altri).