Busseto, ore 14.30:
Giancarlo tira un sospiro di sollievo: “Anche per quest'anno è
andata” dice a mezza voce. L'ultimo piccolo impiccio si sta
risolvendo, le medaglie mancanti presto saranno qui, così tutti
potranno tornare alle loro case con il giusto riconoscimento per la
loro fatica: hanno terminato la 18a edizione della
“Maratona delle Terre Verdiane”. Approfitto di questo suo
momento di relax, per salutarlo e per scambiare due chiacchiere con
lui, “deus ex machina” di questa manifestazione. Presto sarà
richiamato dalle ultime incombenze di questa sua gara. Eh, sì,
“sua”, fortemente voluta e strenuamente difesa in tutti questi
anni. Ogni anno che passa, mi raccontava, diventa sempre più
difficile organizzarla: aumentano i costi e diminuiscono le persone
che si impegnano. Per la verità aumentano anche le offerte per gli
atleti: alla iniziale classica maratona si sono via via aggiunte
negli anni la “Salso – Fidenza”, la “Mezza di
Fontanellato”, la “Corsa del Principe”, come si
vede, gare per tutte le gambe e, come potete immaginare, maggiori
difficoltà logistiche: sì, un'unica partenza, ma quattro traguardi!
lunedì 23 febbraio 2015
martedì 17 febbraio 2015
Quella Sporca Dozzina alla conquista della “5 Mulini!”
Miki, in testa alla
classifica della manifestazione “Un cross per tutti”, ha tenuto a
precisare in un suo commento che in definitiva è una serie di gare
campestri di seconda categoria, per cui essere in testa in fondo non
era difficile. Io non concordo con queste sue esternazioni, ma si
vede che con gli anni anche lui è diventato più modesto. Se
vogliamo accostare una manifestazione ad uno sport, ecco che
all'ippica si abbina subito l'”Arc
de Triomphe”; se
si parla di tennis, spunta
il Torneo di
Wimbledon in Inghilterra; se si parla di rugby, il torneo “Sei
nazioni” è il più conosciuto da noi; se
parliamo di vela, come non abbinarla alla “Coppa America”?
Quindi,
se parliamo di corsa campestre, spunta subito il nome della “5
mulini”, la
più importante e più conosciuta gara di cross che si disputa in
Italia e sicuramente una delle più suggestive d'Europa.
Ubicazione:
San Vittore Olona MI, Italia
lunedì 16 febbraio 2015
Mezza nevicata alla “Mezza del Castello”
Ieri trasferta in quel
di Milano per correre a Vittuone la “Mezza del Castello”,
giunta alla sua undicesima edizione. Tutti esauriti da giorni i
pettorali della gara che ha saputo reggere la concorrenza della mezza
maratona di Verona. In un caos organizzativo, anni fa misero in
concomitanza le due manifestazioni e sembrava che per la gara
milanese fosse giunta la fine. Ma un'organizzazione pressoché
perfetta, un percorso che si snoda nella pianura sotto Milano tra
vecchi cascinali, canali di irrigazione e un suggestivo passaggio
lungo le mura dal Castello di Cusago, parcheggi comodi e numerosi
hanno fatto sì che anche quest'anno ci fosse un tutto esaurito. A
dire il vero la giornata di ieri consigliava per i “vecchietti”
un sano... sonno. Partiti da Bergamo in direzione Vittuone, sotto un
temporale, questo si trasformava via via in una piccola bufera di
acqua gelida mista a neve. “Ok, mancano ancora due ore, il tempo
sicuramente migliorerà”, questa era la nostra segreta
speranza.
Ubicazione:
Vittuone MI, Italia
mercoledì 11 febbraio 2015
Una tranquilla serata correndo
per le vie coperte
di neve di Città Alta in compagnia degli amici Runners.
Sì, amici, tutto
quello in grassetto è il titolo. Chi me lo ha consigliato? Arcangela
Felice Assunta Wertmüller von Elgg Spanol von Braueich, sì,
insomma, Lina! Dal suo cognome completo capite subito il perché dei
titolo dei suoi film. Partecipare o non partecipare a questa
riunione/allenamento/ritrovo? Questo il mio dubbio. Secondo le regole
e le indicazioni della professoressa Mia Corr, titolare della
cattedra di “Studio fisioterapico del corpo in
movimento”, presso l'università di Yale
(USA), frutto di ricerche su 3.000 atleti (sia maschi che femmine),
durato cinque anni, correre dopo una gara è fortemente sconsigliato.
(Per saperne di più: “Not to run after the Race” di Mia
Corr, casa editrice Orion – Lingua inglese - disponibile su Amazon
libri ISBN-13: 948-1409183587).
Ubicazione:
24129 San Vigilio BG, Italia
lunedì 9 febbraio 2015
Miki: come il vino ...
...migliora con il
passare del tempo! Anni fa la terna degli atleti “top” dei
Runners Bergamo era formata da Locatelli Giovanni, Michelangelo
Morlacchi e Stefano Daminelli. Epiche le loro imprese domenicali,
epiche le loro cronache fatte dall'ormai scomparso giornalista
Francesco Roberti, epici i cartellini gialli o rossi che quasi ogni
settimana venivano loro assegnati da una misteriosa terna arbitrale;
il tutto era documentato sul sito dei Runners Bergamo. Un vero
peccato non trovare più tutto questo in rete, ma questa è tutta
un'altra storia che, ora, non vale la pena di raccontare. Certo il
trio aveva al suo attivo molte vittorie individuali, ma anche epiche
sconfitte di terna. Come non ricordare la “Monza Resegone”, dove
alla fine tutti arrivarono a Capanna Monzesi. “Buono!” direte
voi; sì, se fossero arrivati tutti assieme!
Nevicata? No problem!
Ieri si è disputata a
Pontirolo la 15a edizione della corsa “Tocc insema
per le strade de Puntirol”, organizzata dal gruppo sportivo
Podisti Pontirolo. Per gli standard delle non competitive di Bergamo
si può definire una gara “giovane”, ma l'organizzazione che
abbiamo visto ieri la pone come une delle gare più affidabili che si
possono trovare in zona. Pochi e semplici annotazioni a corredo
dell'affermazione precedente. A fronte di amministrazioni comunali
che si dicono impreparate ad affrontare adeguatamente una nevicata a
febbraio di 20 centimetri, beh se la neve fosse caduta ad agosto
avrei capito, lasciando marciapiedi ingombri di neve, qui
l'organizzazione aveva previsto già un piano “B”. Nevica? Neve
sul percorso? Bene: lasciamo perdere sentieri e strade poco
frequentate, dove sicuramente ci sarà neve, ed optiamo per un
percorso alternativo. Fin qui nessuna novità; in altre
manifestazioni è stato fatto. È vero, ma in quei casi il percorso
veniva ridotto e, se si proponevano più giri, tutti questi
transitavano dalla partenza, cosa che favorisce il “ritiro”.
Ubicazione:
24040 Pontirolo Nuovo BG, Italia
sabato 7 febbraio 2015
“RB in action”: raddoppio le figurine!
Rilancio la sfida.
L'idea delle figurine come sapete non è un'idea nuova neppure nel
campo delle società di atletica. Non esistono album da collezionare,
forse superati dalle nuove tecnologie. Ora si utilizza il web:
immagini di atleti servono ad integrare articoli o a vivacizzare
pagine Fecebook. Ho visitato molti siti di società sportive e devo
dire che molti hanno nelle loro pagine “figurine” (il migliore
per me resta quello degli amici del BresciaMarathon). Quello che ho
notato però è la mancanza di figurine con atleti in azione;è
pur vero che non ricordo album dei calciatori con foto degli stessi
in azione. Il motivo per cui queste non si fanno è che prima si
fanno le foto agli atleti, che poi ...corrono. Ecco, mi sono detto,
la possibilità di fare una cosa nuova, una cosa che per ora nessuno
ha ancora fatto. Se si ha molta pazienza si può sfruttare la rete
per cercare le foto dei propri atleti che gareggiano. Le fonti sono
molteplici: i siti delle manifestazioni, i siti delle società
podistiche, ma in primo luogo “podisti.it”, dove è molto facile
trovare servizi fotografici delle manifestazioni, soprattutto di
quelle che di disputano in Lombardia.
Ubicazione:
Bergamo BG, Italia
martedì 3 febbraio 2015
Figurine: io ci riprovo!
Nel novembre 2012 avevo
pensato di fare per ogni atleta dei Runners Bergamo una figurina. Non
ripeto le motivazioni, per questo vi rimando ai post già scritti
(vedi
1 – vedi
2). Avevo chiesto allora a tutti i Runners Bergamo di inviare la
loro foto. Ne ho ricevute solo un paio, per cui tutte le altre le
avevo ricavate dal mio archivio, a questo punto diventato obsoleto.
Chi legge regolarmente questo blog sa che ogni post è sempre
corredato da alcune immagini, che oltre a rendere più agevole la
lettura a volte servono a descrivere un paesaggio o un personaggio
molto più di molte parole. Siamo in più di 500 (eh, sì, amici,
nonostante le aspettative di qualcuno il nostro gruppo non solo non è
sparito, ma i dati tendenziali dicono che il numero degli atleti a
fine anno sarà maggiore di quello dell'anno passato!), per cui non
tutti si conoscono. Quale migliore occasione per conoscersi di una
foto, anzi di una “figurina”?
Ubicazione:
Bergamo BG, Italia
lunedì 2 febbraio 2015
Stesso racconto, stesse emozioni
Domenica ore 16.00.
Poche righe scritte del post è mi accorgo che sto scrivendo un post
con la stessa “trama” di quello scritto solo pochi giorni fa.
Smetto di scrivere. “È opportuno scrivere un post quasi
fotocopia di uno appena scritto?”, questa è la domanda che mi
sono posto ed alla quale dopo 24 ore mi sono dato una risposta:
“Assolutamente sì!”. Forse qualcuno dirà
che non ho fantasia, ma preferisco ricevere questa critica che non
ricordare ancora una volta un amico.
Ieri abbiamo corso la
“Marcia per la vita Cento Passi”, che si è disputata a
Romano di Lombardia, organizzata dalla Società Cooperativa Sociale
Gasparina di Sopra, con 6 percorsi per tutti i gusti varianti dai 6
ai 31 chilometri. Anche oggi corsa in compagnia di Dario, che
sfoderava alla partenza un sorriso a trentadue denti, memore della
gara di domenica dove si era piazzato davanti ai due Fausti! Stesso
sfondo di montagne imbiancate dalle neve, solo che non erano le Alpi,
ma le Prealpi Bergamasche e la cima che si stagliava nitida nel cielo
azzurro era il Monte Arera.
Ubicazione:
Romano di Lombardia BG, Italia
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